Inaugurata ieri la scuola di specializzazione postaccademica in Archerologia.
Dopo dieci anni di oblio la Scuola di specializzazione in Archeologia istituita dall’Università di Catania, ritorna nella sua sede originaria: Palazzo Chiaramonte.
Un traguardo importante per la nostra università e la città tutta, che si riappropria della prestigiosa scuola di Archeologia, la più antica d’Italia dopo quella di Roma e l’unica nel Meridione, dalla Puglia in giù.
Siamo soddisfatti e felici di questo nuovo fiore all’occhiello della realtà accademica che a Siracusa è sempre più rilevante.
L’edificio è stato riconsegnato al termine dei lavori di restauro e sistemazione che hanno preso il via a metà gennaio e sono stati conclusi entro i termini contrattuali lo scorso 28 marzo.
Le operazioni hanno riguardato in particolare la sistemazione dei pavimenti e le tinteggiature delle aule, lo smontaggio, la revisione e la verniciatura degli infissi esterni, delle grondaie e del manto di tegole, e infine la sistemazione dei servizi igienici e la revisione dell’impianto elettrico e il suo adeguamento alla legge 46/90.
Il progetto è costato in totale 150 mila euro.
Con la riapertura stabile di palazzo Chiaramonte l’insediamento universitario siracusano compie un vero e proprio salto di qualità.
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