Questo è un comunicato rivolto ai cittadini siracusani e alla classe politica ( Amm. Comunale e Ass. al Commercio ) e pubblica ( Confcommercio e Confesercenti di SR ) per quanto concerne lo stato di abbandono e di degrado del nostro commercio che al posto di essere controllato e diciamo pure “ dominato “ dai commercianti e ambulanti della nostra città , è controllato da commercianti e ambulanti non siracusani .
Abbiamo intrapreso da molto una sorta di battaglia per far si che il commercio aretuseo tornasse nelle mani dei commercianti aretusei , attraverso una azione di sensibilizzazione alla città e alle istituzioni politiche e pubbliche citate prima , affinchè possa esserci una grande mobilitazione di siracusani . Vi informiamo inoltre che fra poco troverete questo comunicato nelle zone più popolate della città ( via Tisia , corso Gelone , corso Umberto e corso Matteotti ) e anche nei giornali e telegiornali nostrani .
Vorremmo che questo scritto sia al corrente di tutti quanti e possibilmente se siate in grado di girarlo a quanti vostri parenti , amici e semplici conoscenti possibili , ed è anche per questo che lo stiamo diffondendo via web e in un forum pubblico come questo .
I motivi sono tutti spiegati nel comunicato integrale in basso .
Distinti saluti .
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Questo è un nuovo comunicato rivolto in primis all’ intera cittadinanza aretusea e poi alle componenti pubbliche che rispondono al nome della Confesercenti e della Confcommercio e dell’ Amministrazione Comunale e dell’ Assessorato al Commercio :
1 ) Cominciamo a tirare in ballo la prima componente , cioè quella della collettività siracusana , che per noi è di primaria importanza per risolvere il problema da noi sottolineato più volte , che è quello della riconquista e del rilancio totale del nostro commercio oggi in balia al forestierismo , oramai divenuto incontrollato e insostenibile , dove ci sono troppi commercianti o ambulanti di svariate etnie con in testa quella catanese e cinese , che hanno preso e fin troppo il sopravvento sul nostro commercio speculandone a danno dei commercianti ed ambulanti aretusei che praticamente ogni volta si ritrovano in netta inferiorità numerica rispetto ad essi , ed inoltre in ogni occasione entrano ed escono a loro piacimento senza che nessuno muovesse un dito , e stavolta parliamo di tutti quanti , di cittadini , di amministratori , di politici etc.etc.
Riteniamo opportuno che siano proprio TUTTI i cittadini aretusei ad essere i primi a scendere in campo e riconquistare e rilanciare TUTTI insieme TUTTI i mercati e TUTTE le fiere che si svolgono sia giornalmente , sia settimanalmente , sia mensilmente che periodicamente , nella nostra città e , cosa più importante , adottare verso i commercianti non siracusani la linea , classica in questo campo , del contrasto e della concorrenza che sarà fondamentale per la rinascita definitiva del commercio aretuseo .
A proposito di fiere , ci teniamo ad invogliare tutti quanti i nostri concittadini a cominciare questa azione di riconquista a partire dalla prossima fiera di Santa Lucia che , come tradizione vuole , si terrà dal 12 al 20 dicembre prossimo ; quello dovrà essere il primo atto di riconquista , a maggior ragione che è una fiera che rappresenta la festa della nostra Santa Lucia , la festa di Siracusa e dei Siracusani , la festa più sentita e più attesa dell’ anno . L’ anno scorso , scandalosamente , la fiera della festività da noi più sentita , era al 97 % catanese o cinese e al 5 % siracusana , e quest’ anno questa vergognosa statistica si dovrà necessariamente stravolgere , per il bene della nostra città e del nostro commercio oltre che per il rispetto nei confronti della nostra Santa Patrona a cui non farà molto piacere assistere a questa situazione che per noi è un vero e proprio scempio .
E come si dovrà riconquistare la fiera di Santa Lucia , si dovranno di seguito riconquistare anche tutte le altre fiere , vecchie e nuove , e tutti gli altri mercati , anch’ esso vecchi e nuovi , perché da quel momento in poi , nessun siracusano dovrà più fare permettere a nessun altro che non sia siracusano , di mettere le mani in un bene che appartiene alla città e a noi siracusani e che tocca a noi controllare e dominare . Reagiamo e tiriamo fuori le unghie , facciamo capire chi comanda veramente ai forestieri e ripaghiamoli con la giusta moneta , anche perché tutti sappiamo che quando i siracusani sono andati nei loro paesi per motivi commerciali e non , hanno ricevuto tutt’ altro tipo di accoglienza…quindi questo dovrà servire da ulteriore stimolo per riconquistare il commercio che ripetiamo , è un bene NOSTRO e che spetta a noi controllare e difendere , dobbiamo da questo momento in poi , ricominciare ad essere gelosi e custodi delle nostre cose .
2 ) Continuiamo con la Confesercenti e la Confcommercio , anche questi elementi fondamentali per la risoluzione di questo problema oltre che principali organi responsabili del settore commerciale cittadino , dove anche loro dovranno premurarsi di scendere in campo e mettere in moto una vera e propria campagna di sensibilizzazione pubblica rivolta alla città a raggiungere lo scopo già da noi evidenziato nelle righe qui sopra , tramite manifesti , locandine e volantini da affiggere in ogni angolo della città e cercando in ogni modo il sostegno e il patrocinio del Comune e dell’ Assessorato al Commercio .
3 ) Concludiamo proprio con l’ Amministrazione Comunale e l’ Assessorato al Commercio , che secondo il nostro parere , devono smetterla di sfoggiare quest’ atteggiamento di disinteresse e di latitanza nei confronti del commercio nostrano e anzi cominciare ad interessarsi a questa problematica , secondo loro di poco conto ma per noi di una gravità inimmaginabile , venendo incontro alla Confesercenti e alla Confcommercio qualora metteranno in atto la campagna di sensibilizzazione pubblica che ci auguriamo possa partire al più presto possibile per mettere al corrente quanti più siracusani possibili .
Detto questo , contiamo sulla vostro pieno sostegno e sulla vostra piena collaborazione ricordandovi che entro il 12 dicembre ogni siracusano di ogni sesso , di ogni età e di ogni classe sociale ha un dovere preciso ; cominciare l’ azione di riconquista di un bene che gli appartiene !
REAGIAMO E SCENDIAMO IN CAMPO PER L’ ORGOGLIO CHE ABBIAMO , QUELLO DI ESSERE SIRACUSANI ! FUORI L’ ORGOGLIO ARETUSEO !
Il Comitato “ Siracusa per i Siracusani “ – ARETUSEI DOC DELEGATI ALLA CITTA’ .