CLAUDIO BAGLIONI AL TEATRO GRECO DI SIRACUSA

[mondrian]

La musica popolare al teatro greco di Siracusa, per la prima volta, grazie a Claudio Baglioni. Per l'occasione è stata studiato un allestimento ad hoc: un impianto scenico "minimalista", leggero nella struttura ed essenziale. "Una scelta motivata - ha detto il cantante - da una doppia esigenza: non intaccare la fragile preziosità di un sito archeologico e l'opportunità di integrarsi al meglio con la scenografia naturale del teatro greco".

[acid]

Speriamo che il concerto di Baglioni sia il primo di una lunga serie al Teatro Greco, che non dev'essere adoperato solamente per le rappresentazioni classiche... Ben vengano anche i concerti.

[Laila]

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[antoniorandazzo]

Speriamo che trovino il modo di utilizzare al meglio l'antica cavea del teatro siracusano nel massimo rispetto delle strutture, altrimenti, faremmo come quel tizio che possiede gioielli e li tiene in una bacheca di cristallo senza mai utilizzarli e farli vedere, o peggio ancora, ha una bellissima moglie da esibire solo in un quadro senza avere contatti con lei e tenerla in un harem solo per il gusto di averla.
Anche avere tanti splendidi abiti in armadio senza mai metterli è la stessa cosa.
Potrei continuare negli esempi ma mi fermo per evitare di innescare polemiche con chi è di opinione diversa.
Una cosa è certa: dal momento che si creano ogni anno strutture provvisorie per far svolgere le rappresentazioni classiche per poi non più utilizzare, perchè non pensare a strutture smontabili ma di proprietà dell'ente che potrà utilizzare con minore spesa negli anni successivi? Pensare, per esempio, a scalinate e gradoni di protezione spostabili dopo gli eventi programmati ?
Ma forse conviene lasciare che ogni anno si rifacciano come adesso così aumenta la spesa con conseguente speculazione. Chi ha occhi e orecche intenda.
L'arena di Verona che ospita grandi eventi è forse di seconda categoria?

[antoniorandazzo]

Aggiungo:
La destinazione d'uso già dall'antichità non era solo per spettacoli ma vi si tenevano le assemblee del popolo.
E' vero che la cavea è scavata nel calcare friabile ma è anche vero che i danni non sono stati provocati dai visitatori ma dall'uso scellerato che se ne fece nel secolo scorso quando fu utilizzato come zona per mulini ad acqua ecc. ecc. e per l'uso improprio che se ne continua a fare oggi.
Ciò premesso preciso che la priorità è certamente la salvaguardia delle antiche pietre e ciò si può ottenere anche predisponendo nella normalità quotidiana,ma anche durante gli spettacoli, per esempio, idonee scarpe in gomma o di lana come quelle che si usano per visitare le Moschee e con itinerario prefissato senza far scorazzare chiunque sui gradoni.
Vogliamo evitare di fare spettacoli nella cavea, bene, quando sarà completato il teatro comunale?
Quando il teatro Verga sarà destinato ad uso appropriato?
Infine anche lo storico dell'arte e studioso siracusano, il professor Paolo Giansiracusa ha detto chiaramente la sua e mi pare che nessuno dei "colti" siracusani abbia obiettato.
Ognuno faccia le sue proposte costruttive e forse qualcosa di buono ne verrà fuori per la preservazione del bene comune, anche se in verità, per il momento è utilizzato per vetrina dei maggiorenti della città.