Passeggio Talete

[acid]

Iniziati oggi, con un mese di ritardo, i lavori per l'ammodernamento e l'arredo urbano del passeggio talete.
Data stimata fine lavori: marzo 2008.

E' un gran progetto, verrano realizzate 3 aree, un collegamento con i parcheggi sottostanti, pista ciclabile e arredo urbano...

Non ho trovato nessun rendering, nè dettaglio del progetto..se avete aggiornamenti, integrate pure.

[Carman]

Questo è parte di un articolo di oggi su LA Sicilia:


Il Talete si estende per circa 9 mila metri quadrati, e per una vasta parte
versa in stato di degrado e abbandono. Questo progetto di riqualificazione
si pone quindi lo scopo di valorizzare la struttura, creando un belvedere
fornito di servizi e aree per l’intrattenimento. Il passeggio infatti sarà
suddiviso in 3 parti: due laterali che saranno dedicate a eventi sportivi e
culturali (e che, almeno per primi tempi, saranno gestite dall’Amministrazione comunale) e una centrale nella quale saranno installati otto chioschi per la vendita di bevande, gelati o altri tipi di esercizi commerciali. «I chioschi saranno assegnati con regolare bando - ha spiegato l’assessore -. La loro costruzione sarà affidata agli stessi concessionari individuati, ma sulla base di un nostro progetto.
Tutti infatti dovranno essere perfettamente uguali».
Il progetto prevede anche la realizzazione di una pista ciclabile lungo
tutto il perimetro del Talete oltre che di un ascensore e di scale che collegheranno il parcheggio con l’area soprastante.
Tutta la struttura infine, sarà dotata di servizi igienici e di impianti
idrici, elettrici e fognari, oltre che di aree a verde. L’opera costerà
poco meno di 470 mila euro.
Con la facoltà di Architettura è poi in corso di studio un altro progetto
per la realizzazione di un collegamento pedonale fra il passeggio Talete e piazza Cesare Battisti. Questa struttura sarà creata con una parte dei
600 mila euro messi a disposizione dalla società Russotti (la stessa che eseguirà i lavori di realizzazione di un albergo nella vecchia sede
delle poste).

[Evaluna]

Ci voleva un restyling del luogo... sperando sempre che i lavori inizino e finiscano nei tempi previsti e che non si risolva tutto nella solita "incompiuta".

[acid]

Qualche anno fa, a Siracusa Vi fu un Concorso di idee per l'arredo e la fruizione di passeggio Talete...

Fu vinto dal Prof. Arch. Carlo Truppi (facoltà Architettura) e il progetto prevedeva una grande vela alta 50 metri , alla cui base era disegnata una rosa dei venti....



MI chiedo se sia questo il progetto attuale che stanno facendo...
Credo di no comunque..

[Carman]

Spero proprio di no, a me non piace x niente!

[Fid]

a me neanche,oltretutto copre il panorama

[acid]

Guardando sullo sfondo, si nota quel cono architettonico che è la chiesa della madonna delle lacrime.

Ecco perchè forse l'idea di quella "vela" nello spazio sovrastante: necessitava un' opera che potesse dialogare con la Cattedrale...


Ma esaminiamo gli altri classificati al concorso...ahimè che non hanno vinto....:


Secondo il principio che non solo gli occhi ma pure le orecchie vogliono la loro parte, l’idea dell’architetto-musicologo conte Mascetti della Supercazzola è di installare un mega impianto stereofonico galleggiante nel tratto di mare prospiciente la prevista imbarcazione in muratura. Potenti casse acustiche provvederebbero, ininterrottamente e ad alto volume, a diffondere nell’aere il melodioso concerto in do maggiore (allegro - allegretto - allegro con brio): "Pernacchie a tinchitè dal Siracusaweb", eseguito dal Coro a bocca chiusa Amici Miei.


Protagonisti del più famoso mito siracusano, la ninfa Aretusea e il dio Alfeo vengono qui raffigurati come Leonardo Di Caprio e Kate Winslet nella celebre sequenza del film Titanic in cui i due si sporgono abbracciati dalla prua del transatlantico. Citazione cinematografica a parte, l’opera scultorea ipotizzata per la nave del Talete dall’architetto Saracu j Pottu, si caratterizza per la quasi totale nudità di Aretusea e Alfeo, finalmente uniti anche sessualmente dopo millenni di astinenza forzata.


All’architetto Foffo Maschione l’innovativa idea di ornare la prua della nave del parcheggio Talete con una sirena baffuta è venuta guardando, nientemeno, il sindaco Titti Canario Bufardeci. Secondo il progettista, una polena a forma di sirena tradizionale sarebbe una scelta all’insegna della banalità; al contrario, tutti coloro che arriveranno a Siracusa dal mare, dopo essersi chiesti che caXXo sia quell’ammasso di cemento con sagoma di veliero incorporata, si roderanno dalla curiosità alla vista del sirenetto coi baffi. E quando i naviganti, sbarcati a terra, apprenderanno che il cillè con la coda di pesce somiglia al sindaco di Siracusa, la loro meraviglia sarà inimmaginabile e ognuno, nella propria lingua, esclamerà: "Ma chista iè propiu na mincXXXta che baffi!"!

[Bodyguard]

Per Visentin e la Prestigiacomo, il Talete, è un ecomostro da abbattere. Il sindaco di Siracusa e il ministro, si sono fatti promotori di un'iniziativa volta ad abbattere la costruzione attualmente adibita a parcheggio, perchè ritenuta assolutamente non consona al contesto in cui è stata costruita. Ma và ?!?
Che era una schifezza, ce ne eravamo accorti tutti ma non si riesce a capire il perchè, si costruiscano a suon di milioni strutture simili se poi rimangono inutilizzate o quasi e finiscono per diventare mura da abbattere.
Quanti soldi sprecati.
Ma la riqualificazione, il passeggio con i giardini, i progetti dell'area di gioco per i bambini di Ortigia e dintorni, che fine hanno fatto ? Tutto al macero ? Alle solite.

[rinoceronte]

Il problema nasce da lontano. Per quello che so, negli anni 70 doveva essere ultimata questa struttura.Poi il periodo di ruberie ha fermato tutto... e quindi quando si insediò Fatuzzo sblocco il progetto e fu ultimato. Ma Ahimè come molte cose tipo la cittadella dello sport, il santuario, il parcheggio talete e quello che volete voi erano progetti datati. Fanno bene ad abbattere quell' ecomostro! Vi faccio un esempio;: negli anni '60 a Padova (non so se mi sbaglio ma dovrebbe essere Padova), fu commissionata un opera gemella a quella cha abbiamo a Siracusa:la cittadella dello Sport.Bene, a Padova quella struttura è stata abbattuta per fare posto ad una nuova costruzione con criteri moderni,e questa abbattuta per un'altra. Quindi fatevi un idea in che condizioni siamo....

[rinoceronte]

Ad onor del vero quel progetto non è stato fatto da Carlo Truppi in persona ma soprattutto dai suoi assistenti. Lui ci ha messo la firma sopra. Sono stati gli assistenti dell'Università della facoltà di Architettura di Siracusa ed è un progetto però vecchio di quasi dieci anni.

[Bodyguard]

Che debba esser abbattuto, per la schifezza che è, tutto sommato concordo ma io penso a tutti i fondi impiegati e a quelli che serviranno per la struttura che sorgerà al posto di questa.

[acid]

Il problema nasce da lontano. Per quello che so, negli anni 70 doveva essere ultimata questa struttura.Poi il periodo di ruberie ha fermato tutto... e quindi quando si insediò Fatuzzo sblocco il progetto e fu ultimato.

La decisione fu presa dalla giunta Spagna...poi, come scrivi tu, fu realizzata da Fatuzzo che si trovò praticamente "costretto"
All'epoca, l'assessore a Ortigia era Roberto De Benedictis....

Inizialmente doveva essere a 1 piano....poi dopo il terremoto del 1990, doveva servire, tramite un collegamento con la terraferma, come via di fuga da Ortigia, si disse...
Nel frattempo scoprirono le mura della città e ci furono molte varianti al progetto...divenne a 2 piani...

Ad onor del vero quel progetto non è stato fatto da Carlo Truppi in persona ma soprattutto dai suoi assistenti. Lui ci ha messo la firma sopra. Sono stati gli assistenti dell'Università della facoltà di Architettura di Siracusa ed è un progetto però vecchio di quasi dieci anni.

E' vero che il concorso per arredare la parte sopra fu vinto dal Prof. Truppi, ma non hanno realizzato mica il suo progetto...(4 panchine!)

[acid]

Interessante intervento oggi sulla Sicilia, dove l'avv. Leone spiega il progetto originario del Talete:

«Piuttosto che demolirlo - dice l’avv. Leone - rispolveriamo il progetto originario»

L’opera costituisce la parte residua di un progetto che prevedeva il collegamento tra l’isola di Ortigia e la terra ferma, in corrispondenza con lo Sbarcadero.
In detto progetto erano previsti due parcheggi di testata: uno allo Sbarcadero, l’altro al Talete.
Si voleva, in tal modo, snellire il flusso automobilistico attraverso corso Umberto e ponte Umbertino.
Inoltre, era stato previsto l’inserimento nel Piano regolatore, all’epoca redigendo, di una circonvallazione che, dipartendosi dallo Sbarcadero, avrebbe dovuto percorrere il perimetro esterno della città, occupando anche la sede della strada ferrata (la stessa che ora dovrebbe essere adibita a pista ciclabile).
Poiché si pensò di creare il collegamento mediante la realizzazione di un tunnel, anziché di un ponte (di difficile realizzazione a causa dei veti posti della soprintendenza a tutela delle mura spagnole), la magistratura
aretusea aprì un’inchiesta, nel cui ambito vi furono degli arresti, anche se conclusasi con assoluzioni.
Va sottolineato, inoltre, come il progetto avesse il fine di migliorare la qualità della vita in città, evitando la
confluenza dei veicoli, per e da Ortigia, nella zona Umbertina.
E poi i risvolti economici e occupazionali.
Non comprendo come mai, chiusa la vicenda giudiziaria, il progetto sia stato accantonato.
A parte i possibili interventi in itinere, per attenuare l’impatto, tra l’altro, già metabolizzato dalla
cittadinanza, va tenuto conto dell’utilità dell’opera.
Ben vengano, semmai, proposte volte a integrarla con l’ambiente circostante.
Anche realizzando, sin dove possibile, il primitivo progetto.
D’altronde, anche per la realizzazione del ponte S.Lucia si sacrificò l’aspetto paesaggistico, pur di rendere
un servizio alla collettività».

[antoniorandazzo]

Miracoloooooooooooooooooooooooooo!
Dopo tanti anni che quel mostro ideato certamente da indegne persone che occlude il bellissimo panorama a mare "ro taliu", ha fatto riacquistare la vista al nostro attuale sindaco.
Anche il Padre Eterno a volte sbaglia tempi di attuazione.
Non poteva fargli acquistare la vista tanto tempo fa prima che venissero sprecati tanti soldi, non ultimi quelli per la recente sistemazione del terrazzo superiore con giochi per bambini?
Comunque sia, anche se lo sperpero di danaro pubblico è un giuoco normale nella politica della nostra città, anch'io sono per l'abbattimento di quell'orrore chiamato parcheggio Talete.
Con la differenza che possa essere salvato il piano di base e sistemarlo a spazio per parcheggio e attività ludiche in estate e, magari collegare questo spazio con un ponte con la parte alta della città, specialmente se pensiamo a possibili terremoti che sconvolgerebbero Ortigia e, quindi, consentire un deflusso degli abitanti celermente.
In fondo se è stata permessa la costruzione di tanto obrobrio insieme a quel ponte sui calafatari non si potrebbe trovare una soluzione alternativa con impatto ambientale minimo.
Lo stesso ponte Santa Lucia, utile e comunque di lieve impatto ambientale, diventa uno splendore se consideriamo lo sconcio delle opere sopra ricordate.
Cosa ne pensate ?
Dal momento che adesso abbiamo anche un nuovo Arcivescovo chiediamogli di indire una giornata di preghiera per ringraziare il Padre Eterno della grazia fatta al nostro sindaco.
p.s. che ne dite se ci raccomandiamo anche a Santa Lucia, magari per chiedere che dia la vista a tutti i nostri dirigenti, con particolare riferimento ai nostri deputati nazionali e regionali?
Avere amici anche lassu è utile, come avere amici quaggiù "amici r'amici sunu cosa nostra"

[Fid]

lo si abbatte?