di antoniorandazzo il 09 ott 2007 21:09
e siccome sembra monca vi mando anche la pagina 3
LA VITA E LA STORIA
Archimede nacque a Siracusa, forse nel 287 a.C., la più grande e bella città della Magna Grecia; di origini umili e nobili, per una probabile discendenza dal re Gelone I°, ebbe fin dalla geniale infanzia gli insegnamenti del padre, il matematico e astronomo Fidia. Dopo la prima formazione nella sua città, pur culturalmente e tecnicamente avanzata, proseguì i suoi studi nell’amica e ben collegata Alessandria, la nuova capitale d’Egitto.
Alessandria, posta alla periferia deltizia del Nilo, era allora già famosa, oltre che come fiorente centro portuale, per numerose varie e avanzate produzioni tecnologiche e “chimiche” (composti e reazioni per coloranti tessili vari, per il raffinamento e imitazione dei metalli preziosi, per cosmetici e profumi, per medicine) utili alle peculiari attività artigianali, industriali ed artistiche di tradizione egizia; tutto ciò moltiplicava le attività commerciali (soprattutto granaglie) e i viaggi marittimi fra Oriente ed Occidente perché la capitale egiziana, ancora più di Siracusa e Rodi, era anche il più grande polo del sapere ellenistico del Mediterraneo. Alessandria, l’enorme città cosmopolita governata dal re Tolomeo II° (Filadelfo), aveva, infatti, sviluppato un grande centro di studi e di ricerche per varie discipline, paragonabile ad una moderna Università, dove confluivano scienziati e studiosi di vari paesi che venivano accolti in strutture varie nel contesto di una città splendida per le arti e urbanisticamente avanzata un grande teatro, un ippodromo e con altre innovative costruzioni dominate poco lontano, fra i due porti artificiali creati con dighe (in analogia con il grande “Porto piccolo” di Siracusa), dall’altissimo e luminosissimo “Faro” considerato in antico come una delle sette “meraviglie” del mondo (per un metallico riflettore parabolico).
Se ci siete battete un colpo altrimenti smetto ciao a tutti Antonio