La realtà del circo

[Barbaradasr]

Questa è la realtà del circo...

http://www.youtube.com/watch?v=2vnKG2se ... ed&search=

[blanche]

mi sembra un pò un esagerazione questo video, dato che non in tutti i circhi c'è questa realtà...

cmq una sberla ad un elefante non credo si possa definire un maltrattamento...al contrario invece della poca cura che hanno della loro salute (nel caso di questo video), ma forse perchè a differenza di altri circhi non hanno un veterinario nel loro staff...

comunque ho visto veterinari dal comportamento al quanto sindacabile...motivo per cui ne ho scelto uno per la mia cagnolina dopo un attenta ricerca..e soprattutto, quando la porto li non la lascio mai sola...

non si sa mai

[Barbaradasr]

scusami blanche se te le dico, ma criticare solo il fatto che hanno dato una sberla a un elefante mi sembra davvero il minimo.
Il problema non è la "sberla", ma il continuo stress a cui sono sottoposti, le catene, le sbarre, le frustate e il fatto di non poter stare liberi nel loro habitat naturale. Tutto questo solo per cinque minuti di spettacolo!
Non è solo la sberla, il maltrattamento è inteso in tutti i sensi! anche il fatto di essere sgridati continuamente purchè imparino il movimento o vengano picchiati se sbagliano. Questo è maltrattamento puro!
E non venirmi a dire che non è in tutti i circhi cosi, perchè in realtà oltre ad essere cosi, c'è anche di peggio. Lasciatelo dire da chi ne vede di tutti i colori.

[blanche]

non so di quali circhi parli tu, ma in moltissimi gli animali sono tutelati tanto quanto le persone e a volte anche di più...visto che sono di proprietà degli stessi membri dello staff...

tu hai il cane, loro chi una tigre, chi una scimmia ecc...

cmq, barbara, posso farti una domanda?
quando hai adottato il tuo cane in che modo le hai insegnato a non marcare il territorio?
i veterinari a questo proposito danno consigli ben specifici...

e poi, non dirmi che mai, dal primo giorno in cui era in casa tua ad ora, è capitato che tu le abbia dato un pò di gelato, una caramella, una patatina...
anche se molti non se ne rendono conto, per un cane quello è anche maltrattamento...della sua salute...

cmq...la sberla era solo un esempio e con lo stesso criterio io posso pensare che alzare un gatto prendendolo dalla pelle del collo sia maltrattamento...pensando che a me farebbe male, o no?

[Barbaradasr]

cmq, barbara, posso farti una domanda?
quando hai adottato il tuo cane in che modo le hai insegnato a non marcare il territorio?
i veterinari a questo proposito danno consigli ben specifici...

e poi, non dirmi che mai, dal primo giorno in cui era in casa tua ad ora, è capitato che tu le abbia dato un pò di gelato, una caramella, una patatina...
anche se molti non se ne rendono conto, per un cane quello è anche maltrattamento...della sua salute...

Ti rispondo subito:
per quanto riguarda "marcare il territorio" ho preso tutte le notizie del caso e non le ho mai dato una minima sberla o chissà cosa!
In secondo luogo non abbiamo mai dato gelati patatine o chissà cosa perchè so benissimo che male fa ai cani e agli animali in genere.
Sin dagli inizi ci siamo sempre documentate al fine di dare al nostro cane la vita migliore possibile, quindi quando vedo questi video o altro mi fa male pensare che possa esistere gente talmente cattiva che si approfitta della bontà degli animali per lucrarci sopra.

[blanche]

ti sei documentata? non lo sapevi già? strano chiunque ha un cane o ami gli animali sa come gli si insegnano certe cose...

e tanto per la cronaca rimproverarlo perchè fa i suoi bisogni per tutta casa non significa ne maltrattarlo ne non amarlo profondamente...

l'educazione si insegna anche ai bambini, ma se mi vedessi un giorno rimproverare i miei figli penseresti forse che non li amo più di me stessa?
spero proprio di no, in caso contrario...

non so perchè, ma quando parli di animali mi dai sempre una sensazione un pò particolare...

cmq...

mi fa male pensare che possa esistere gente talmente cattiva che si approfitta della bontà degli animali per lucrarci sopra.

caspita se ti fa male vedere una scimmia che gioca e il proprietario che prende soldi per questo...chissà cosa penserai degli uomini che poco più di 100 anni fa usavano salire con il loro enorme peso in groppa ad un cavallo per percorrere tragitti più o meno lunghi...

e poi, per quanto riguarda la pet terapy ad esempio, credi che non ci siano dei guadagni dietro?

[acid]

Che siano circhi, allevatori di professione, ditte PMU o farmaceutiche, fantini, commercianti, trasportatori, macellai, istruttori, addestratori, maneggi ecc non cambia molto.

Se avete visto o sapete di crudeltà denunciatele, ma ci sono anche molti circensi che addestrano con amore, non possiamo accusarli tutti.

[Barbaradasr]

io non sopporto che si debba superficializzare su queste cose, la cattiveria umana non ha limiti, è questo video lo dimostra.

[blanche]

sono molte le cose che non hanno limiti purtroppo...

[siracusamicadeglianimali]

Se posso dire la mia... chi ama gli animali talvolta tende ad umanizzarli...

Il fatto è che bisogna rispettare la natura degli animali, il loro desiderio di libertà, non accanirsi contro la sberla...
il maltrattamento non è costituito solo dal modo di allevarli, parte semplicemente dal fatto che non si rispettano i diritti dell'animale di stare dove vorrebbe stare...(habitat naturale)

E' vero anche che gli animali addomesticati non riuscirebbero più a vivere nel loro habitat naturale ma non è nemmeno giusto farli oggetto di spettacolo senza il loro consenso... (è vero essendo animali non potrebbero neanke darlo) ma vi piacerebbe vivere rinchiusi in gabbia solo x fare favore ad un altro umano?

[antoniorandazzo]

Hai ragione, sono perfettamente d'accordo con te gli animali hanno diritto di vivere la loro natura. Antonio

[Evaluna]

Il Circo è uno spettacolo antico e bello ma non si può dire certo che gli animali "usati"in questi spettacoli vivano in una situazione a loro congeniale.

Ci sono famiglie circensi che in un passato non troppo remoto sono state sbattute in prima pagina a causa dei metodi poco ortodossi utilizzati per mantenere ed addestrare ( scosse elettriche, frustate, cibo scarso, ecc...) gli animali, poi, ci sono altri che proteggono e amano i propri animali.

Io non conosco benissimo questa realtà, quindi non posso dare un giudizio di merito però, senza andare troppo lontano, non credo che elefanti, tigri, foche, ecc...siano molto felici di essere sballottate da un luogo all'altro dentro anguste gabbie.

Personalmente, mi piace molto Le Cirque du Soleil, uno spettacolo interamente composto ed interpretato da "umani".

[siracusamicadeglianimali]

Personalmente, mi piace molto Le Cirque du Soleil, uno spettacolo interamente composto ed interpretato da "umani".

Umani consenzienti!

[acid]

Chi possiede un animale in appartamento? Non è quello certamente il suo habitat naturale, nè era consenzione al momento in cui l'avete acquistato.
Secondo la stessa logica, dovremmo a maggior ragione scagliarci anche contro gli zoo e contro praticamente tutto rientri nella nostra "generalizzazione" del problema....

Ma veniamo al circo:
Le accuse secondo cui con l'addestramento del circo si fanno eseguire all'animale atti contrari alla sua natura sono prevalentemente infondate. Tantissimi, se non tutti i movimenti che vediamo al circo li potremmo vedere anche in natura. Prendiamo per esempio il cavallo: l'impennata è l'atteggiamento di attacco, l'inchino di difesa, il «valzer» di annusamento; e le belve: cosa c'è di innaturale nel saltare da uno sgabello all'altro o nel camminare in equilibrio su travi o funi? Ma vogliamo pensare a ciò che significa per questi animali muoversi in una foresta? Di salti e di equilibri ce ne vogliono di ben più difficili. E ancora: la foca, che in natura porta i pesci dall'acqua in superficie spingendoli sul naso, come in pista tiene in equilibrio palloni e altri oggetti.

Purtroppo, come nessun popolo è fatto tutto di santi e di eroi, anche nel circo è possibile che ci sia qualche addestratore poco capace. Perché, in sostanza, se un addestratore maltratta i suoi animali è chiaro che non li sa capire e quindi non conosce a fondo il proprio mestiere. Oppure colui che perde la pazienza (altro gravissimo difetto), ponendosi automaticamente in posizione di inferiorità nei confronti dell'animale: una situazione psicologica che l'animale avverte subito grazie al suo istinto e che gli permette di capire come l'uomo addestratore-capobranco non è più padrone di questo ruolo.


Premesso ciò, a me il circo non piace assolutamente.

[Evaluna]

Ci sono animali che si adattano molto più facilmente ad habitat non propri, come cani ( di piccola e media taglia ) e gatti ad esempio, altri che di sicuro non vivono al meglio dentro gabbie e/o luoghi ristretti.

Una tigre non è un gatto e di sicuro non sta bene in appartamento cosi come non sta bene dentro una gabbia. Inoltre, pur riconoscendo l'utilità degli zoo come luoghi di studio e conoscenza, dove poter stare a contatto con specie animali diverse... non li amo molto mentre, preferisco i parchi naturali, almeno sono più "spaziosi" e meno stressanti per gli esemplari che ci vivono.

Per quanto riguarda i movimenti naturali o indotti... non so... ma saltare dentro un cerchio di fuoco, fare l'inchino, ecc...non mi sembrano tanto naturali però...magari mi sbaglio...

Che ci siano poi, realtà circensi differenti... su questo non ci piove !