Emergenza aviaria

[archimede]

Ahi ahi!! Purtroppo mi tocca scrivere anche cose non belle. Ebbene si, forse l'influenza aviaria è arrivata anche dalle nostre parti, o perlomeno sono arrivati uccelli selvatici che portano il virus.
Come avrete già sentito dire, purtroppo, nel territorio di Siracusa, è stato riscontrato l'insorgere di un focolaio di Influenza aviaria in un cigno catturato nei pressi della penisola di Magnisi. E' stata immediatamente predisposta, tramite affissione muraria, un'ordinanza del Sindaco contentente norme comportamentali e obblighi di tutte le aziende che detengono volatili (consultate l'apposita news che riporta il testo integrale dell'ordinanza).

Cosa ne pensate della vicenda ? Come vivete la situazione ? Avete paura, mangiate il pollo ? Dite la vostra.

Io personalmente non mi preoccupo più di tanto e continuo a mangiare tranquillamente pollo, tacchino, ecc..

[hortensia]

io ho invece paura,non mangio pollo e tacchino da oltre un mese ,lo stesso per le uova.
Non mi fido dei discorsi dei politici ,di Alemanno che si mostra in Tv mentre mangia pollo ,lo stesso storace dice che mangia pollo tutti i giorni.NON MI FIDO,per quanto riguarda questo genere di cose son troppo diffidente ,ci sono interessi troppo grossi e spesso e' stato dimostrato che della salute della gente se ne fregano,le loro parole non mi bastano.

[masvemi]

"Calma, calma e ancora calma: insomma basta con la psicosi, perché la paura ingiustificata dell'aviaria ha fatto già perdere trentamila posti di lavoro, mettendo in ginocchio . Agli appelli dei giorni scorsi si sono aggiunti oggi quelli dei massimi vertici dello Stato. "L'allarmismo non ha senso, con l'allarmismo ci facciamo soltanto del male" ha detto Carlo Azeglio Ciampi, che non nasconde le sue preoccupazioni per la crisi del settore."
Queste sono le parole di Ciampi, ma francamente la paura c'è. A me, personalmente dispiace sinceramente per tutte quelle persone che hanno perso il posto di lavoro e per tutti quelli che lo perderanno a causa di questa situazione. Ma sono d'accordo con Hortensia nel dire che loro si arricchiscono sempre a nostre spese e soprattutto se ne fregano della nostra salute. Quando ho sentito la notizia di casi di aviaria che toccavano la mia città, sono stata molto dispiaciuta e preoccupata per la mia famiglia e per tutti gli altri. Lì per lì ho detto:ma io non scendo in estate. E ho pensato anche a tutti i danni che poteva subire il turismo dopo una notizia del genere. La sicilia vive anche di turismo e questa notizia di sicuro non avrebbe giovato a qs settore. Mi sono immaginata una grande crisi economica....ma poi come dice Ciampi Calma Calma e ancora Calma. Mi sono calmata! in estate scenderò e magari deciderò al momento se mangiare o no pollo o tacchino o altro. Devo essere sincera? Io sto mangiando pollo in qs giorni, proprio oggi lo cucino....qui compro i polletti della Valle Spluga..speriamo bene!!!

[adriana]

Sono daccordo con te masvemi , il panico nn risolve assolutamente nulla, se nn a mettere in ginocchio la nostra economia, anche perchè a detta dei media, i polli italiani vanno a ruba in Europa.
Nonostante nn mi fidi dei politici ne dei loro discorsi, voglio credere che se ci dosse una reale emergenza, lo dicano.
Speriamo bene, io per il momento continio ad inserirlo nella mia alimentazione.

[hortensia]

Non voglio essere allarmista ,ma purtroppo ragazzi ho troppo spesso visto giocare sulla pelle dei poveri cittadini .
Qualche mese fa in tv ho visto un programma di rai3 ,non ricordo il titolo ,ma riguardava un'inchiesta sulla qualita' delle carni e certi scandali avuti in passato.
Mostravano interviste " a porta a porta" di ministri e proprietari dei aziende ,tutti li' a portare documenti e certificazioni ,a tranquillizzare la gente a mangiare quella carne,ebbene,quei giornalisti avevano invece apppreso che quella carne era stata trasformata in "buona carne mopntana" ed era stata esportata a mosca,ragazzi ,erano morte un sacco di persone!!!!!!! e per completare l'opera la stessa azienda aveva venduto ai tempi della mucca pazza carne di vitello ad una nota ditta di omogeneizzati ,spacciandolo per piu' giovane di 24 mesi ,quando questi venivano dalla francia ed invece erano molto piu' vecchi!!!!!
Ragazzi ,cosa diamo ai nostri figli?noi ci siamo fidati! Del ministro tizio,dell'onorevole caio che ci invitavano alla calma e garantivano loro.
E poi dai,io saro' troppo diffidente ma non mi fido,ma quante volte i medici fanno lo stesso con i farmaci?Sanno che possono portare alla morte eppure li prescrivono....dai basta basta la smetto qui senno' vado off topic ,ma se si toccano argomenti simili m'infervoro troppo.scusate

[adriana]

certo hortensia nn voglio dire che dobbiamo accettare per oro colato tutto quello che dicono, e sicuramente tu hai ragione ad avere questi timori, ma nn possiamo vivere nell'eterna paura, e po tra la mucca pazza, l'aviaria... beh qualcosa dovremmo pur mangiare.....
ciao e nn te la prendere troppo!

[archimede]

Mah
Sarà che per natura dò sempre molta fiducia, ma non posso non fidarmi di ciò che dicono le istituzioni. Se manca la fiducia nello stato, almeno per questo tipo di problematiche, che ci stiamo a fare in questo paese. Dai, non posso credere che ci dicano una cosa per un'altra e ci lascino ammalare tutti.
Secondo me questo è il periodo migliore per mangiare pollo e affini, proprio perchè in questo periodo ci sono molti più controlli; il problema è forse rimandato a quando le acque si calmeranno e non si parlerà più dell'aviaria; allora sì, se qualcuno ha "giocato sporco" dovremo preoccuparci.
Il punto è proprio questo: siete sicuri della bontà di tutto ciò che mangiate, prodotto di marca o meno che sia ? O forse vale il detto occhio non vede cuore non duole...
Avete già dimenticato la storia del colorante del tetrapak, i prodotti nestle, granarolo, ecc... ?

[Nefertari72]

La mucca pazza... il maiale esaurito... ora pure i polli influenzati... Non si può mai stare tranquilli... E intanto i prezzi dei farmaci (come tutto il resto ormai!!! ) vanno alle stelle e ormai per curare un semplice raffreddore bisogna ipotecare la casa... che tristezza!!!

[archimede]

Stasera sono intervenuti, in un tg, anche i nutrizionisti, che assicurano che la carne di pollo è sicura e anzi il nostro organismo non dovrebbe fare a meno delle qualità nutrizonali di questo alimento.
Voglio riportarvi un divertente articolo che ho letto su un quotidiano on line, il titolo è

Quei polli degli italiani

Da mesi raccontiamo un occidente terrorizzato dall’aviaria. Terrorizzato un corno. I veri polli siamo solo noi italiani. Già ci sentiamo minacciati dalla Cina, dall’Islam, dall’arbitro Moreno, dalla Juve e da chiunque ci faccia bu e, giacché ci siamo, abbiamo deciso di inventarci il pericolo aviaria. Il fatto è che nel resto dell’Europa mangiano e producono pollo - dati della Coldiretti - come e più di prima. E senza ansie. La psicosi collettiva è esplosa solo da noi, dove ormai ci sono persone che danno alle galline aspirina e kleenex e che spalmano sui petti di pollo abbondanti dosi di Vix Vaporub. Sono andati nel panico gli allevatori dai gusti sessuali originali, che prima dei rapporti con i volatili ora mettono sempre il preservativo ed evitano i baci con la lingua. La crisi ha colpito anche l'indotto: sul lastrico i fotografi di piazza San Marco a Venezia, perché nessuno vuole più foto con i piccioni in mano. Altri, dopo la classica ‘cagata’ dai cornicioni, danno alle fiamme gli abiti e scappano a fare esami del sangue. Ai tavoli da poker vengono invitati solo giocatori di provata bravura, e niente polli. Siamo semplicemente patetici, vittime di paure medievali che non hanno alcun fondamento razionale. Inutile ripetere che non ci si ammala mangiando la cotoletta e che l’aviaria colpisce solo se si lecca lo sterco di un gallo ammalato. Ma che vuoi farci: dopo aver creduto ad assurdità come gli ufo e gli amuleti di Wanna Marchi, per non farci mancare niente possiamo anche credere che si prenda l'aviaria con un chicchirichì. In fondo, in qualcosa bisogna pur credere.

[masvemi]

Alcune parti molto molto buffe...altre fanno riflettere. Si è vero non bisogna farsi prendere dal panico, però neanche dare troppa fiducia e credibilità a destra e a sinistra (potrebbe essere anche un consiglio politico ) . Hortensia non si fida dei politici che fanno promesse e mangiano pollo in piazza e fa bene secondo me. Come tu stesso hai riportato alcuni scandali tipo Granarolo, Nestlè, i coloranti del tetrapak e chissà quali altre diavoleri ....allora è meglio tenere gli occhi e le orecchie aperti, nella vita non si sa mai, giusto? Io ripeto mangio il pollo, ma qui mi sento in questo momento più sicura che altrove. Sai che pensavo anch'io la stessa cosa , cioè bisognerà preoccuparsi davvero quando le acque si calmeranno e allora vorrei concludere con un omaggio alla mia Sicilia: "cu si vaddò si salvò" Meditate Gente Meditate

[adriana]

l'articolo è davvero molto divertente ma come dice Masvemi ci invita anche a riflettere.
la paura dello scampato pericolo è anche la mia, adesso sono piu' o meno tranquilla, pergè i controlli sono a tappeto, ma finita l'emergenza???...
Speriamo bene.

[masvemi]

Giusto per chiarire che un vaccino antiaviaria non c'è!

Gli antivirali di cui tutti i paesi stanno facendo la scorta funzionano davvero? (avete visto Striscia la notizia di ieri sera )
Sull’efficacia dell’oseltamivir, l’antivirale ad oggi più gettonato, bisogna essere cauti. Come spiega Roberto Manfredi, “questo farmaco funziona nei primissimi stadi dell’influenza, prima che l’emoagglutinina, una proteina del virus H5N1, si leghi ai recettori di superficie delle cellule delle vie respiratorie e inizi la penetrazione del virus nella cellula mediante la fusione delle membrane. Il farmaco, infatti, si comporta da antagonista dell’emoagglutinina legandosi ai recettori sulle cellule e rendendoli indisponibili al legame con il virus. Una volta che il virus è entrato nel corpo il tempo di incubazione, cioè il tempo ad esso necessario per colonizzare le cellule, è di due o tre giorni. L’oseltamivir funziona solo se assunto prima del periodo di incubazione”.

Il periodo di incubazione del virus va dai due ai tre giorni, viene dunque da chiedersi come si fa a sapere di essere stati infettati dal virus prima che si manifestino i sintomi che sono sempre successivi al tempo di incubazione. ”Non lo si sa, appunto”, risponde l’infettivologo Manfredi. “Al primo starnuto o se si pensa di essere stati in luoghi o nazioni a rischio bisognerebbe prendere il farmaco. Questo vuol dire che mediamente la gente comune dovrebbe portare sempre con sé il farmaco, ma è una prassi che ha poco senso e serve solo ad alimentare la paura. È, invece, importante che chi è a contatto con polli e volatili segua le norme della corretta profilassi per evitare rischi di contagio; la gente comune non è esposta a questo rischio”. Il farmaco, dunque, andrebbe assunto solo da chi è a contatto con animali malati o in caso si sia stati in paesi in cui il virus è presente.

[masvemi]

Leggete questa:
Fette di insalata usate come filtri per bloccare il virus dei polli
A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
17/02/2006 17.05.00
La LG Electronics, leader mondiale nella produzione di condizionatori, ha annunciato che è pronta alla vendita di apparecchi per l’aria condizionata in grado di filtrare batteri e virus contenuti nell’aria, compreso quello dell’influenza aviaria.

Lo speciale filtro non è fatto con tecnologia di ultima generazione o con filtri provvisti di micropori in grado di intrappolare tutti gli abitanti del nanomondo, ma con delle fette di insalata. Per l’esattezza, sui normali filtri è stata spalmata una sostanza estratta dal Kimchi, la verdura più utilizzata nei piatti coreani.

Il nuovo prodotto, il cui nome commerciale è “Anti A.I. Aircon”, ha il filtro ricoperto con una sostanza antibatterica, chiamata lueconostoc citreum, estratta dal vegetale nazionale coreano.

Gli ingegneri della LG si sono messi al lavoro nel 2004 dopo che un gruppo di ricercatori della Seoul National University aveva condotto una ricerca secondo cui alimentarsi con Kimchi e altra verdura fermentata (come accade quotidianamente in Corea) poteva essere una difesa naturale nei confronti dell’influenza aviaria. Di questo presunto valore preventivo non vi è traccia in nessuno studio condotto secondo i criteri della medicina moderna, quella basata sull’evidenza. Tuttavia la notizia è stata sufficiente per far investire capitali ad un’industria, leader mondiale del settore, nella progettazione e realizzazione di condizionatori anti-virus i quali non avranno nessun effetto sulla diffusione del virus ma riempiranno la stanza di profumo di erba di campo.

C'è da crederci o no?

[archimede]

Complimenti per le informazioni riportate, mi sà che questo topic diventerà una specie di bollettino aviaria, va bene così.. se ne occuperà masvemi a tenerci aggiornata

Questa notizia del condizionatore mi fa un pò ridere.... qualche tempo fa in tv vedevamo uno spot dove bastava aprire un condizionatore che non faceva bene il suo lavoro e dare un mentina al tizio che c'era dentro per rinfrescare l'ambiente torrido; adesso immagino già che aprendo il condizionatore troviamo l'omino che coltiva l'orticello d'insalata

[adriana]

grazie masvemi, nn finirai mai di sorprendermi, sei una fonte inesauribile di informazioni, avevo ragione quando ti chiamavo genietto . Ricordi? Tienici informati.