di tarascio nunzio il 27 feb 2008 17:49
Lunedì sera, mi chiama mia madre, nunzio sto male, mi manca il respiro, vieni a casa, corro da mia madre, e trovo mio fratello, e mia madre, che aspettano il mio arrivo x portare mamma in ospedale, le dico a mio fratello di 40anni, perche non ha provveduto lui a portare mamma in ospedale, la risposta e, a preferito aspettare te, mi rivolgo a mia madre arrabbiato e le dico se tu stavi male, saresti andata in ospedale con Maurizio, cioè mio fratello, ma con tutta risposta, mi dice, che lui non sa cosa fare, e che io so come comportarmi in ospedale, arrabbiato le dico di salire in macchina, andiamo in ospedale, e dopo un ora di attesa, la chiamano, e la fanno entrare in corsia, dopo due ore il medico mi dice che la mamma soffre di pressione alta, 200 massima, e110 la minima, mi dice il medico, che le faranno in iniezione, e poi si vedrà, alle tre di notte, dopo 4ore di sala d,aspetto, il medico mi dice,che la pressione,si e stabilita,ma che devo andare dal medico di famiglia,x fare i controlli del caso, accompagno mia madre a casa, sono le 4 di notte, le dico,che telefonerò al medico di famigli x prendere un appuntamento,arrivo a casa,ma sto male,il cuore mi batte forte,prima di salire a casa,e prendere l,ascensore, mi metto a piangere, mi sento nervoso,la mia terapia mi porta balzi di tensione,e mi fa sentire molto fragile,dopo circa un ora salgo a casa,e mi metto a letto,ma mi gira la testa, la telefonata,fatta da mia madre, 8 ore fa, mi a lasciato molta ansia,e nervoso, dopo aver preso delle gocce,mi sento più risalato, mi rimetto a letto,e mi a dormendo, alle 11 di mattina,prendo il telefono,e telefono al dottore di famiglia,mi da appuntamento x le 15,30,telefono a mia madre,x confermare l,appuntamento,ma non e in casa,mi sale di nuovo l,ansia, prendo la macchina,e scendo da mia madre,la trovo al bar sotto casa, che dorme sulla sedia, le dico ma ti ho detto di stare a casa, mi dice che lei fa quello che vuole,la porto in farmacia,pressione200,con la minima 100, si sente male,compro subito delle fiale x far abbassare la pressione, dopo aver somministrato la fiala,dopo20 minuti, sta meglio, la riporto a casa, e le preparo da mangiare, dopo averle fatto l,insulina, e averla fatto pranzare con poca pasta, e un Po di carne, si arrabbia perche secondo lei tutto e poco,lei a fame,e deve mangiare come vuole lei, le dico che se vuole che io l,aiuti deve fare come dice il medico,ma lei come al solito, mi dice che comanda lei, ok, le dico ci vediamo alle15,30 x andare dal medico,dopo aver pranzato io mio figlio,e mia moglie, mi reco da mia madre con mia moglie x andare dal medico, il suo atteggiamento e quello di sempre leggo nei suoi occhi, perche ai portato tua moglie,faccio finta di niente,il medico mi prescrive delle pillole, e mi dice di provare,2 la mattina,e una di sera, mia madre,dice al medico che non sente bene, il medico risponde cara signora,lei e diabetica,non solo il diabete distrugge gli occhi,come e già successo, ma toglie anche l,udito, ma lei cerchi di curarsi,mia madre con la solita sua falsità, le dice ok prenderle pillole, lo ringrazio e ci rechiamo insieme a mia mogli in farmacia x comprare le pillole,visto che mia madre, non vede bene,mia moglie cerca di aiutarla,e come al solito,lei dice non mi toccare sto bene, facciamo un passo,e x poco mia madre non cade,mi dice che la colpa e mia,e di mia moglie, la porto a casa, e dopo averle detto di non uscire, di non andare al bar sotto casa,e detto di prendere le pillole x la mattina,e raccomandato a mio fratello, di non andare a lavora se prima non a preso le pillole, questa mattina,mi reco a casa alle 10 x vedere come stava, e come al solito non cera,era al bar sotto casa,la porto in farmacia,x controllare la pressione, 150,con 70, tutto va bene,le pillole fanno il suo buon lavoro, le preparo il pranzo, e dopo mi reco a casa dove mia moglie,e mio figlio,mi aspettano x pranzare,domani di mattina controllerò di nuovo la pressione, e la salute di mia madre, ma nel mio cuore,ce odio, ma rispetto e amore,per quella donna,che mi a rovinato la vita con la sua ipocrisia,falsità,3 anni di comunità terapeutica,e solo una volta e venuta a trovarmi ma solo una volta,devo la mia vita,a mia moglie, la stessa che x 20 anni, e stata mia madre,sorella,padre,fratello,zia,ecc,ecc, non devo niente a mia madre,ne a mio padre,ne ai miei fratelli, ma se loro mi anno abbandonato, io non sono capace di fare lo stesso, conosco la sofferenza,e mai farei del male a un mio simile,cresciuto nel odio,ho imparato con l,aiuto di tante buone persone, ad amare,anche se devo lottare x far vincere l,amore ,