Nuovo operatore telefonico mobile

[archimede]

È più che ufficiale: Poste Italiane nel 2007 entrerà nel business della telefonia mobile, diventando operatore mobile virtuale. Questo si tradurrà nella possibilità per Poste di offrire marchio e tariffe propri attraverso la rete distributiva, 14mila sportelli la cui penetrazione sul territorio non potrà che giovare all'iniziativa.

Poste Italiane punta comunque a lanciare la propria offerta entro l'anno in corso, con un target articolato, basata su piani tariffari per le famiglie, i giovani e gli stranieri. Non mancherà l'offerta destinata al mondo business. Si tratterà di un servizio convergente, che ad esempio permetterà di inviare telegrammi, pagare bollettini e vaglia postali, spedire cartoline via MMS (che verranno ricevute in formato cartaceo), ma anche lettere e raccomandate.

[aleuname]

Un altro operatore! Non so fino a che + conviene. Che caos! Al solito loro si scorneranno e noi confusi + che mai ne pagheremo le conseguenze

[archimede]

Secondo me invece conviene... un altro operatore (e per giunta abbastanza solido ed affidabile come le Poste Italiane) porterà maggiore concorrenza e quindi vantaggi per noi utenti.
Sicuramente cercherà di accaparrarsi il maggior numero di clienti possibili con offerte vantaggiose, servizi innovativi (che legherenno il cellulare ai tradizionali servizi postali) e poi può contare su una enorme struttura che copre in modo capillare l'Italia (basti pensare ai tantissimi uffici e sportelli presenti in ogni provincia).
Si si, secondo me conviene

[aleuname]

Spero tanto che sia come dici tu Archimede!

[archimede]

L'amministratore delegato delle Poste ha illustrato nei giorni scorsi la strategia del gruppo delineando un obiettivo ambizioso: due milioni di utenti entro il 2011 (con i servizi offerti attualmente può contare su un bacino di utenza di 20 milioni di clienti fra titolari di carte e libretti e correntisti, cui proporre il nuovo business). L'obiettivo è anche essere sul mercato prima possibile e si stanno esaminando con tutti gli operatori quale potrebbe essere essere la soluzione più vantaggiosa, e non solo dal punto di vista economico.

Aspettiamo con curiosità questo nuovo ingresso nella telefonia mobile dunque.

[archimede]

Non solo Poste Italiane, un altro grande gruppo stà per diventare operatore mobile virtuale, che potrebbe identificarsi in un nome della grande distribuzione organizzata, ossia COOP.

Stando a quanto anticipato la scorsa estate da Panorama e dal quotidiano la Repubblica, infatti, COOP avrebbe avviato una trattativa con Telecom Italia, con l'obiettivo di sviluppare un servizio di telefonia mobile commercializzato con il marchio della catena di distribuzione delle cooperative.

Coop sta per fare quindi il debutto nel business della telefonia mobile. È infatti arrivata nel pomeriggio di ieri la conferma ufficiale dell'accordo siglato con Telecom Italia. L'offerta di Coop si chiamerà "CoopVoce".

Si stanno muovendo quindi i futuri operatari mobili virtuali.

[DottPeyes]

Uaoo pure la PTI(si chiamerà così???)Che bello si si.Così le altre compagnie abbassano i prezzi...siiiiiiiiii

[archimede]

Dopo CoopVoce, un'altra catena della grande distribuzione approda nel mondo delle telefonia mobile. Si chiamerà UNOMobile e nasce dalla collaborazione di Carrefour con Vodafone.
Infatti in questi giorni è stata presentata alla stampa l'intesa che ha portato alla nascita di Carrefour Italia Mobile, che si presenta al mercato con il marchio UNOMobile e lo slogan "parlare di più, pagare di meno" (speriamo).

L'offerta mobile di Carrefour sarà disponibile entro la fine della primavera: presso tutti i punti vendita del gruppo Carrefour saranno disponibili le SIM UNOMobile.

Ultima curiosità: le prime quattro cifre delle numerazioni telefoniche degli utenti UNOMobile saranno 3773.

[archimede]

Il supposto accordo tra Poste Italiane e Vodafone per la fornitura di servizi di telefonia mobile non ha avuto luogo. Svelati i termini del patto siglato invece con Carrefour, che dunque, entro la fine della primavera dovrebbe essere operativa con un proprio marchio, fornendo, inizialmente, esclusivamente servizi voce e di messaggistica.
Vodafone, quindi, rinuncia ai 14.000 sportelli della rete distributiva di Poste Italiane, ma li sostituisce con i 1.600 punti vendita a marchio Carrefour, Gs, e Dìperdì, forti di un alto tasso di fidelizzazione del cliente e di una presenza strategica sul territorio.
Il nuovo Operatore Mobile utilizzerà le reti Vodafone, ma godrà di una piena autonomia sia nella scelta della numerazione sia nella definizione delle proprie strategie commerciali.

[DottPeyes]

Anche la linea del Carrefour???Ma quante sono???Che bello...abbassate le tariffe allora...