BRUNO PIAZZESE : IL FILM.

[Evaluna]

Si Intitola OLTRE LA PAURA il cortometraggio di Alberto Coletta incentrato sulla vicenda dell'imprenditore siracusano Bruno Piazzese ( proprietario dell'Ulysses ) taglieggiato e minacciato dal racket del pizzo.

Il Film, della durata di 52 minuti, sarà presentato, dopo l'anteprima romana, nella rassegna di film documentari sul tema della mafia e legalita' '7Doc' che si terra' a Torino al Cinema Fratelli Marx. La rassegna racconta storie di mafia con lo scopo di riportare l'attenzione sulla gravita' della criminalita' organizzata.

A voi un' ANTEPRIMA.

[acid]

E bravo...anche lui divenuto un attore!

[Evaluna]

Non credo abbia di queste velleità.

Il cortometraggio è un'atto di denuncia contro il malcostume del racket del pizzo che imperversa, tutti lo sanno ma pochi lo dicono, a Siracusa e provincia come in Sicilia e in Italia tutta.

[blanche]

un film?
interessante

da un locale bruciato ha avuto più di quanto avrebbe mai avuto dal locale stesso


certe volte la mafia è proprio scema...

[Evaluna]

Non mi pare che con il cortometraggio si sia arricchito...

[blanche]

con il cortometraggio no...con le "disgrazie" che gli sono capitate non saprei...

[Aretusea]

se anche si fosse arricchito credo che la ricchezza la merita tutta. dopotutto è lui che rischia la pelle..non noi.
per fortuna un uomo che ha avuto il coraggio di denunciare. penso che per lui la vita non è assolutamente facile e..a dispetto di quelli che lo prendono in giro perchè ha la scorta per me lui ha avuto gli attributi!

[acid]

Si, ad esempio io sul Piazzese uomo non ho nulla da dire, nè criticare un film vuol dire necessariamente questo.
Come uomo, sicuramente ha avuto coraggio e dovrebbe essere di esempio per tutti.

Quello che mi fa pensare è invece la raffica di fiction, film, vari sulla mafia siciliana, quasi a dipingere l'unica cosa che abbiamo...

Vedere in Tv l'eroe Riina, l'ultimo padrino, il simbolo di Siracusa che adesso è l'irish pub e via di seguito, anzichè ogni tanto un bel corto sul patrimonio Unesco Siracusano, sulle bellezze dell'isola (mai realizzato..evidentemente non da odiens), mi fa pensare ad una strumentalizzazione eccessiva, e ad un dipinto erroneo che si vuole dare alla nostra realtà.

Forse bisognerebbe ritrasmettere La Piovra che, immune dai rischi di ingenuità e diseducazione, coglieva la complessità, la tridimensionalità della mafia come organizzazione non solo criminale e siciliana, ma soprattutto di potere e intrecccio culturale-politico...

Cmq, tutto sommato un cortometraggio sulla propria storia non è una grossa tragedia...essendo una storia vera (non avevo ancora visto il trailer in ufficio...)
Ma quando lo trasmetteranno a Siracusa?!?

[blanche]

a parte Piazzese che ha fatto ciò che pochi fin'ora hanno avuto il coraggio di fare (e su questo siamo tutti d'accordo) diciamo che io credo semplicemente che abbia saputo ben giocare le sue carte...in fondo a Siracusa c'è chi si arricchisce per merito della mafia e chi riesce a farlo mettendosi contro di essa, ma riesce cmq a farlo...
quello che della persona in questione mi da fastidio è che nonostante i sussidi, nonostante le protezioni, nonostante il locale gli sia stato ricostruito più volte cerca di guadagnare ancora di più con i prezzi a dir poco esagerati nel locale stesso...o per voi 2 euro per un caffè o una pizza margherita scongelata a 5 euro sono prezzi normali?


per quanto riguarda le storie dei vari film per fortuna non esistono solo registi uomini che speculano sui lati negativi della nostra terra, ma anche neo registe donne tra cui la Cucinotta che ha annunciato da poco la produzione di un film sulle bellezze della Sicilia... "perchè la nostra terra - ha detto- non sia solo simbolo di mafia"

[BHW]

con il cortometraggio no...con le "disgrazie" che gli sono capitate non saprei...

Non posso nascondere che leggere certe cose mi fa davvero male...
Conosco Bruno da diversi anni ormai,ho conosciuto la sua famiglia, i suoi amici.
Ho avuto modo di conoscerlo prima e dopo la tragedia che ha e che sta vivendo.
La sua vita è cambiata profondamente, direi sconvolta e stravolta.
Ha avuto coraggio, tanto coraggio.Il suo socio purtroppo non si è sentito di affrontare tutto questo e si è tirato indietro (e lo dico con profondo rispetto verso questa persona). Da solo ha iniziato un duro e doloroso percorso verso la legalità. Più volte parlandogli mi ha detto :"Ci devo riuscire, devo avere fiducia, le cose devono cambiare,anche se sto pagando a caro prezzo". E non dimenticherò mai i brividi che ho sentito parlando con la madre durante una manifestazione contro il racket qui a Siracusa; aveva gli occhi lucidi e rossi e disse:" ci hanno rovinato la vita,ci tolgono pure il sonno, come madre ho una paura tremenda per mio figlio, ma io e mio marito siamo tanto orgogliosi di lui!"
A volte mi chiedo se avessi avuto anche io , al suo posto, lo stesso coraggio.Se avessi avuto la forza di mettere in gioco la mia vita, se avessi avuto la forza di rinunciare ad una vita normale. Sarei stata disposta a vivere sempre blindata e seguita da due agenti anche per andare a prendere un gelato?
Anche io come i suoi genitori sono orgogliosa di Bruno.
E' troppo facile sparare a zero con le parole e i luoghi comuni in queste circostanze.
E' troppo facile dire che si sia arricchito grazie alla lotta contro la mafia.
E' troppo facile criticare e fermarsi a vedere le cose più evidenti come i sussidi o la scorta.
E' troppo facile lamentarsi per un caffè più caro del solito.

Grazie Bruno!

[blanche]

perdonami ma....

io non ho sparato a zero, non ho criticato per niente il suo coraggio e lo apprezzo tantissimo e, soprattutto, il problema di comportarmi allo stesso modo nella medesima situazione non me lo pongo nemmeno....ci sono persone per cui dignità, legalità e la possibilità di camminare a fronte alta riguardo a certe cose ha più importanza di tutto il resto e mi pare ovvio che se tu hai scritto certe cose è perchè non conosci me, la mia famiglia e come vivo...

capisco che è dura, capisco che è una lotta continua contro il terrore, capisco la situazione sua e della famiglia e ti assicuro che se fossi al suo posto o potessi farmi ammazzare io per risolvere il problema mafia lo farei, ma non ho nemmeno la possibilità di inserirmi in una società come questa.

La mia osservazione era solo rivolta a questioni pecuniarie...
se io lotto per qualcosa in cui credo non cerco di arrichirmi nel farlo e il fatto che i suoi caffè siano più cari di altri non mi danno per niente fastidio....semplicemente evito di prenderlo nel suo locale...
se permetti nelle mie tasche non ci siete voi, le mie magre uscite non le sovvenziona nessuno per cui sarò libera di decidere di spendere meno o no?



poi, onestamente, le pattuglie davanti al locale lasciano il tempo che trovano o credete che un organizzazione come la mafia tema due polizziotti in un auto per non fare saltare di nuovo tutto per aria?


Siracusa purtroppo non è più la "provincia babba" e anche noi abbiamo le nostre realtà con cui fare i conti ogni giorno e ti assicuro che ammiro e apprezzo più lui che quegli "imprenditori" che tutti conosciamo e che con la mafia fanno fronte comune possedendo quasi tutto...ma ripeto, il mio era solo un quesito di tipo pecuniario non una critica alla persona.

[Aretusea]

la pizza margherita a 5 euro e il caffè a due euro ormai la trovi in tantissimi altri locali.
io sinceramente non credo che si sia voluto arricchire. lui ci ha perso tanto..quindi in qualche modo deve recuperare. ma soprattutto la sua libertà non ha nessun prezzo.
mi dispiace aver letto la frase " c'è chi si arricchisce con la mafia e chi si arricchisce mettendosi contro di essa"
non è una bella frase, perdonami blanche, non è una cosa personale. ma in una terra come la nostra, per l'unica pecora bianca capace di rischiare la pelle in nome della libertà dovremmo fare un monumento.

per quanto riguarda quello che ha detto acid sono in parte daccordo. è vero che spesso la nostra terra sembra esistere solo attraverso questo tipo di visione. è anche vero che fa parte della nostra storia.
fare dei programmi in cui si mettono in evidenza le nostre bellezze sarebbe bello anche se , purtroppo, 60 persone su 100, dopo 1 ora si scocciano..

[blanche]

ma il fatto che lo ammiro, apprezzo, rispetto e che se fossi al suo posto farei lo stesso si è capito o preferite che provi ad essere più chiara?
ci tengo a sottolineare che se avessi la possibilità di conoscerlo lo ringrazierei di cuore... se qualcosa qui cambierà sarà per merito suo e per il suo enorme (nel senso letterale del termine) coraggio.


ok, la libertà non ha prezzo e lui ha tutte le ragioni per cercare di recuperare quanto ha perso (in tutti i sensi e sotto tutti i punti di vista), ma io sarò libera di non spendere 2 dei miei 40 euro mensili (perchè tanto guadagno io) per un caffè?

[Aretusea]

ok, la libertà non ha prezzo e lui ha tutte le ragioni per cercare di recuperare quanto ha perso (in tutti i sensi e sotto tutti i punti di vista), ma io sarò libera di non spendere 2 dei miei 40 euro mensili (perchè tanto guadagno io) per un caffè?

scusa blanche..ma non mi sembra che il topic sia nato per discutere se si debba andare a comprare la pizza o il caffè in quel pub..tantomeno non mi sembra che nessuno in questo topic sta obbligando o trovando giusto andare a spendere soldi lì. se non mi sbaglio stiamo parlando del suo gesto.

io ti sto solo dicendo ( molto tranquillamente) che non ero daccordo con te quando hai detto che ha trovato giovamento nel mettersi contro la mafia..tutto qui.

che apprezzi il suo gesto lo hai detto dopo..ma comunque io sto solo esprimendo la mia opinione.
ripeto. per me è una persona da stimare e da rispettare anche se mettesse la margherita a 20 euro. con tutti i locali che ci sono a chi non sta bene resta la grandissima scelta di altri locali.

[Aretusea]

un film?
interessante

da un locale bruciato ha avuto più di quanto avrebbe mai avuto dal locale stesso


certe volte la mafia è proprio scema...

scusa se lo riporto..ma lo faccio solo per farti capire il perchè ti ho risposto. da qui non traspariva il tuo appoggio e la tua stima al suo gesto..ma se ce l'hai ci credo