Ciao a tutti! Stasera, mentre mi recavo a piedi al primo concerto del festival di chitarra (vedi altro post che ho appena inserito nel forum) sono passato davanti alla BASILICA PALEOCRISTIANA DI SAN PIETRO INTRA MOENIA in Ortigia. Per chi non lo sapesse, si trova in via San Pietro, vicino alla piazza del Carmine. E' una delle più antiche chiese di Siracusa (e quindi di Sicilia), risale al IV secolo (anno 366 circa) e fa parte di quelle cinque basiliche fatte costruire dal vescovo di Siracusa Germano (le altre sono: Spirito Santo presso il Castello Maniace che è la più antica in assoluto, San Paolo presso il tempio di Apollo, San Giovanni Battista presso la Giudecca, San Focà presso Priolo). Tra queste, quella di San Pietro conserva intatto uno stato molto antico (corrispondente per lo più alle modifiche bizantine del VII secolo), che noi siracusani abbiamo potuto ammirare incantati per molti anni quando la chiesa era destinata a meraviglioso auditorium (tra l'altro dall'acustica formidabile) per i concerti curati dall'A.S.A.M. (Associazione Siracusana Amici della Musica). Negli anni recenti, San Pietro è stata restaurata per poi rimanere chiusa (la nuova sede dell'A.S.A.M. è la Sala Carabelli del Palazzo Arcivescovile).
Ebbene: stasera ho appurato, con grande sconforto e con il cuore a pezzi, che la chiesa, ancora fresca di restauro, è stata vittima di un deplorevole e abominevole attentato da parte di ignoti che hanno imbrattato le sue antichissime pareti (e persino lo stupendo portale gotico del '300) con scritte a vernice.
Ironia della sorte (il caso è davvero paradossale), queste scritte suonano più o meno: "ORGOGLIOSI DI ESSERE ORTIGIANI" e altri slogan da tifoseria che inneggiano ad Ortigia. Ora, se l'autore delle scritte fosse davvero orgoglioso di Ortigia, saprebbe che quella basilica è un esempio unico ed eccezionale della storia e dell'arte dell'isolotto, e con legittimo orgoglio si preoccuperebbe che esso rimanga intatto. Invece, il vandalo ignorante e incivile ha deturpato in maniera ignobile quel capolavoro di architettura e quella pagina gloriosa della storia siracusana. Questo gesto va punito. E bisogna prevenirne eventuali altri (con le classiche videocamere?).
ragazzi, svegliamoci, facciamo qualcosa, interveniamo in qualche modo, protestiamo, alziamo la voce, non dobbiamo consentire che Siracusa perisca sotto le fauci dell'inciviltà! non si può assistere passivamente alla distruzione della nostra storia!!!