Leggendo un articolo sul quotidiano La Sicilia notavo come Siracusa sia centunesima nel rapporto Istat 2006 sullo stato ecologico dei Comuni capoluogo.
La classifica è stata elaborata dall’Istat sulla base di 21 indicatori, tra i quali acqua, aria, trasporti, energia, rifiuti, inquinamento acustico e verde urbano.
Nonostante Siracusa sia una città bellissima, con un immenso patrimonio artistico e culturale, con un mare, pur violato, tuttavia ancora suggestivo, i punti deboli della nostra città sarebbero la gestione della raccolta differenziata differenziata dei rifiuti, relegata solo a qualche spot, del verde pubblico in abbandono, del trasporto pubblico araba fenice, senza un Piano urbano del traffico e un progetto di rilancio e potenziamento.
Il problema rifiuti stà diventando abbastanza serio ormai; la raccolta è costantemente monitorata, ma dobbiamo fare i conti con la mancanza di una discarica cittadina.
E poi ci sono i comportamenti individuali, purtroppo non tutti i siracusani collaborano. Un dato merita particolare citazione: la raccolta differenziata dei rifiuti a Trento è prossima al 50 per cento, a Siracusa rimane al di sotto del cinque.