La mia storia...

[corradom]

Gentilissima Masvemi,la storia della mia vita è un romanzo,alla nascita pesavo qusi nove kgper l'esattezzakg 8,850 io sono l'ultimo di 13 figli purtroppo mia mamma ha dato la sua vita per me!
La cosa più grave è che io non ho mai visto il volto di mia mamma, perchè nel1939 c'era la guerra e di conseguenzanon c'era la possibilità di farsi fotografare, e poi mio padre era un uomo molto geloso non le ha mai fatto fare una fotografia,malgrado ciò ho fatto tante ricerche,anche presso il consolato Algerino perchè mia mamma era nata a Bona in Algeria,ma senza nessun esito.
Come vedi la mia storia non è delle più belle, comunque se vuoi sapere le mie origini basta guardare su "ROSOLINI STORIA " quelli sono i miei antenati.
Distintamente porgo i saluti per Te e Fam.
Corrado
Il resto alla prossima.

[hortensia]

Che storiA! ma purtroppo per la gente della tua eta' non è raro averne di simili.
Mio padre x colpa del bombardamento dell'8 luglio 1943 non ha mai conosciuto i suoi genitori, la casa ando' distrutta insieme a tutto il quartiere e lui si salvo' perche' era andato a giocare a casa della nonna che poi lo ha cresciuto, una delle mie sorelle porta infatti il suo nome, anche noi avremmo voluto vedere delle foto, ma non abbiamo trovato nulla,pare che io le somigli molto (delle anziane che l'avevano conosciuta me lo dissero parecchi anni fa).
E' bello che tu abbia dato a tua figlia il nome di quella suora,lei lo ha mai saputo?Io amo i nomi poco comuni e ti svelo un segreto quando ho avuto mia figlia, leyla era un nome che avevo messo in elenco (anche xche' mio marito e' un fan di Lucas) poi cambiai idea perche' proprio in quei giorni una ragazzetta con qs nome aveva ucciso non ricordo se uno dei genitori o un'amica, la cosa mi impressiono' e decisi tutt'altra cosa anche se devo ammettere che il nome che le ho dato lo avevo gia' deciso dentro di me da subito

[d996]

Che storie ragazzi , adesso capisco bene perchè così tante persone speciali in questo forum, certo per essere sopravvisuti a tutto questo bisogna esserlo per forza! sono a dir poco orgoglioso di poter dire che faccio parte di questo gruppo, vi voglio tutti molto bene siete tutti molto importanti e fondamentali, ormai fate parte della mia famiglia e non potrei farne a meno.

[blanche]

Ciao corradom, non ho mai avuto il piacere di parlare con te fin'ora, ma non ho potuto resistere stavolta, la tua storia mi ha davvero commossa.
credo sia triste per qualcuno non conoscere i propri genitori, ma non conoscere la propria madre...nemmeno in volto...(purtroppo sono molto sensibile in tema)
Non riesco ad immaginare come sarebbe potuta essere la mia vita se avessi vissuto senza mia madre, credo che tu sia davvero davvero una persona molto speciale e di grande forza umana e spirituale.
Trovo dolcissimo che tu abbia dato il nome della suora che ti ha cresciuto a tua figlia, tutti parlavano di principesse e di film, ma non potevamo immaginare un motivo così bello.
tanti cari saluti.

[d996]

.....Non riesco ad immaginare come sarebbe potuta essere la mia vita se avessi vissuto senza mia madre, credo che tu sia davvero davvero una persona molto speciale e di grande forza umana e spirituale. Trovo dolcissimo che tu abbia dato il nome della suora che ti ha cresciuto a tua figlia.....

Condivido appieno il tuo pensiero Blanche, trovo molto dolce anche il fatto che il nostro amico corradom abbia trovato anche la forza di raccontarcelo.

[archimede]

Che storia Corrado, grazie per avercela raccontata. Certo che per tutti noi, per quanto possiamo cercare di immedesimarci in te e senza averlo vissuto, è difficile comprendere effettivamente quello che hai provato. Ormai i tempi sono diversi, e quasi tutti hanno la fortuna di conoscere i propri genitori; il periodo "relativamente" tranquillo in cui viviamo ci permette di dare per scontata la situazione familiare (tranne casi particolari e comunque in strettissima minoranza), facendoci dimenticare che in passato non era così per tutti.

Grazie per la tua testimonianza

[acid]

Storie commoventi certamente.
Soprattutto per la nostra generazione, che può solo immaginare certe situazioni, trovandosi il piatto bello e pronto della libertà e del comodismo. Piatto duramente preparato con il sacrificio dei nostri cari, che oggi qualche esaltato vorrebbe rovinare....

[corradom]

Carissimi tutti,non credevo di suscitare tanta emozione per la mia storia,credevo di raccontare cose normali, cioè la vita di un orfano che ha conosciuto la famiglia, o quello che era rimasto all'età di 15 anni.
Avevo trascorso la prima parte della vita a Palazzolo Acreide nell'orfanotrofio dove sono stato preso sotto la protezione della suora di nome LEYLA che per me è stata la mia mamma.
Nel 1943 /8/ LUGLIOgiorno dello sbarco degli alleati l'Istituto venne bomardato eravamo 200 bambini raccolti in un ala del teatro, una bomba colpì il madesimo crollando per metà, per fortuna non vi furono vittime, le suore ci condussero nei rifugi su al teatro greco nelle grotte vi siamo stati quasi un mese ,ho un ricordo incacellabile di un soldato italiano che mi dava da mangiare il suo rancio cioè la minestra e mi imboccava con un filo di paglia in mancanza di posate, parladone sento ancora il sapore.
Malgrado tuttu ho dei bellissimi ricordi d'infanzia. Nel 1949 sono andato in Seminario a Palma Campania dai Servi Di Maria ,ne venni via causa grave malattia (NEFRITE EMORRAGICA) sei mesi di ricovero ospedaliero.Allora ritornai a Siracusa e li riaquistai la salute.
Raccomando ai giovani d'oggi diessere felici per quello che si ha, e non per quello che si vorrebbe! Spero di non annoiarvi coi miei ricordi.

[blanche]

Personalmente questo genere di racconti non mi annoiano affatto, anzi ne ho sempre fatto tesoro.
Il periodo storico di cui ci racconti mi ha sempre affascinato moltissimo e ho sempre voluto saperne di più, ma come puoi capire ciascuna delle persone che ne parla lo fa dal proprio punto di vista e questo non da una visione completa.
Tu definisci la tua esperienza normale, ma per chi come me ha il piatto caldo ogni giorno in tavola, un letto caldo e soffice e tutto ciò che la mente di un giovane può desiderare non è facile immaginare o capire.
Questo topic corradom è stato creato per te quindi se vorrai continuare a condividere con noi questa tua storia noi saremo qui ad ascoltarti.

[archimede]

Macchè annoiarci, anzi, io personalmete le trovo molto affascinanti. Per me è un piacere leggere le tue storie, caro Corrado, e credo sia così per quasi tutti gli utenti e anche per i visitatori non registrati del sito.

Deliziaci quando vuoi con i tuoi racconti di vita vissuta

[Leyla]

bravo Corrado, adesso che ci hai raccontato la tua infanzia, perchè non dici di quando hai presentato per una decina di anni in una TV privata di Bologna ed eri famosissimo.
Per non parlare di quando ti ha contattato Berlusconi per presentare uno dei suoi programmi.
Coraggio dai.... scrivi.

[Siracusana]

ciao corradom, la tua è una stroria veramente molto commovente...non aver conosciuto e neanche aver visto mai una sola volta neanche in foto la donna più importante della tua vita che ti ha messo al mondo.....è veramente molto triste...certo io non posso neanche immaginare quello che hai provato e che provi ancora oggi......e penso che nessuna persona possa farlo almeno chè non ci sia passato.....
tantissimi saluti

[blanche]

bravo Corrado, adesso che ci hai raccontato la tua infanzia, perchè non dici di quando hai presentato per una decina di anni in una TV privata di Bologna ed eri famosissimo.
Per non parlare di quando ti ha contattato Berlusconi per presentare uno dei suoi programmi.

Ma dai davvero? Berlusconi, addirittura? Dai corradom raccontaci.... vogliamo sapere tutto...

[corradom]

Carissima Blanche,si e vero nel 1979 qui a bologna vi erano diverse TV private, io la Leyla e mia moglie siamo entrati a far parte di una di queste (TELECITTA) per diversi anni ho condotto un gioco a premi (IL TOMBOLONE)ED ERA UN PROGRAMMA IN PRESA DIRETTA che aveva la partecipazione telefonica del pubblico e devo dire ad onor del vero che avevamo un discreto successo, si toccavano dalle 350 alle 500 telefonate,era un programma che andava in onda il sabato sera dalle 20 fino alle 01 .
Ma nel1985 Berlu..... avendo già aquistatato quasi tutte le TV locali, eliminandole, arrivò anche il nostro turno egli aquistò anche la nostra piccola emittente e così decretò la fine di TELECITTA!
Ovviamente per legge lui doveva assumere il personale delle TV che aquistava ed allora ti proponeva di andare a Milano negli studi della fininvest cosa assurda.Nel 1988 ho partecipato al gioco (OK IL PREZZO é GIUSTO)
programma condotto da IVA ZANICCHI ,e nell'intervista che mi fece venne fuori il fatto del programma che presentavo, e lei fece dello spirito su ciò, ma io lasciai cadere li la cosa in compenso vinsi un TV COLOR DI 25" ed una bicicletta, che per averli ho dovuto versare il 20% del valore vinto. Questa è la storia, perchè chi non lo sa tutti i giochi per contratto in caso di vincita devono versare in contanti non accettano assegni il sopraindicato 20%del valore della vincita.
Quindi non illudetevi che non è tutt'oro ciò che luccica.
Spero di aver soddisfatto il desiderio!

[blanche]

Wow, abbiamo una persona famosa tra noi comuni mortali, che bello finalmente ne conosco una!
Certo che Berlusca, comunque, non si smentisce mai, tutti alle sue condinzioni...mah. Però peccato... forse saresti stato meglio di Mike Bongiorno, che è un pilastro della televisione italiana però...

Ah poi quella del 20% della vincita non la sapevo...mah, uno si presenta per vincere qualcosa e deve pagare un contributo?
O meglio lo sapevo, ma per quanto riguardava le vincite i denaro, per i beni mobili no!
Infondo siamo sempre in Italia, perchè smentirci, meglio essere coerenti!