Ragazzi, sapevate che un tempo, "quannu na passavumu scassulidda", nelle famiglie più povere, compresa la mia, " i zippuli" si cucinavano la Domenica precedente o successiva se non cadeva l'11.
Se la ricorrenza non era di Domenica indicavamo la festività " San Martino dei ricchi, mentre il nostro era San Martino dei poveri.
Il bello qual'è che allora,ironia della sorte, almeno la Domenica, mangiavo le zeppole mentre invece adesso non le mangio ne la Domenica ne il giorno 11 santificato.
Che ve ne pare ?
Perchè non le mandate anche a me, possibile che si deve abbuffare solo mistar?
Mi appello a Leyla perchè rispetti la par condicio
p.s. a proposito sapete che un tempo si diceva che San Martino è la festa "re cunnuti"?
Non conosco il motivo, immagino che a quei tempi i mariti andavano nelle bettole a mangiare con gli amici le zeppole bevendo vino a volontà quindi, in loro assenza le mogli si davano a distrazioni sessuali, possibile?
Oggi non occorre la scusa delle zeppole perchè nell'acquisita libertà le corna sono di moda anche perchè dicono che portano fortuna, specialmente se l'amante della donna è ricco applaudo alla libertà raggiunta ed intanto io sono come le tre famose scimmiette cinesi, non parlo, non vedo, non sento.