Amministrative, urne aperte in Sicilia e Sardegna

[fiorenzo]

Amministrative, urne aperte in Sicilia e Sardegna: affluenza in calo alle 12

Si torna a votare in Sicilia e Sardegna dopo le regionali e le nazionali. In Sicilia si eleggono i presidenti di
otto province su nove (manca soltanto Ragusa) e i sindaci di 147 comuni, fra i quali Siracusa, Messina e Catania. In Sardegna sono 34 i comuni interessati al voto. Urne aperte dalle 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15.

Il voto in Sicilia. Al voto in Sicilia oltre 4 milioni e 400 mila elettori. Tra le città capoluogo, al voto Catania, Messina e Siracusa. Seggi aperti dalle 8 alle 22. Riapriranno domani dalle 7 alle 15. Finora non sono state segnalate irregolarità nelle operazioni di voto nei 5.105 seggi dell'Isola. Nel Ragusano, unica provincia esclusa da questa tornata, si vota in 4 piccoli comuni. L'attenzione è puntata soprattutto su Catania e Messina dove due ex sindaci si contendendono la poltrona di palazzo Zanca: Giuseppe Buzzanca del Pdl e Francantonio Genovese del Pd. A Catania il candidato del Pdl Raffaele Stancanelli sfida l'europarlamentare
de La Destra, Nello Musumeci, mentre il Pd punta sul deputato nazionale Giovanni Burtone. Alle provinciali
le uniche sfide che vedono contrapposti due soli candidati sono a Palermo, dove il centrosinistra sostiene
Franco Piro del Pd, che dovrà vedersela con il candidato del centrodestra, Giovanni Avanti (Udc); e a Siracusa, con Giuseppe Zappulla del Pd che sfida Nicola Bono del Pdl.

Affluenza alle 12 In Sicilia l'affluenza alle urne per le elezioni provinciali, rilevata alle 12, è stata del 7,85%, contro il 9,29% delle precedenti consultazioni (-1,44%). A Caltanissetta la percentuale si è attestata al 6,33% (-2,07% rispetto alle precedenti consultazioni); a Palermo 5,36 (-1,52); a Siracusa 9,87 (-0,88); a Catania 9,61 (-1,1); a Enna 7,82 (-1,24); a Trapani 7,17 (-2,17); ad Agrigento 6,75 (-2,09); a Messina 10,48 (-0,95). Ancora incompleti i dati sull'affluenza alle comunali: in Sicilia le città interessate all'elezione dei sindaci sono 147.

Schermaglie tramite sms a Catania. Nella notte sono stati inviati sms in cui si sostiene che le liste autonomiste votano per Nello Musumeci, candidato invece dalla destra, e un successivo sms precisa invece che le liste autonomistiche sostengono Raffale Stancanelli sindaco. La vicenda di questi sms è stata resa nota dal Movimento per l'autonomia che ha dato mandato al proprio legale, l'avvocato Antonio Fiumefreddo di valutare la situazione ed eventualmente presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Catania.

http://www.IlMessaggero.it

[fiorenzo]

In Sicilia l'affluenza alle urne per le elezioni provinciali, rilevata alle 19, è stata del 23,62%, contro il 30,45% delle precedenti consultazioni (-6,83%).

A Caltanissetta la percentuale si è attestata al 19,70% (-7,80 % rispetto alle precedenti consultazioni); a Palermo 17,52 (-8,27); a Siracusa 26,42 (-5,64); a Catania 27,15 (-5,49); a Enna 23,18 (-5,39); a Trapani 23,46 (-8,12); ad Agrigento 21,47 (-8,19); a Messina 31,32 (-5,17).

In Sicilia 4 milioni e 400 mila elettori sono chiamati al voto amministrativo per eleggere i presidenti di 8 Province (Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani) insieme ai Sindaci di 147 comuni.

http://www.L'Unità.it

[acid]

Scaruccia l'affluenza... vista la bella giornata, non meraviglia... si rifanno domani

[antoniorandazzo]

Chi non l'avesse ancora fatto vada a votare meditando sul futuro senza pensare egoisticamente al proprio orticello.

[fiorenzo]

Sicilia, affluenza in calo alle provinciali. Urne aperte anche in Sardegna

Si sono riaperti in Sicilia i seggi alle 7. Fino alle 15 si potrà votare e poi comincerà lo spoglio prima delle elezioni Provinciali e poi delle Comunali. L´affluenza è ancora in calo: alle urne il 10,33% in meno rispetto alle precedenti consultazioni. Nelle 8 Province siciliane (Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani) chiamate all'elezione del proprio Presidente e al rinnovo del Consiglio Provinciale alle 22 di domenica aveva votato complessivamente il 38,06% degli aventi diritto (pari a 1.643.560 votanti su 4.318.678 elettori) contro il 48,39% rilevato alla stessa ora nel primo giorno di votazioni delle precedenti Provinciali. Si vota anche per i Sindaci di 147 comuni.

Seggi aperti dalle 7 anche in Sardegna dove 118.221 elettori sono chiamati al rinnovo di 34 Sindaci ed amministrazioni Comunali. Fra le località sarde più conosciute, ci sono Arzachena e Macomer. Mentre uno solo, Assemini, è il Comune con oltre 15mila abitanti nel quale sarà dunque possibile fra due settimane il ballottaggio se nessun candidato sindaco otterrà la maggioranza assoluta. Dalle 15, lo scrutinio ed i risultati.

http://www.l’Unità.it

[fiorenzo]

Voto in Sicilia: centrodestra a valanga

Otto province a zero con percentuali che vanno dal 60 al 75%. A Palermo vince Avanti, a Catania Castiglione

PALERMO - Il centrodestra si aggiudica a larghissima maggioranza le elezioni provinciali in Sicilia: otto province su otto finiscono all'alleanza formata da Pdl, Mpa, Udc e liste locali. Nonostante siano stati scrutinati circa il 10% dei seggi, la maggioranza per il centrodestra è tale (percentuali oscillanti tra il 60 e il 75%, eccetto la provincia di Enna con il 55%), che il risultato non pare essere in discussione

PROVINCIALI - Nella provincia di Palermo si profila la probabile vittoria di Giovanni Avanti, a Messina successo di Nanni Ricevuto, a Catania trionfa Giuseppe Castiglione. Nella provincia di Siracusa vince Nicola Bono, ad Agrigento partita facile per Eugenio D'Orsi, mente un po' più difficile a Enna per Giuseppe Monaco.
A Caltanisetta vince Giuseppe Federico, infine a Trapani si aggiudica il successo Mimmo Turano.
COMUNALI - Nei tre capoluoghi di provincia dove si votava (Catania, Messina e Siracusa) lo spoglio delle schede inizierà dopo la fine degli scrutini per le provinciali.
VOTANTI - Deciso il calo dei votanti: complessivamente sono stati il 55,54%, con un calo dell'8,92%.
Ma nella provincia di Palermo sono andati alle urne solo il 41% degli aventi diritto, con un calo di 20 punti netti rispetto alle provinciali precedenti.
Affluenza ferma in Sardegna: 74,7%, la stessa del turno precedente. In Sardegna si è votato in 34 Comuni
per un totale di 112.167 elettori. Ad Assemini, unico Comune con oltre 15 mila elettori, ha votato il 60,5% contro il 69,4% delle precedenti amministrative.

http://www.IlCorrieredellaSera.it

[acid]

AMMINISTRATIVE: SICILIA, CENTRODESTRA 'VOLA' OVUNQUE

Il centrodestra in forte vantaggio ovunque alle elezioni provinciali in Sicilia. I primi dati, sebbene molto parziali, vedono il Pdl e i suoi alleati Udc e Mpa, dilagare in tutte e otto le province dove si e' votato. A Messina la punta massima dei consensi, pari all'83%, segue l'81% a Palermo, Agrigento con il 72%, Caltanissetta (65%), Catania (77%), Siracusa (70%), Trapani (68%). Chiude Enna, dove il Pdl, in avvio di spoglio ottiene 'solo' il 56% dei consensi.
http://www.repubblica.it/news/ired/ulti ... ef=hpsbdx1



Voto in Sicilia: centrodestra a valanga
Otto province a zero con percentuali che vanno dal 60 al 75%. A Palermo vince Avanti, a Catania Castiglione

PALERMO - Il centrodestra si aggiudica a larghissima maggioranza le elezioni provinciali in Sicilia: otto province su otto finiscono all'alleanza formata da Pdl, Mpa, Udc e liste locali. Nonostante siano stati scrutinati circa il 10% dei seggi, la maggioranza per il centrodestra è tale (percentuali oscillanti tra il 60 e il 75%, eccetto la provincia di Enna con il 55%), che il risultato non pare essere in discussione.
PROVINCIALI - Nella provincia di Palermo si profila la probabile vittoria di Giovanni Avanti, a Messina successo di Nanni Ricevuto, a Catania trionfa Giuseppe Castiglione. Nella provincia di Siracusa vince Nicola Bono, ad Agrigento partita facile per Eugenio D'Orsi, mente un po' più difficile a Enna per Giuseppe Monaco. A Caltanisetta vince Giuseppe Federico, infine a Trapani si aggiudica il successo Mimmo Turano.
http://www.corriere.it/politica/08_giug ... aabc.shtml

[fiorenzo]

PALERMO - ELEZIONI SICILIA 2008. IL PDL VINCE A SIRACUSA, CATANIA E MESSINA

Elezioni amministrative 2008 in Sicilia. Il centrodestra vince a Catania, Messina e Siracusa. Ci saranno ballottaggi tra cui quello a Salemi (TP) tra Sgarbi e Scuderi.

PALERMO - Elezioni amministrative 2008. Stravince, nei comuni più importanti il centrodestra. Trend confermato.

CATANIA e provincia

Catania: eletto Raffaele Stancanelli (PDL) con il 54,59% davanti a Nello Musumeci (lista civica) e Giovanni Burtone (PD + Comunisti italiani).

Biancavilla: ballottaggio tra Giuseppe Glorioso (PD+altri) 36,77% e Salvo Furnari (PDL+altri) 30,22%.

Adrano: ballottaggio tra Giuseppe Ferrante (UDC + altri) e Giovanni Bulla (PDL + altri).

Aci S. Antonio: eletto Giuseppe Cutuli (PDL + altri) 71,19%.

Giarre: ballottaggio tra Concetta Sodano (PDL+altri) 46,23% e Salvo Vitale (PD+altri) 20%.

Grammichele: eletto Giuseppe Compagnone (PDL+altri) 55,20%.

Gravina di Catania: ballottaggio tra Domenico Rapisarda (PDL) 44,76% e Maria Concetta Giuliano (Mpa+UDC+altri) 43,43%.

Mascali: ballottaggio tra Filippo Monforte (varie liste) 22,36% e Giuseppe Cardillo (UDC+altri) 25,74%.

Randazzo: ballottaggio tra Ernesto Dal Campo (PDL+altri) 45,71% e Mario Mangione (PD+altri) 30,56%.

Riposto: ballottaggio tra Maria Di Guardo (PDL+altri) 38,45% e Carmelo Spitaleri (Rifondazione comunista+altri) 46,49%.

San Gregorio di Catania:ballottaggio tra Paolo Capodicasa (UDC+altri) 37,69% e Remo Palermo (PD+altri) 37,05%.

Scordia: ballottaggio tra Angelo Agnello (PDL+altri) 29,29% e Francesco Barchitta (UDC+altri) 24,85%.

Tremestieri Etneo: ballottaggio tra Antonino Basile (UDC+altri) 46,99% e Lucia Di Mauro (PDL+altri)
39,30%

MESSINA: in vantaggio Giuseppe Buzzanca (PDL+altri) 51,18% - 195 sezioni su 254.

SIRACUSA: eletto Roberto Visentin (PDL+altri) 56,64%, Roberto DE BENEDICTIS (Pd + altri) 32,93%.

A Salemi (TP): Vittorio Sgarbi (UDC+altri) è andato al ballottaggio in virtù del suo 39,12%. Suo contendente è Alberto Scuderi del PD che ha il 17,88%.

(fonte ASSUD)

[Evaluna]

Sono stati votati gli schieramenti e i partiti, non le persone. Queste elezioni sono state influenzate dal risultato nazionale.

Bono ha cambiata più volte schieramento politico e in più, è lo stesso che ha avallato la decisione del governo di togliere milioni d'investimento alla Sicilia ( solo a Siracusa 63 milioni ) per la viabilità secondaria e che ora reclama perchè la cassa della Provincia è vuota.

Visentin... per adesso non so molto di lui ma a detta sua : - continuerà l'operato di Bufardeci - e questo basta per capire tutto...

Purtroppo, lo ripeto, l'ignoranza ( intesa come l'ignorare che... ) degli elettori è immensa perchè ad esempio, si disconosce l'esproprio alla prov. di Siracusa da parte della dx ( restituita dopo proteste del pd ma ancora in forse ) del bacino del Biviere ( gestione acque ) a favore di Catania, ecc...

Comunque... ormai è andata cosi e quindi vi faccio i miei auguri. Ne avrete mooolto bisogno.

[fiorenzo]

Elezioni in Sicilia, ballottaggio in 24 comuni

Sono 24 su 147 i comuni siciliani che dovranno ricorrere al ballottaggio il 29 e 30 giugno prossimi per scegliere il nuovo sindaco. Lo schiacciante successo del centrodestra alle elezioni di domenica e lunedì scorsi ha infatti evitato che si dovesse ricorrere al secondo turno nelle 8 province chiamate a rinnovare il presidente e il Consiglio provinciale e in altri 16 comuni dove si è votato con il proporzionale e nei quali la 'partita' si è chiusa al primo turno.
Andranno al ballottaggio quindi 11 comuni della provincia di Catania (Adrano, Biancavilla, Giarre, Gravina di Catania, Mascali, Palagonia, Randazzo, Riposto, San Gregorio di Catania, Scordia e Tremestieri Etneo.

Tre comuni avranno bisogno del ballottaggio in provincia di Agrigento (Licata, Menfi e Ravanusa).

Palermo (Capaci, Partinico, Ventimiglia di Sicilia) ed Enna (Piazza Armerina, Troina e Leonforte).


Due sono i comuni interessati dal secondo turno in provincia di Trapani (Paceco e Salemi) e un comune ciascuno nelle province di Caltanissetta (Riesi) e Ragusa (Modica).

Bindi: Il Pd rifletta sulla pesante sconfittaMentre tutto il centrodestra trionfa per la schiacciante vittoria, membri del Pd, come Rosy Bindi, chiedono di fare autocritica. "Il risultato delle amministrative siciliane - spiega - deve tutti farci riflettere con attenzione sulle ragioni di una sconfitta davvero pesante".
"Il centrodestra raggiunge l'80% dei consensi in presenza di un accresciuto e già forte astensionismo - aggiunge - E' un nuovo grave dato negativo che supera anche le prime analisi fatte all'indomani del voto politico, in cui ha forse prevalso una semplicistica e affrettata enfasi sul partito del Nord".
"E' del tutto evidente che esiste una questione meridionale e all'interno di essa una questione siciliana per il Pd -sottolinea l'ex ministro della Famiglia - La nostra proposta politica non e' riuscita a conquistare consensi, neppure nei casi in cui era evidente il malgoverno locale della destra e pur in presenza, in alcuni casi, di candidati seri e generosi

Rai News 24

[Evaluna]

Sempre e comunque Auguri... per i motivi citati sopra, per quelli non citati e per quelli futuri.

[fiorenzo]

Eva si sa la sconfitta è sempre bruciante, ma come stavolta in Sicilia penso che più che bruciante sembra sia passato un uragano a spazzare via il centro sinistra.

Invece di fare gli auguri alle nuove giunte, perchè tutto il centrosinistra nn si fa un po' di autocritica per vedere cos'è che nn è andato a genio agli elettori. Siracusa,Messina, Catania sono sempre state delle roccaforti rosse, ma, purtroppo la gente ha deciso di cambiare forse in meglio forse in peggio, anche se peggio di così fino a ieri nn poteva andare, penso.

Quindi Pd e sinistra radicale fatevi autocritica sui vostri errori negli anni passati, fate nei prossimi consigli c giunte comunali e provinciali dell'opposizione corretta, può darsi che tra cinque anni alle prossime amministrative il popolo sovrano vi dia ragione.

[acid]

può darsi che tra cinque anni alle prossime amministrative il popolo sovrano vi dia ragione.

Siiii, con questi numeri ed assenza di "concorrenza", persone ed idee, la vedo dura...

Sempre e comunque Auguri...

Ti stai trasferendo in un'altra città? Tutti dobbiamo sperare, tutti siamo in gioco...

[blanche]

sulle elezioni appena trascorse preferisco non commentare...ed è tutto dire

[Evaluna]

Eva si sa la sconfitta è sempre bruciante, ma come stavolta in Sicilia penso che più che bruciante sembra sia passato un uragano a spazzare via il centro sinistra.

Ma quale sconfitta ?! La vedi un po troppo personale la cosa. Ho fatto gli auguri ai nuovi eletti e agli elettori come tutti spero che si faccia bene ma ciò non significa che se vedo cose storte non le debba denunciare.

Queste elezioni sono la logica conseguenza di quelle nazionali. Per avere un quadro più chiaro...diciamo che... ne riparliamo fra qualche mese.

Poi...sconfitta schiacciante. Che io sappia una percentuale di circa il 30 % dell'elettorato non è trascurabile.

Comunque... che la sinistra non sia rappresentata al governo non significa che non esista più nella vita reale, anzi...certi organismi si stanno ben riorganizzando. La battaglia persa può solo spronare, non frenare.

Per il resto...ancora Auguri.