Fra i monumenti più ammirati ed invidiati al mondo, il Tempio di Apollo è un prezioso gioiello aretuseo. Quella leggendaria pietra greca, dalla quale trasuda storia e cultura, è riuscita per millenni ad attrarre l'occhio e la sensibilità artistica di chiunque.
E se finora il suo potere "seducente" ha conquistato il mondo pur senza particolari accorgimenti, da domani quel pezzo di storia moltiplicherà i suoi ammiratori, grazie ad un'opera di valorizzazione realizzata dall'Amministrazione Comunale.
Domani, venerdì 31 ottobre, alle 19.30, sarà attivato il nuovo impianto di illuminazione artistica del Tempio di Apollo, in largo XXV luglio.
Ad accenderlo il Soprintendente, Mariella Muti, il Sindaco, Roberto Visentin ed il presidente della Provincia Regionale, Nicola Bono, nel corso di una cerimonia che restituirà ad una completa fruizione visiva uno dei monumenti più importanti di Siracusa.
Il progetto complessivo, finanziato con i “Fondi Lotto 2004-2006”, prevede anche l’illuminazione del tempio di Zeus (“Le due colonne”) situato lungo la via Elorina ed è costato poco meno di 230.000 euro.
L’illuminazione del tempio di Apollo sarà di due tipi, completa o dinamica: la prima è quella tradizionale, la seconda, parziale, simulerà invece il giro del sole attorno al tempio, e potrà durare due od otto ore.
“In questo modo - dichiara il soprintendente Mariella Muti - chi guarda potrà apprezzare il monumento nella sua complessità, anche grazie al gioco delle ombre, che saranno quelle reali e seguiranno le dinamiche della luce solare. Dopo quello di Apollo, a breve, sarà la volta del Tempio di Zeus, la cui illuminazione lo renderà visibile anche da Siracusa”.
Uff. Stampa Comune Siracusa