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Campania sommersa dai rifiuti

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Campania sommersa dai rifiuti

Messaggiodi acid il 29 mag 2007 11:28

Abbiamo la Campania sommersa dai rifiuti e i sinistri Compagni Bassolino e Jervolino, che da secoli governano Napoli e Campania, non sono neppure riusciti a trovare una soluzione per la monnezza...
Nel 2007 a Napoli si deve ricorrere alla Protezione Civile ed all'Esercito per smaltire la spazzatura...!!!
Complimenti! Un vero spettacolo che manco a Nuova Dheli, in India, si può assistere! :twisted:
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Re: Campania sommersa dai rifiuti

Messaggiodi Mizar77 il 29 mag 2007 13:26

Acid,
In realtà il problema è molto pìù serio e ti assicuro che fra un paio di anni (ad essere ottimisti) riguarderà anche NOI siciliani.
Il problema dei rifiuti "non è politico" ormai.
Mentre prima nascondevamo la testa sotto la sabbia, oggi la coscienza ambientale è più forte e pertanto NESSUNO vuole una discarica a cielo aperto come vicino di casa....

Il problema dei rifiuti negli altri paesi europei è stato risolto con l'uso dei TERMOVALORIZZATORI...e attraverso una rigorosa differenziazione del rifiuto.
Queste attività in realtà rappresentano un business per centinaia di imprenditori che riescono a sviluppare una vera e prorpria economìa del rifiuto.

In Italia, non c'è soluzione al problema per 4 semplici motivi:

1. NON CI SONO IMPIANTI DI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI
2. NON C'E' RACCOLTA DIFFERENZIATA
4. NON C'E' LA VOGLIA DA PARTE DEI CITTADINI DI AFFRONTARE IL PROBLEMA ALLA LUNGA MA SOLO ALLA BREVE.


Ciò è testimoniato dalla vicenda CAMPANIA.
Nessun parla del Problema gravissimo che si sta verificando!!!!

Lo sapete che quando si incendia della "MUNNIZZA" si libera DIOSSINA e altre schifezze ORGANOALOGENATE che sono CANCEROGENE!!!!

:( :( :( :(
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Messaggiodi acid il 29 mag 2007 16:17

Tra le altre cose il Comune di Napoli ha deciso proprio in questi giorni di aumentare la tassa sui rifiuti...assurdo :roll:

Bè, quando i cassoni differenziati sono pieni vanno svuotati, quindi i 3000 spazzini Napoletani che ricevono ogni mese lo stipendio devono darsi da fare e tutti i giorni a orari regolari.

Se ciò non avviene, la spazzatura tracima dai cassonetti alla faccia di qualunque politica di raccolta differenziata e forma prima uno stagno, poi una laguna ed infine un mare di sudicio per il quale ci vogliono le ruspe come in questo momento.

Intanto si potrebbero smistare in altri siti già esistenti, o mandati in altri inceneritori/termovalorizzatori esistenti.
E iniziare da subito i rilievi per trovare un posto dove costruire un termovalorizzatore che serva tutta l'area napoletana.
Ma ciò bisogna imporlo! Ci vuole polso al governo!
Anche perchè per costruirlo ci vorrano dei mesi....

Ma secondo me, i problemi non sono questi, di ordine tecnico, quanto il voler fare realmente qualcosa...anche considerando purtroppo gli ostacoli "malavitosi" della zona...


Soluzione provvisoria: non si potrebbero buttare i rifiuti nel grande "inceneritore naturale", ovver nel Vesuvio? :? forse l'ho sparata... :roll:
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Messaggiodi Mizar77 il 30 mag 2007 13:36

acid ha scritto:Tra le altre cose il Comune di Napoli ha deciso proprio in questi giorni di aumentare la tassa sui rifiuti...assurdo :roll:

Bè, quando i cassoni differenziati sono pieni vanno svuotati, quindi i 3000 spazzini Napoletani che ricevono ogni mese lo stipendio devono darsi da fare e tutti i giorni a orari regolari.

Se ciò non avviene, la spazzatura tracima dai cassonetti alla faccia di qualunque politica di raccolta differenziata e forma prima uno stagno, poi una laguna ed infine un mare di sudicio per il quale ci vogliono le ruspe come in questo momento.

Intanto si potrebbero smistare in altri siti già esistenti, o mandati in altri inceneritori/termovalorizzatori esistenti.
E iniziare da subito i rilievi per trovare un posto dove costruire un termovalorizzatore che serva tutta l'area napoletana.
Ma ciò bisogna imporlo! Ci vuole polso al governo!
Anche perchè per costruirlo ci vorrano dei mesi....

Ma secondo me, i problemi non sono questi, di ordine tecnico, quanto il voler fare realmente qualcosa...anche considerando purtroppo gli ostacoli "malavitosi" della zona...


Soluzione provvisoria: non si potrebbero buttare i rifiuti nel grande "inceneritore naturale", ovver nel Vesuvio? :? forse l'ho sparata... :roll:




Acid,

Il problema è che nessuno vuole i TERMOVALORIZZATORI perchè gli ambientalisti hanno fatto una guerra senza fine a questi impianti.


Ma andatelo a spiegare a quelli che vivono nelle vicinanze di una discarica a CIELO APERTO quali effetti benefici subiscono....( ACQUA DI FALDA,
TERRENI inquinati da METALLI PESANTI, ecc....)


Di discariche nuove non se ne parla perchè i comuni si ribellano.....

La forzatura del Governo non sarebbe sufficiente ormai a cambiare idea...


Vedi il Nucleare, in Italia abbiamo fatto l'errore più grande a rinunciarci eppure compriamo Energia Elettrica Nucleare....

Per la spazzatura sarà lo stesso:

1.SPEDIREMO LA SPAZZATURA IN GERMANIA o in EUROPA....
2.PAFGHEREMO/PAGHIAMO UNA CIFRA ESORBITANTE PER LA MUNIZZA
3.CONTINUEREMO AD ESSERE MALEDUCATI "AMBIENTALMENTE"
.....
però secondo alcuni avremo un mondo pulito

e COSI CHE L'ITALIA SARA' UN GRANDE PAESE....

Che poi ad essere PIGNOLI....
1. Quelli con la spazzatura nostra ci fanno energia e la vendono a NOI.
2. Il trasporto lo paghiamo NOI ( la benzina la mettiamo noi)
3. Aumentano le TASSE per sostenere i costi
4. I costi sono alti perchè la MUNIZZA nostra non è DIFFERENZIATA:

perchè se mandassimo ALLUMINIO c'è lo pagherebbero pure!!!!
perchè se mandassimo PLASTICA c'è lo pagherebbero pure!!!!
perchè se mandassimo CARTA c'è lo pagherebbero pure!!!!
:twisted: :twisted: :twisted: :twisted:

Ma siamo alle solite.....
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Messaggiodi acid il 30 mag 2007 14:55

Non si può lasciar sempre alle persone e agli ambientalisti di parlare... voglio dire, un sito lontano dalle case ci posso credere che non si trovi? E' facile governare così allora....ma che c'è l'anarchia in Campania?
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Messaggiodi Mizar77 il 30 mag 2007 16:26

acid ha scritto:Non si può lasciar sempre alle persone e agli ambientalisti di parlare... voglio dire, un sito lontano dalle case ci posso credere che non si trovi? E' facile governare così allora....ma che c'è l'anarchia in Campania?


Acid,

Sei Siracusano?

Mi trovi un sito in provincia di Sr, dove installare un TERMOVALORIZZATORE per smaltire i rifiuti della nostra provincia?
:D :D :D :D :D :D :D

P.S. La Campania è una delle Provincie con il più alto numero di case abusive..... :lol: :lol: :lol:
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Messaggiodi acid il 30 mag 2007 17:45

Mizar, qua a Siracusa si parla di installarlo nella zona industriale, al posto della centrale ENEL Tifeo... :roll:

Ma non siamo a livelli della Campania dove, purtroppo, il problema c'è da anni e mai si è pensato ad una adeguato piano smistamento rifiuti...

Ho letto ad esempio della piccola S. Giorgio a Cremano, dove è entrato in vigore un bonus per chi agevola e pratica la raccolta differenziata: tale provvedimento rende meno pesante il costo per il Comune e abbassa la tassa da pagare, per la cronaca li non c'è immondizia accumulata.
Tutto nato da una semplice idea del sindaco: per ogni carico di rifiuti differenziati portati all'isola ecologica, si ricevono dei "punti". Punti, che formano una specie di graduatoria che successivamente permette di risparmiare sulla tassa sui rifiuti.
Non per nulla, è considerata come un'isola felice.


E insomma, qualcosa bisogna studiarsi: non è possibile che la discarica faccia parte dell'arredo urbano della città stessa... :roll:
E poi, gli inceneritori no, e i roghi si? Bah...

Ora si è mobilitato anche Napolitano..staremo a vedere...e intanto, per creare disordini, vengono bruciati i cassonetti, rischiando di inquinare mezzo mondo! :x
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Messaggiodi Carman il 30 mag 2007 23:29

Secondo me le linee da seguire devono essere parallele:

- Incentivare seriamente la racconta dei rifiuti in modo differenziato, e non mettendo 3 cassonetti ogni 600 m svuotati 1 volta la settimana come a SR.
Parlo di incentivi sia economici, sia logistici...
Va bene il metodo dell'isola ecologia con la raccolta punti, ma si potrebbero anche investire soldi pagando a peso il tipo di rifiuto differenziato in appositi centri di raccolta. Esempio, porto 2 kg di plastica, 7 kg di vetro ecc e x ognuno ho un guadagno.
Per quanto riguarda la logistica...
nessuno è invogliato a dover caricare i rifiuti in macchina , cercare i 3 cassoni + vicini, scaricare, mettere le bottiglie una ad una e rientrare a casa, bisognerebbe rendere la procedura più facile...

Vi riporto un esempio: A milano, ciascun condominio ha dei bidoni nel cortile usati da tutti i condomini per la differenziata. (Carta, vetro, plastica).Ad un giorno prestabilito della settimana l'AMSA raccoglie una tipologia di rifiuti tra questi (es: Martedì Carta, venerdì Plastica,ecc), e la mattina viene un ragazzo pagato x mettere fuori i sacchi all'alba, e rimettere i bidoni a posto dopo lo svuotamento...

- Sviluppando la differenziata, i rifiuti classici si riducono di parecchio, soprattutto in volume, ed le discariche si riempiono in più tempo.
L'idea degli inceneritori a recupero energetico detti in modo figo Termovalorizzatori, sono utili x eliminare la "munnizza", ma la stessa in modo aeriforme viene buttato in atmosfera. Tra le tante emissioni che questi producono, tipiche della combustione, emettono anche sostanze tossiche derivate dell'acido cloridrico e acido fluoridrico presente nei rifiuti stessi, e materiale particolato, diossine, e metalli pesanti tossici (cadmio, mercurio e piombo)
La bravura sta nell'avere poi impianti di trattamento dei fumi in grado di eliminare tutta sta merda...
... ma conoscendo la mentalità nostrana del "futti cumpagno", non mi meraviglierei se i filtri x abbattere le sostanze funzionassero solo il giorno dell'inaugurazione, e poi una volta saturi, non venissero più sostituiti, o quasi ...peggiorando ancora di più l'inquinamento di Siracusa e zona industriale in generale.

nel dubbio che facciamo? :?: Ci fidiamo dei nostri grandi dirigenti mangia soldi, la cui unica preoccupazione e "tutto ciò che risparmio è guadagno", e quindi con scarsa propensione ad avere efficienze di rimozione altissime, dati i costi...
..oppure tagliamo la testa al toro ed evitiamo di fare il termovalorizzatore??

Conoscendo la realtà siciliana, in cui dove girano soldi c'è la mafia, corruzione e disinteresse verso i poveri cittadini, sceglierei la seconda, ma ognuno la pensa come vuole! :roll:
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Messaggiodi Mizar77 il 31 mag 2007 09:55

Carman ha scritto:Secondo me le linee da seguire devono essere parallele:

- Incentivare seriamente la racconta dei rifiuti in modo differenziato, e non mettendo 3 cassonetti ogni 600 m svuotati 1 volta la settimana come a SR.
Parlo di incentivi sia economici, sia logistici...
Va bene il metodo dell'isola ecologia con la raccolta punti, ma si potrebbero anche investire soldi pagando a peso il tipo di rifiuto differenziato in appositi centri di raccolta. Esempio, porto 2 kg di plastica, 7 kg di vetro ecc e x ognuno ho un guadagno.
Per quanto riguarda la logistica...
nessuno è invogliato a dover caricare i rifiuti in macchina , cercare i 3 cassoni + vicini, scaricare, mettere le bottiglie una ad una e rientrare a casa, bisognerebbe rendere la procedura più facile...

Vi riporto un esempio: A milano, ciascun condominio ha dei bidoni nel cortile usati da tutti i condomini per la differenziata. (Carta, vetro, plastica).Ad un giorno prestabilito della settimana l'AMSA raccoglie una tipologia di rifiuti tra questi (es: Martedì Carta, venerdì Plastica,ecc), e la mattina viene un ragazzo pagato x mettere fuori i sacchi all'alba, e rimettere i bidoni a posto dopo lo svuotamento...

- Sviluppando la differenziata, i rifiuti classici si riducono di parecchio, soprattutto in volume, ed le discariche si riempiono in più tempo.
L'idea degli inceneritori a recupero energetico detti in modo figo Termovalorizzatori, sono utili x eliminare la "munnizza", ma la stessa in modo aeriforme viene buttato in atmosfera. Tra le tante emissioni che questi producono, tipiche della combustione, emettono anche sostanze tossiche derivate dell'acido cloridrico e acido fluoridrico presente nei rifiuti stessi, e materiale particolato, diossine, e metalli pesanti tossici (cadmio, mercurio e piombo)
La bravura sta nell'avere poi impianti di trattamento dei fumi in grado di eliminare tutta sta merda...
... ma conoscendo la mentalità nostrana del "futti cumpagno", non mi meraviglierei se i filtri x abbattere le sostanze funzionassero solo il giorno dell'inaugurazione, e poi una volta saturi, non venissero più sostituiti, o quasi ...peggiorando ancora di più l'inquinamento di Siracusa e zona industriale in generale.

nel dubbio che facciamo? :?: Ci fidiamo dei nostri grandi dirigenti mangia soldi, la cui unica preoccupazione e "tutto ciò che risparmio è guadagno", e quindi con scarsa propensione ad avere efficienze di rimozione altissime, dati i costi...
..oppure tagliamo la testa al toro ed evitiamo di fare il termovalorizzatore??

Conoscendo la realtà siciliana, in cui dove girano soldi c'è la mafia, corruzione e disinteresse verso i poveri cittadini, sceglierei la seconda, ma ognuno la pensa come vuole! :roll:



Sicuramente, la differenziazione è la condizione necessaria per risolvere il problema ma non è sufficiente....

Ieri,
facendo un giro qua e la sulla rete ho trovato un po di numeri interessanti sulla Campania...che alla fine calzano anche sulla Sicilia...

1.Ogni Abitante produce 700 Kg/anno di MUNNIZZA procapite
2.Abitanti "ufficiali" Campania 5.700.000
3.Tonnellate annuali (apro excel :lol: ) 4.000.000 di tonnellate di Rifiuti
4.Composizione dei Rifiuti:
33% Materiale Organico: 1.400.000 ton
33% CARTA e CELLUOIDE: 1.400.000 ton
2% PLASTICA PESANTE: 79.800 tonn
2,5% VETRO: 100.000 ton
2,5% Inerti
8,0% Tessili
2% Legno
Sottovaglio 12%

ecc..

Le cifre sono bestiali!!!! 8O 8O 8O (Siamo un Virus per il nostro pianeta)

Carman,
Dove la mettiamo tutta sta roba solo per la CAMPANIA????
Per dare una idea una Centrale Elettrica brucia 100.000 ton di combustibile in un anno per fare 700 MW.

Il problema non è semplice da risolvere....
Come già detto la Politica forse in questo caso è marginale.

Per poter smaltire in maniera ecologica tutta sta roba ci vorrebbero 100 di impianti industriali efficienti e differenziati che riciclino per le diverse categorie merceologiche.

Quanto costa tutto questo per la SOLA CAMPANIA????
Quanto costerebbe a ogni cittadino ammortizzare questi impianti???
Se oggi paghiamo 500€ di munnizza media --> domani ci vorrebbero 5000€ all'anno di tasse almeno per finanziare questi progetti

Chi è disposto oggi a sacrificare il proprio benesssere per le generazioni future???? NESSUNO

Forse è più facile sotterrare tutto in una buca come abbiamo sempre fatto!!!!!
Forse è più economico far speculare "alcuni" per risparmiare tutti!!


Sulle emissioni dei TERMOVALORIZZATORI, ti posso assicurare che si possono tenere sottocontrollo basta pagare e la tecnologia ti permette tutto, perfino di portare la MUNNIZZA sulla LUNA.
Anzi credo come ho già scritto che se fossero i privati a gestire dovremmo essere tutti contenti....
Guarda come è gestita la rete idrica e i depuratori....
Tanto a noi cittadini interessa solo pagare poco,
che c'è frega se l'acqua non viene depurata...o se abbiamo la villetta che scarica a mare.... :( :( :(

Mah....

Certi discorsi a volte mi deprimono....
:( :( :( :( :(
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Messaggiodi acid il 31 mag 2007 15:04

Io ho trovato un interessante dossier, in cui si parla in maniera chiara e approfondita delle vere cause dell'emergenza Campania, che più che emergenza (l'emergenza è un evento imprevisto! non è questo il caso...) è un problema che si trascina da decenni....

vi consiglio di leggerlo, per avere una una visione di insieme, senza nascondere le inefficienze politico-amministrative e senza tralasciare il peso della criminalità organizzata, evitando di fare riferimento semplicemente all’ultimo scandalo che indigna la “gente perbene”

Dossier Campania
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Messaggiodi Mizar77 il 31 mag 2007 18:39

acid ha scritto:Io ho trovato un interessante dossier, in cui si parla in maniera chiara e approfondita delle vere cause dell'emergenza Campania, che più che emergenza (l'emergenza è un evento imprevisto! non è questo il caso...) è un problema che si trascina da decenni....

vi consiglio di leggerlo, per avere una una visione di insieme, senza nascondere le inefficienze politico-amministrative e senza tralasciare il peso della criminalità organizzata, evitando di fare riferimento semplicemente all’ultimo scandalo che indigna la “gente perbene”

Dossier Campania




Mi sembra che le ultime pagine riassumano un concetto fondamentale che attualmente una soluzione non c'è.

In ogni caso, è sempre utile distinguere il problema dei RIFIUTI URBANI da quelli TOSSICI perchè anche li ci sono dei grossi problemi,
Da qualche parte ho sentito che la DIOSSINA di SEVESO, è ancora in giro per il MONDO!!!! 8O 8O 8O 8O 8O

Mahh!
Speriamo che qualcuno si svegli
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Messaggiodi Carman il 31 mag 2007 19:21

Sicuramente, la differenziazione è la condizione necessaria per risolvere il problema ma non è sufficiente....="Mizar77

E chi ha mai detto il contrario? Serve Differenziata, discariche e termovalorizzatori...se no si rimane sommersi dalla munnizza! :lol:

Dove la mettiamo tutta sta roba solo per la CAMPANIA????
Per dare una idea una Centrale Elettrica brucia 100.000 ton di combustibile in un anno per fare 700 MW.
Per poter smaltire in maniera ecologica tutta sta roba ci vorrebbero 100 di impianti industriali efficienti e differenziati che riciclino per le diverse categorie merceologiche.


Mizar, ma mica bruci 4 milioni di rifiuti, bruceresti la parte non recuperabile della raccolta differenziata...se per esempio fosse al 40% come in lombardia, ti rimarrebbero 2,4 mil ton annue da smaltire, parte in discarica e parte negli inceneritori
Mediamente 1 inceneritore brucia 500 ton/gg e lavora per 330 gg /annuo, quindi smaltirebbe 165 000 ton/anno. Se per ipotesi ne metti 4 in tutta la regione, ti eliminano 660 000 ton/anno, e i rimanenti 1,7 mil vanno in discarica...
Sempre con la speranza che la differenziata diventi sempre di più, riducendo ulteriormente.


Sulle emissioni dei TERMOVALORIZZATORI, ti posso assicurare che si possono tenere sottocontrollo basta pagare e la tecnologia ti permette tutto, perfino di portare la MUNNIZZA sulla LUNA.

E quello che ho detto anch'io, i mezzi ci sono, ma sono molto costosi... ma dove girano soldi gira la mafia...
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Messaggiodi acid il 01 giu 2007 09:47

Mizar77 ha scritto:
Mi sembra che le ultime pagine riassumano un concetto fondamentale che attualmente una soluzione non c'è.


La politica del compromesso è la principale responsabile del degrado del sud...

Lo stato deve controllare il territorio ed amministrare la giustizia con
rigore, utilizzando gli organi appropriati o delle misure eccezionali in
casi di eccezionale gravità.

Ma troppi interessi di parte impediscono di fatto che le persone di buona volontà possano mettersi attorno a un tavolo e risolvere il problema..

Forse ci vorrebbe una rivoluzione violenta...
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Messaggiodi Mizar77 il 01 giu 2007 10:36

Carman ha scritto:Sicuramente, la differenziazione è la condizione necessaria per risolvere il problema ma non è sufficiente....="Mizar77

E chi ha mai detto il contrario? Serve Differenziata, discariche e termovalorizzatori...se no si rimane sommersi dalla munnizza! :lol:

Dove la mettiamo tutta sta roba solo per la CAMPANIA????
Per dare una idea una Centrale Elettrica brucia 100.000 ton di combustibile in un anno per fare 700 MW.
Per poter smaltire in maniera ecologica tutta sta roba ci vorrebbero 100 di impianti industriali efficienti e differenziati che riciclino per le diverse categorie merceologiche.


Mizar, ma mica bruci 4 milioni di rifiuti, bruceresti la parte non recuperabile della raccolta differenziata...se per esempio fosse al 40% come in lombardia, ti rimarrebbero 2,4 mil ton annue da smaltire, parte in discarica e parte negli inceneritori
Mediamente 1 inceneritore brucia 500 ton/gg e lavora per 330 gg /annuo, quindi smaltirebbe 165 000 ton/anno. Se per ipotesi ne metti 4 in tutta la regione, ti eliminano 660 000 ton/anno, e i rimanenti 1,7 mil vanno in discarica...
Sempre con la speranza che la differenziata diventi sempre di più, riducendo ulteriormente.


Sulle emissioni dei TERMOVALORIZZATORI, ti posso assicurare che si possono tenere sottocontrollo basta pagare e la tecnologia ti permette tutto, perfino di portare la MUNNIZZA sulla LUNA.

E quello che ho detto anch'io, i mezzi ci sono, ma sono molto costosi... ma dove girano soldi gira la mafia...



Carman,

ho espresso solo la mia non ti ho attaccato, sia chiaro!
Ho un modo di scrivere forse un po' irruento ma rispetto le opinioni di tutti
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
E che vedere certe cose mi fa IMBESTIALIRE!!!!!

Ma torniamo alla BELLA discussione:

1,7 milioni di tonnellate sono tantissime comunque!!!
La mia osservazione era quella di bruciare l'organico,

e costruire impianti di riciclaggio dove produrre ALLUM., PLASTICA,....e chi più ne ha più ne metta...

Il problema è che su produzioni di così larga scala non è possibile costruire pochi impianti con una spesa ecosostenibile....

Ricordiamoci che per riciclare occorre energia e combustibile
(per fare ALLUMINIO bisogna fonderlo)

Pertanto,
l'unica idea che viene è quella di far entrare i grandi gruppi industriali del PETROLIO nel business della MUNNIZA..come condizione necessaria per continuare l'attività...(una specie di BONUS/MALUS per i danni ambientali provocati)

Solo questi gruppi hanno una struttura solida e ben organizzata,
tale da contrastare lo STATO stesso ( inteso come enti corrotti o poco competenti).
Per esempio,
ogni raffineria potrebbe integrare un impianto per il riciclaggio di un rifiuto:

ALLUMINIO
VETRO
....
Il costo sarebbe basso in quanto dovrebbero aggiungere una piccola unità a quelle esistenti...




Carman,
comunque tu la vorresti una discarica vicino casa?
Acid,
non mi ha risposto.... quando gli ho chiesto dove a Siracusa potrebbe essere localizzato un sito...



e poi le discariche si esauriscono in pochi anni.....


Il problema è veramente GRANDE 8O 8O
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Messaggiodi Carman il 01 giu 2007 10:59

Non me la sono mica presa, ho solo precisato che hai detto la stessa cosa, in modo da evidenziare che l'idea è comune 8) :P

Di solito gli impianti di riciclaggio lavorano più a larga scala, nel senso che data l'esigua quantità di materiale differenziato disponibile, coprono diverse provincie, per funzionare correttamente.
In ogni caso la politica sociale deve spingere i cittadini a differenziare il più possibile, incentivando con degli sgravi fiscali, il materiale verrà raccolto dalla società di smaltimento rifiuti locale e venduto a poco prezzo ai centri di lavorazione distribuiti sul territorio, che una volta rigenerato lo rivenderanno a prezzi maggiori dell'acquisto, ma nettamente inferiori all costo della materia prima pura. Tutti devono averne un vantaggio, se no non sta in piedi.

L'idea di obbligare le grandi industrie a finanziare i centri per rigenerare i materiali non è male!! :D :D
Anche se credo che nn sarebbe un obbligo, ma lo farebbero spontaneamente x far vedere che all'ambiente ci tengono...tutta questione d'immagine!!

Non ho idea di dove si potrebbe realizzare una discarica...nessuno la vuole, ma tutti la cercano!!

Si potrebbe imporre un inceneritore per ogni provincia (o quasi), in modo da risolvere il problema del "!dove metto la munnizza??", ma le discariche devono comunque essere fatte. in zone distanti ma non troppo dai luoghi abitati...A SR la farei sempre nella zona industriale, in qualche terreno ormai dismesso...tanto già è tutto inquinato! :wink:
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