Tenterò di dare ulteriore "spunto", analizzando il diritto libertà anche come dovere...
A prima vista potrà sembrare "provocatorio", ma è così che magari si può stimolare ulteriore dibattito....
E' vero che bisogna sempre dire la verità e smascherare la menzogna ma... dove termina la nostra libertà di parola, di espressione?
Rientrano forse in tali libertà anche la diffamazione, o le mezze verità, o l'opinione critica, fine a se stessa?
Qualsiasi libertà se vista "anarchicamente", è un'arma a doppio taglio.... persino nella libertà di denuncia, espressione, opinione, devono necessariamente esistere delle "regole", e dei limiti oltre i quali si sconfina nella libertà altrui.
Spesso si invoca tanto la libertà di parola, ma si è insofferenti quando si viene criticati, come se gli altri non avessero le medesime libertà che noi pretendiamo...
La parola, dev'essere sempre ben ponderata, e con delle basi e fonti attendibili....non possiamo sparare a zero, in base ai sentito dire, o alle nostre, più o meno, fantasiose opinioni...
Ecco che entra in gioco il concetto di diritto si, ma anche di dovere....
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Vi siete chiesti mai come mai, dopo un periodo di bombe, guerre fra faide, tutto si sia calmato?
La mafia è stata sconfitta, secondo voi? Borsellino e Falcone, hanno vinto?
Tutto si evolve....ormai hanno i colletti bianchi, non più lupara e coppola...
il concetto di mafia si è evoluto... sono divenuti imprenditori (MAFIA SPA), pagano le tasse, riciclano denaro sporco dentro comunissime ed importanti attività, appalti, stato...noi stessi li finanziamo, in qualsiasi attività, dietro un panificio, qualsiasi cosa...non sappiamo con che soldi sono stati aperti....
Lo Stato, per l'amore della pace...e mi collego sopra.... trova un accordo....improvvisamente terminano gli anni di piombo, le bombe, le guerre fra faide... calma apparente....per amore della pace.
A che serve, qualcuno potrebbe dire, lottare contro qualcosa di troppo grande?
Meglio pensare alla propria vita, anzichè vivere lontano dalla propria terra in un rifugio segreto, sempre sotto scorta, sempre con la paura in testa...
Come la giri e rigiri, una libertà la perdi sempre, purtroppo...
fortunatamente, qualche coraggioso esiste ancora, e lentamente, questa concezione di "paura" ed omertà, inizia a frantumarsi...ma mai varcare il limite, andando fino alla radice..là, purtroppo, è ancora zona "off-limit"