di antoniorandazzo il 14 mag 2009 16:40
Ecco le ultime notizie sulla questione fogne a cielo aperto da siracusanews.
Targia, Siracusa: Entro Giugno Al Via I Lavori Per Eliminare Lo Scarico Fognario
Gio, 14/05/2009
Inserito da Redazione, Gio, 14/05/2009 - 14:22
Argomento caldo, quello dei riversamenti fognari a Targia che continuano inesorabilmente a scorrere nel mare aretuseo, inquinandolo e suscitando sgomento da parte dei siracusani.
Più volte è stata sollecitata l’amministrazione comunale ad intervenire per eliminare quello scempio “a cielo aperto” e finalmente arriva risposta, mettendo fine ad un problema rimasto irrisolto per tanti anni e sul quale negli ultimi mesi si sono registrate numerose prese di posizione.
“Dopo una lunga attesa – ha dichiarato il sindaco Visentin – in poco tempo siamo riusciti a dare un deciso colpo di acceleratore alla realizzazione di un progetto che cancellerà definitivamente una delle ultimissime fonti di inquinamento della costa siracusana. Solo pochi mesi fa, ero intervenuto in consiglio comunale per dare assicurazioni in tal senso e adesso stiamo per entrare nella fase operativa dell’opera”.
Entro il mese di giugno inizieranno i lavori per l’eliminazione dello scarico fognario nel mare di contrada Targia.
I tecnici della Sai 8 e quelli del Comune, che hanno seguito le indicazioni del sindaco, Roberto Visentin, e dell’ingegnere capo, Andrea Figura, hanno definito ieri gli ultimi aspetti progettuali ed amministrativi per la realizzazione dell’opera.
La soluzione trovata è quella proposta già da tempo, cioè la realizzazione di una condotta fognaria che convoglierà i reflui, provenienti da una parte della rete cittadina, al depuratore dell’Ias.
La previsione di spesa è di un milione e 200 mila euro e l’opera sarà realizzata interamente della Sai 8. I lavori dureranno da quattro a sei mesi e la previsione è che la condotta sarà in esercizio entro la fine dell’anno.
“Ringrazio – ha concluso il sindaco Visentin – quanti ci hanno sollecitato o hanno portato proposte concrete alla soluzione del problema”.