Siracusa - Tornano i concerti nei siti archeologici di Siracusa, a poca distanza dalle polemiche sul concerto di Baglioni al Teatro Greco.
L'antica cavea del colle Temenite infatti riapre i "battenti" improvvisamente martedì 25 ma con la musica classica.
Tra le tante arie quelle di Bach che vedrà l'esibizione dell' ensamble Archimede.
L'iniziativa parte dalla Soprintendenza e dalla Provincia regionale di Siracusa. Sarà uno dei quattro concerti che darà vita a quattro siti archeologici eccellenti nella provincia di Siracusa. Dopo il Teatro Greco, infatti, la musica si trasferirà al Castello Maniace, già contenitore ufficiale per gli spettacoli di questa estate, quindi Villa del Tellaro e Forte di Portopalo di Capo Passero teatro la cui inaugurazione avverrà il prossimo 8 settembre alla presenze delle autorità.
Insomma, il Teatro Greco riapre ma solo "per eventi di assoluta eccezionalità". E il Sovrintendente Mariella Muti (nella foto) con quest'affermazione sgombra anche le polemiche sul concerto della Polizia che avrebbe dovuto occupare tutto il teatro, che non è più allestito dopo le rappresentazioni classiche, e per il quale occorrono venti giorni per montarlo ed altrettanti per smontarlo.
L'apertura notturna del teatro greco ai visitatori, aggiunge poi Mariella Muti, ha comportato non pochi sacrifici sia in termini di impiego di personale che economici ma con grande apprezzamento da parte dei turisti. Sempre del Sovrintendente ai Beni Culturali è la proposta di istituire una Fondazione per la produzione di eventi di qualità pensati solo ed esclusivamente per il Teatro Greco, a conclusione degli spettacoli classici, per altri venti giorni almeno. Quattro concerti, si diceva, e si inizia dal Teatro Greco, quindi castello Maniace, con l'esibizione del pianista messicano, l' Ensamble Archimede, il 29 Villa del Tellaro, il quarto ed ultimo concerto alla Torre di Portopalo di Capo Passero, dopo i restauri fatti nell’ambito del Pit e che oggi ritorna ad antico splendore grazie alla convenzione col Comune. Intanto domani la visita del Forte in attesa dell’inaugurazione dell’8 settembre con le autorità ed il concerto di Francesco Cafiso giovane saxofonista siciliano. Appuntamento per pochi. Si ritornerà alla terraferma con la barca.
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