La Tonnara

[acid]

La Tonnara di Santa Panagia è situata a nord di Siracusa, nell'omonimo promontorio.

Gli stabilimenti esistenti si possono far risalire al Settecento, probabilmente ricostruiti su un precedente impianto a seguito del terremoto del 1693.

La storia di questa struttura parla di un passato glorioso, proprietà dei baroni Bonanno, Landolina, Trenzano, e dei marchesi Vico e Castellentini, era una tonnara di ritorno che lavorava fino a metà ottobre. Fu abbandonata negli anni cinquanta. Diverse le cause tra cui la minore quantità di pescato e il mare sempre più inquinato a causa delll’installazione delle industrie nella vicina zona industriale di contrada Targia e Priolo.


Trattasi di edifici rettangolari ben allineati, un corpo centrale che accoglieva le attività principali della tonnara, all’interno della recinzione è presente anche una chiesetta dedicata a S.Lucia (oggi attualmente murata).
Alle sue spalle le basse case allineate che accoglievano i marinai.

Strutturalmente le costruzioni ancora "tengono", la parte centrale della tonnara è ancora in piedi...

Non lontano da li è possibile anche ammirare una piccola baia selvaggia...

Certo, non si distinse mai per grandi quantità di tonni.
Oggi purtroppo la tonnara versa, in gravi condizioni di dissesto...


Fonti: inchiesta http://www.girovite.it
http://www.salvalartesicilia.it
http://www.wikipedia.it

[Aretusea]

grazie acid, topic molto interessante..coincidenza vuole anche che io stia preparando un esame che parla anche di questo fra le altre cose come le saline, i reperti archeologici, le torri, i castelli ecc..tutto esclusivamente siciliano..
le tonnare sono l'argomento mio preferito, quelloc he proprio vorrei esporre alla professoressa.

[Aretusea]

se posso aggiungere qualcosa in merito all'argomento dico che purtroppo questa tradizione è oggi viva soltanto in pochissimi luoghi.
la mattanza dei tonni si svolgeva nel periodo che va dall'equinozio di primavera a quello di autunno quando branchi di tonni erano spinti dalle correnti orientali del mediterraneo e giungevano enlle acque di sicilia per l'accoppiamento. Qui trovavano gli uomini che, con una precisa tecnica, li catturavano.
tutto consisteva nell'individuare il punto preciso in cui calare le reti, questo era fondamentale per il buon risultato della pesca. si è saputo che il momento della calata delle reti era caratterizzato dal ricorso a pratiche religiose e ad antiche consuetudini. I tonni venivano avvistati da esperti marinai. Non appena i tonni decidono di prendere la direzione della "camera della morte", vengono levate le reti e qui ha inizio la mattanza. Essa è una cerimonia intensa e crudele ma è anche espressione caratteristica della cultura e delle tradizioni del mediterraneo. Quando i tonni entrano nelle reti i marinai intonano un antico canto per superstizione. Attraverso degli uncini i tonni vengono colpiti e l'acqua si tinge di rosso e i tonni muoiono soprattutto per asfissia.
Dopo questa fase i tonni vengono portati in appositi luoghi per essere trattati e lavorati.

le tonnare siciliane ancora attive sono quella di Favignana e Bonagia a Palermo.

fonte: mio studio

[acid]

Interessante!

Tra l'altro, divenne inattiva anche a causa dell'introduzione della pesca al tonno con "reti volanti", per cui tutte quelle procedure da te descritte risultarono antiquate e cadde in disuso...

Così come tutte le tonnare della Sicilia Orientale, la tonnara di S.Panagia era una tonnara di "ripasso".
Ovvero la pesca dei tonni avveniva quando questi ultimi tornavano dopo aver deposto le uova.
Per questo motivo la tonnara di S.Panagia era da considerarsi una tonnara "ecologica"...


Dal 2002 vi è un progetto della Soprintendenza per trasformare in Museo del mare la vecchia tonnara, un museo dotato di personale di custodia, con antifurti e tutta una serie di strutture tecnologicamente avanzate, e poi un grandissimo parco che lo circonda...dal 2002 dicevo....ancora nulla...
Certo è un peccato lasciare questo meraviglioso posto ad uso discarica a cielo aperto....non trovate?

[Aretusea]

come moltissimi altri beni culturali, le tonnare possono contribuire allo sviluppo del turismo..l'importante è che il loro riutilizzo e la loro fruizione, resti compatibile con il rispetto e la salvaguardia di esso stesso. Perchè spesso in alcuni casi, i livelli di trasformazione subìti da questi beni è stato tale da lasciare ben poco integro l'aspetto originario. Si dovrebbero proporre delle iniziative e dei progetti per riutilizzare gli spazi e gli edifici ma senza tralasciare di recuperare e promuovere il rapporto importantissimo che c'è fra uomo e mare.

[acid]

Con il posizionamento di alcuni grossi massi, il Comune farà in modo di chiudere l'ingresso, per evitare che la zona venga usata come discarica...

Chissà quando saranno previsti dei lavori di bonifica di quellla zona...

[gianpi]

come socio di legambiente vi inoltro una parte della nostra relazione riguardante la tonnara e tragia:

3) TONNARA DI SANTA PANAGIA. A distanza di più di un anno dall’iniziativa organizzata da Legambiente proprio nell’ambito di Salvalarte, non si sa nemmeno se siano stati appaltati i lavori di restauro della Tonnara previsti nel progetto esecutivo realizzato dalla Soprintendenza. Mentre degrado e sporcizia avanzano. Di questo passo la tonnara finirà irrimediabilmente persa. In una città priva di parchi e di significativi spazi verdi l’apertura al pubblico dell’area della Tonnara e della limitrofa area di Targia sarebbe molto importante. Un assessore alla cultura può chiedere spiegazioni alla Soprintendenza di questo grave ritardo?
Occorre eliminare immediatamente lo scarico fognario di Targia, già segnalato in occasione del blitz di Goletta Verde dell’estate scorsa. Lo scarico convoglia verso il mare i reflui fognari non depurati di buona parte della zona settentrionale della città. Per eliminare lo scarico basterebbe collegarlo alla condotta che si trova in prossimità dell’ex mattatoio, a poche centinaia di metri, che lo convoglierebbe nel depuratore I.A.S. di Priolo Gargallo.

[Carman]

Cazzarola ma l'organo di protezione ambientale di Siracusa dov'è???

Si vedo le scarico fognario pure dal satellite!

[Evaluna]

Oggi è stato arrestato un piromane che aveva appiccato il fuoco alle sterpaglie presenti nell'area. Pochi giorni fa, nella stessa zona era stato appiccato un altro incendio che ha danneggiato parte di un casolare presente e che ha tenuto impegnati per un po i Vigili del Fuoco di Siracusa.

L'area, in evidente stato di abbandono, ora sarà pare riqualificata, Come da topic di Acid.