ogni anno, la prima domenica di giugno, viene fatta all'incrocio tra viale Zecchino e via Palma, la festa del Sacro Cuore e andrebbe benissimo se non fosse sempre per la solita storia che peggiora di anno in anno
io capisco sia piacevole per il siracusano medio o il fedele farsi la processione e successivamente una passeggiata tra le bancarelle, ma tra i concittadini, gli ambulanti e le forze dell'ordine i residenti non sembrano più avere ne voce in capitolo ne essere meritevoli di rispetto.
già che i vigili non diano la possibilità di rientrare a casa propria dal momento in cui vengono messe le transenne finchè la festa non è finita (3 giorni dopo) è uno strazio...soprattutto se ti devi sentir dire: "ma è per forza che deve tornare a casa? è una bella giornata, si faccia una passeggiata e porti a pranzo fuori la sua famiglia"
ma stanno scherzando? non sono libera di tornare a casa perchè qualcuno deve passeggiare qui sotto?
andiamo agli ambulanti...
passano 3 giorni a fare per strada i comodi loro...lasciamo stare che mangiano, bevono e dormono nei nostri condomini (proprietà privata) con i loro camioncini togliendo posti auto ai condomini già abbastanza segregati dentro casa, in più se li devono veder fare le scampagnate sotto casa con tanto di disturbo anche durante le ore in cui sarebbe vietato, ma vogliamo parlare del peggio?
all'inizio facevano i bisogni in bottiglie di plastica che molto educatamente poi ci mollavano sotto casa adesso, in quei 3 giorni, si sentono i padroni della zona facendo di tutto ovunque e a qualunque ora...non vi dico che schifo.
passiamo ai concittadini educati e rispettosi...
vengono, si fanno la loro bella passeggiata e, per pessare la serata, mangiano, bevono e gettano ogni cosa per strada nonostante gli innumerevoli cassonetti e cestini nella zona, in più se "ti permetti" di voler uscire i più ti guardano storto, ma non dicono nulla, ma arriva sempre "u chiù spettu i tutti" che ti bussa nel finestrino e se ne esce con la solita cavolata del tipo: "ma chi era pii fozza ca lei ao passari i cà?"
cioè, ma che dite che volo per uscire da casa mia? tra parentesi, se le strade sono chiuse al traffico e io stò passando con l'auto...non ti viane il dubbio intelligente del come mai?
cmq..facciamo finta che vada bene, ma l'anno scorso una mia vicina di casa si sentì male a causa del botto provocato dai fuochi artificiali e la figlia tentò di portarla in ospedale se non fosse stato che i passanti, convinti di essere nel giusto continuarono la loro camminata tranquilli nonostante il clacson bloccando l'auto...finalmente la signora si decise a farli spaventare accellerando, suonando a ripetizione e urlando "pronto soccorso"... ma è giusto?
ieri pomeriggio altra fesseria di dire alla mia vicina che doveva lasciare la macchina nel posto più vicino e scendere a piedi...peccato che lei aveva passeggino, borsone, piccola in braccio che piangeva, buste della spesa con tanto di acqua, e padre con difficoltà a camminare al seguito...
per non parlare delle giostre che attirano di tutto e di più fino a non prima delle 2 del mattino..con tanto di musica a tutto volume e luci...
io non so, ma ci vuole coraggio e una gran faccia tosta...
i residenti hanno più volte proposto di spostare la festa in una strada meno abitata e meno trafficata o quanto meno di chiudere totalmente tutto nei momenti principali dandoci almeno la possibilità di tornare a pranzo, ma non c'è stato niente da fare...non se ne può più!
ma tutte le feste sono così? che dovremmo fare quanto meno per evitare i disagi principali? come mai l'organizzazione non capisce che potrebbe succedere qualcosa senza che si possa far nulla?