Il menu natalizio piemontese (in genere il "pranzo di Natale") era in passato frutto di una meticolosa preparazione che incominciava anche i giorni precedenti.
Essendo la principale festa dell'anno, il Natale veniva festeggiato anche a tavola, dove venivano serviti almeno un antipasto, uno o più primi e secondi, senza mai tralasciare l'accompagnamento di vini adeguati
Il menù che ho preparato per i miei parenti e amici che ho invitato a casa per festeggiare il Natale è il seguente:
Antipasto
Cappelle di funghi alla foglia di vite
Ingredienti per 4 persone:
4 cappelle di funghi grosse e sode
4 foglie di vite o di castagno
1 trito di aglio
origano
sale e pepe
Mondiamo e puliamo le cappelle e le disponiamo su una foglia di vite che avevamo messo sul fondo di una teglia ben unta di olio. Cospargiamo con un trito d’aglio e origano, saliamo e aggiustiamo di pepe. Poniamo tutto in forno e cuociamo. Mettiamo le cappelle su un piatto di portata e le condiamo col sugo di cottura.
Vino cons: Verduno pelaverga Doc
Primo piatto
Gnocchi all’ossolana
Ingredienti per 6 persone:
400 g polpa di zucca
300 g patate
100 g farina bianca
100 g farina di castagne
1 tuorlo d’uovo
1 cucchiaio di olio di oliva
sale, pepe, noce moscata
2 dl di panna
100 g di funghi
50 g burro
formaggio nostrale grattugiato
Cuocere la zucca tagliata a pezzi in forno a calore moderato. Portare a cottura in acqua salata le patate con la buccia. Passare zucca e patate al setaccio. Disporre sulla spianatoia le due farine e unire la purea fatta raffreddare. Impastare aggiungendo l’uovo, l’olio, il sale, il pepe e la noce moscata. Ricavare gli gnocchi. Condirli col sugo preparato a base di funghi tagliati a fettine e fatti trifolare con il prezzemolo, il burro, l’aglio e l’aggiunta finale della panna, guarnendo in ultimo con il formaggio d’Alpe nostrano grattato fine.
Vino Cons.: Boca Doc
Secondo piatto
Cosciotto di capretto cotto nel fieno Maggengo e patate alla cenere
Ingredienti per 6 persone:
2 cosciotti di capretto
olio, sale e pepe, 1 testa d’aglio
2 rami rosmarino 2 cucchiai di serpillo tritato
2 dl vino bianco secco
fieno maggengo di montagna
2 fogli di carta da forno
12 patate medie, sale grosso
Privare i cosciotti dell’osso dell’anca e cospargerli di sale e pepe massaggiandoli leggermente. Preparare una casseruola con un poco di olio, far sfrigolare e aggiungere la testa d’aglio ed il rosmarino, mettere i cosciotti e bagnarli con vino bianco. Lasciar evaporare a fiamma vivace, abbassare il fuoco e cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti facendo dorare la carne da entrambe i lati. Preparare i fogli di carta da forno, adagiarvi i cosciotti e cospargere di serpillo tritato. Ricoprire di fieno e mettere in forno preriscaldato a 110° per 3 ore. Quando è cotto, passare al setaccio la salsa e aggiustare di sale e pepe. Lavare bene le patate, metterle in una teglia cosparse di sale grosso, ricoprirle con la cenere e, per ultimo, con un foglio di alluminio. Mettere in forno per 30 minuti. Al momento di servire, scartare il cosciotto, privarlo del fieno, tagliarlo e metterlo nel piatto di portata con il contorno di due patate tagliate nel mezzo. Terminare con un fiocco di burro e con la salsa del capretto.
Vino cons: Pinerolese Doc Ramìe
Dolce
Torta gianduia
340 g zucchero semolato fine
250 g cioccolato di copertura
200 g cioccolato fondente, 125 g burro, 100 g panna liquida
90 g farina bianca “00”
90 g fecola di patate, 50 g nocciole sgusciate e appena tostate
9 uova, un cucchiaino scarso di miele
una bustina di vanillina, un cucchiaio di gelatina di albicocche
1 bicchierino di cognac, 2 bicchierini di maraschino
burro e farina per la tortiera
Versare in una casseruolina una cucchiaiata di zucchero, porre il recipiente sul fuoco e, appena lo zucchero si sarà sciolto unire le nocciole, amalgamare e versare tutto in un mortaio, pestare bene fino ad ottenere una pasta. Versare in un recipiente 6 uova intere, tre tuorli e 250 g di zucchero, sbatterli bene con una frusta, poi mettere il recipiente a bagnomaria e, sempre sbattendo, far intiepidire il composto, quindi levare il recipiente dal fuoco, unire il miele e continuare a sbattere finché non si sarà raffreddato e sarà diventato perfettamente montato. Grattugiare 70 g di cioccolato fondente, metterlo in una casseruolina con il burro, la vanillina e la pasta di nocciole, poi porre a bagnomaria e facciamo sciogliere tutto bene. Mescolare insieme la fecola e la farina e incorporarle alle uova facendole cadere a pioggia da un setaccio. Aggiungere anche quanto è stato fatto sciogliere a bagnomaria e quando tutto sarà stato ben amalgamato, versare in una tortiera diam. 26, imburrata ed infarinata. Livelliamo delicatamente e mettiamo in forno preriscaldato a 90° per 50 minuti.
Vino cons: Loazzolo Doc
In aggiunta
Nocciole del Piemonte e mele
Brindisi natalizio con spumante Asti D.O.C.G.
e.......
Tanti auguri a tutti e buon appettito