Carman ha scritto:Ma che si candidasse pure una bella lista cattolica, con premier Benedetto XVI e una volta x tutte la finiamo con l'esigenza di comandare che hanno.
NOn gli basta poter gestire la sfera religiosa italiana e mondiale, con tutti gli ormai superati e stupidi principi e falso buonismo esistenti, deve metter becco anche in affari politici, cronaca quotidiana, e ora anche critica cinematografica?!
Ma è così che pensa di avvicinare gli uomini al mondo Cattolico, è così che riuscirà ad interessarli alla dottrina Cristiana? Intervenedo ovunque e andando contro qualsiasi cosa detta o fatta?
Che pensasse prima ad eliminare tutto il marcio di uomini e donne di Chiesa che ha attorno, prima di preoccuparsi di ambiti che non gli competono.
Scusate lo sfogo, se ho urtato la sensibillità di qualcuno provvedo a cancellare.
No carman, non devi cancellare, ma accettare che come ognuno può dire la sua, anche la chiesa cattolica può indicare cosa è giusto e cosa no. Ogni singolo poi faccia le sue scelte. Politicamente parlando ogni rappresentante di questa repubblica sceglie autonomamente cosa dire e cosa fare. La gerarchia ecclesiastica, purtroppo, è spesso in contrasto col Vangelo, ma ciò non può impedirgli di sollecitare le coscienze e provocarle.
Libera chiesa in libero stato significa che ognuno faccia la sua parte. Io, che sono un apprendista cristiano, a suo tempo, in contrasto con dogmi precostituiti, votai a favore della legge sull'aborto pur non avendo figli, perchè sono convinto che ogni persona è libera di fare quello che crede della sua vita. Ciò non significa che accetterei supinamente l'aborto se non in casi particolari ben definiti. Analogamente, e per le stesse ragioni, votai a favore della legge sul divorzio però ho felicemente festeggiato il quarantesimo di matrimonio. L'uso speculativo e deteriore che si fa della libertà è da condannare in toto.
Purtroppo ci sono tanti cristiani di facciata che fanno vergognare, come giustamente disse il Mahatma Gandi. Ciao "MASCULU", Antonio