Il nazionale italiano, nella categoria “Well chair” open della federazione “Ifbb”, ha sbaragliato la concorrenza tra gli atleti in carrozzina. Stefano Rametta, nel 2002, rimase coinvolto in un incidente in moto. Il durissimo risveglio, con la notizia che sarebbe dovuto rimanere su una sedia a rotelle, non lo ha però scoraggiato né abbattuto. “Quella per il body building – racconta Rametta – è una passione che ho avuto fin da piccolo. Ho iniziato a gareggiare a 15 anni seguendo le orme di mio papà, Salvo Rametta, che è stato vice campione europeo”.
Stefano, invece, prima del tragico incidente, si era laureato campione italiano ed europeo arrivando terzo ai mondiali. Dal 2004 ad oggi, in carrozzina, ha arricchito il suo palmarès con il titolo di mister universo e con la vittoria nella “World cup”, disputata a“Villa Erba” nella splendida cornice di Cernobbio, in provincia di Como.
“Voglio dire grazie a mio papà – aggiunge Rametta – che mi segue sempre e mi è vicino in ogni occasione. C’è voluta tanta forza di volontà per arrivare a questo punto ma non voglio fermarmi anche perché mi manca proprio il titolo iridato”.
Il prossimo impegno per l’atleta siracusano è in programma dal 13 al 16 novembre quando con la nazionale italiana andrà all’assalto del titolo mondiale a Byalistock in Polonia.