ieri Merola disse che quando avviene un tradimento, questo peserà sempre come una "spada di Damocle" sulla testa di chi ha tradito.
il tradimento si può perdonare, ma non si potrà mai dimenticare e ciò farà in modo che venga sempre rivangato in qualunque circostanza.
hanno anche raccontato una storia biblica su un tizio che se non ricordo male si chiamava Osea: la moglie lo tradiva in continuazione e dopo l'ennesima volta lui la prese con se e la portò nel deserto dichiarando che sarebbero rimasti li fin'chè lei avrebbe smesso di chiamarlo padrone e avrebbe iniziato a chiamarlo "amore mio".
morale? cosa facciamo noi per condurre l'altro a tradirci?
forse restiamo doppiamente feriti nel pensare che un tradimento derivi da un nostro atteggiamento, ma la coppia è formata da due e come per le altre cose gli errori si commettono in due.
questo è quanto hanno detto ieri.
il mio parere?
è possibile perdonare, se ci si sente anche in grado di dimenticare dopo averne analizzato in coscienza i motivi ... e visto che il 99% delle persone non ne è capace...non si può perdonare.