Da "Il Sole 24 ore" vi segnalo questo articolo:
Anche se il verbale non viene subito scritto e consegnato all'automobilista, la multa resta comunque valida: lo ha precisato la Cassazione, censurando la decisione del giudice di pace di Trapani che aveva annullato una multa contestata solo a voce.
Nella sentenza 14.668 del 3 giugno - segnalata sul Sole 24 Ore di oggi - i giudici della Cassazione rammentano che solo la contestazione deve essere immediata, mentre la "verbalizzazione" è opera "distinta e successiva".
Nel caso affrontato a Trapani, gli agenti della Polizia di Stato non avevano a disposizione il "formulario" perché erano a bordo di una macchina "civile" e impegnati in compiti di controllo del territorio. Hanno contestato all'automobilista la violazione delle norme del Codice della strada in materia di cambio di corsia, sosta e uso delle cinture di sicurezza, ma "consentendole di formulare osservazione e di illustrare argomenti a propria discolpa". Non si è quindi avuta - spiega la Cassazione - nessuna violazione o limitazione al diritto di difesa dalla "mancata redazione immediata del verbale". Esito: rinvio al giudice di pace anche per le spese di giudizio in Cassazione.