Decentramento Quartieri - Circoscrizioni online

[acid]

Uhmm...in cosa consiterebbe?
Quali idee ci sono per il loro futuro assetto e cosa accadrà dal 2013?

[antoniorandazzo]

Aumenteranno gli addetti ai lavoro estendendo il numero di galoppini al servizio dei politici più potenti di turno per far in modo che rimangano al loro posto il più a lungo possibile.

[acid]

No, anzi dovrebbe essere il contrario: Ridurre le circoscrizioni a 4, ipotesi avanzata, non vorrà dire ridurre anche il numero dei consiglieri e le loro indennità?

Chiedo eh? Perchè non lo so...

Il 3 dicembre i presidenti di circoscrizione prenderanno parte alla seduta del Consiglio, cercando larghe intese (al momento c'è gran confusione, non vi è una linea unica di pensiero... ).

Quel che è certo è che anche la Sicilia dovrà recepire la legge nazionale ed essere in linea con la finanziaria 2008 che ha come obiettivo quello di ridurre i costi della politica di 313 milioni di euro.

[acid]

Basterà poco per usufruire di un nuovo importante servizio che darà voce a tutti i cittadini, basterà connettersi
al sito internet http://www.quartieri.siracusa.it e il gioco è fatto.

Ed ecco il forum dei quartieri, fortemente voluto dai presidenti dei consigli di circoscrizione.
Occorre registrarsi e fare così parte di una community di cittadini che desidera essere partecipe della vita della propria città.
E’ un luogo virtuale dove i siracusani possono incontrarsi, discutere, confrontarsi e soprattutto fare segnalazioni e lanciare proposte.

Ottima iniziativa!

[giobbe]

dal dizionario italiano. galoppino: PERSONA CHE PER VIVERE GALOPPA ,CIOè CORRE SU E GIU TUTTO IL GIORNO FACENDO PICCOLI SERVIGI AD ALTRUI.
non esageriamo .

[antoniorandazzo]

Ho conosciuto e conosco tante persone che sono stati consiglieri di quartiere e ti posso assicurare che, non per tutti, ma per la maggior parte, il termine calza a pennello se vuoi li esaminiamo tutti con calma.
Magari tu hai la pazienza di "GIOBBE" ma noi siracusani siamo stanchi di assistere a giochi delle 3 carte nella politica locale come in quella regionale e nazionale.
Vogliamo solo gente seria e competente no chi cerca un posto per sopravvivere alla meno peggio assistito dai politicanti di turno.
Qualcuno ha fatto carriera arrivando ad essere anche consigliere comunale senza alcun merito, che te ne pare.
Ma poi senza andare lontano non li conosciamo i galoppini di oggi e del passato?

[antoniorandazzo]

Tutta la mia ammirazione è rivolta verso quei giovani idealisti che sperano in un futuro migliore e che entrano nella politica credendo e volendo cambiare il modo attuale di esercitarla. Ne conoscete ? Un plauso di cuore a questi elementi di buona volontà.

[acid]

Probabilmente si formeranno 4 mega quartieri: Ortigia-Santa Lucia, Cassibile-Neapolis, Belvedere-Epipoli, Grottasanta-Tiche-Akradina.

Siracusa ha 120.000 abitanti (30.000 a quartiere impone la nuova finanziaria?)

Tutto ciò averrà fra 5 anni...ma entro il 31 dicembre andrà presentato il piano di decentramento...

Se questi 4 mega-quartieri-accorpati avranno finalmente un’autonomia decisionale e più poteri (non soltanto propositivo, come oggi....) , dunque concreta possibilità di intervento, riduzione dei tempi e burocrazie, un proprio budget e via dicendo....sarebbe ottimo e più funzionale di adesso...

[giobbe]

carissimo antonio approvo fermamente la tua tesi ma credimi con tutta sincerità ero convinto che l'80% dei nostri consiglieri (quartiere comunali provinciale ecc..)fosse ignavo, apatico ,ma da quando sono entrato dalla porta secondaria anch'io in politica mi devo purtroppo ricredere sono il 95%.

[giobbe]

scusa antonio mi dai delle delucidazioni in merito alla madonnina scomparsa ?? con quale diritto e potere si sono impossessati della madonnina ?? grz .

[acid]

scusa antonio mi dai delle delucidazioni in merito alla madonnina scomparsa ?? con quale diritto e potere si sono impossessati della madonnina ?? grz .

Consulta questo topic...qua troverai le risposte e potrai eventualmente integrare: storia-archeologia-monumenti-f13/madonna-verso-cielo-t683-15.html#p46044

[antoniorandazzo]

carissimo antonio approvo fermamente la tua tesi ma credimi con tutta sincerità ero convinto che l'80% dei nostri consiglieri (quartiere comunali provinciale ecc..)fosse ignavo, apatico ,ma da quando sono entrato dalla porta secondaria anch'io in politica mi devo purtroppo ricredere sono il 95%.

Scusa per il ritardo nella risposta, solo adesso ho letto.
Sai giobbe, io sono più anziano, non vecchio, e sia per il mestiere che ho fatto, sia per naturale predisposizione VEDO e conosco, che aggiunto all'esperienza, mi porta a scrivere quello che penso con sincerità perchè non ho riserve mentali ne scheletri nell'armadio.
Purtroppo non esiste idealismo e si mercifica su tutto.
Ti invito a leggere il capitolo: picu sona a campana ( per chi suona la campana) che è una esplicitazione di cos'è mafia, nella mia CUMEDDIA sarausana ( FILE in PDF nel mio sito). C'è anche la traduzione in italiano se trovi difficoltà a leggere il vernacolo.
Auguri per il tuo futuro politico, spero non ti lascerai strumentalizzare.

[Evaluna]

Riforma Circoscrizioni: E' Dibattito Acceso In Consiglio Comunale.

Si è tenuto ieri mattina il consiglio comunale aperto sulla riforma del decentramento amministrativo e l’istituzione delle municipalità.

Alla convocazione hanno risposto il sindaco, Roberto Visentin, l’assessore al Decentramento, Franco Zappalà, il dirigente del settore Decentramento, Vincenzo Migliore, i nove presidenti dei consigli di quartiere, il difensore civico, Domenico Trapanese, l’avvocato Salvo Salerno dell’associazione “Quartieri fuori dal comune”.

I lavori sono stati aperti dal presidente, Edy Bandiera: “Vanno considerate tutte le ipotesi, da quella più traumatica, come la soppressione delle circoscrizioni, ma va considerato che qualsiasi scelta troverà applicazione solo dalla prossima scadenza elettorale amministrativa e che la Regione ha ancora quattro anni e mezzo per legiferare”.

Per l’assessore Franco Zappalà, “colpire i quartieri significa mettere in crisi quel rapporto tra le istituzioni e i cittadini che consente di qualificare gli interventi sul territorio. La riforma deve avere la gente come punto di riferimento, ma sul punto vanno evitate demagogie e posizioni personalistiche. Qualsiasi decisione sarà, dipenderà dalla legge che ci troveremo ad applicare. Ci viene imposto di tagliare i costi della politica e in questo senso l’Amministrazione si sta muovendo, iniziando dal numero degli assessori che scenderà da 12 a 10”.

Il sindaco, Roberto Visentin, anche in riferimento a manifesti anonimi apparsi stamattina sui muri della città, ha denunciato la presenza sulla materia di “un clima in cui vengono strumentalizzate questioni che non hanno alcune legame. Sul tema, noi siamo chiamati ad eseguire ciò che è previsto nella Finanziaria del 2007. Inoltre la Regione deve legiferare e se non lo farà rischia di perdere 40 milioni di euro di trasferimenti dallo Stato destinati agli enti locali. Oggi – ha sottolineato il sindaco – si ragiona su una ipotesi di legge regionale che prevede circoscrizioni solo a Palermo, Catania e Messina; altra soluzione prospettata è di prevedere fino ad un massimo di quattro quartieri. Qualunque sarà l’esito, tuttavia, nessuna responsabilità potrà essere imputata al sindaco o alla giunta, così come è evidente che nell’opera di taglio dei costi della politica tutte le istituzioni, a qualsiasi livello, dovranno svolgere il loro ruolo”.

L’intervento tecnico è stato affidato al dirigente Vincenzo Migliore, che è partito dall’ipotesi di realizzare quattro circoscrizioni, presa in considerazione alla fine dello scorso anno (assessore Paolo Romano) “tenendo conto – ha detto – della necessità di garantire le specificità di Cassibile e Belvedere. […] Sul fronte della la riforma delle circoscrizioni potrebbe comportare un risparmio fino a 500 mila euro, ma non va dimenticato il rapporto costi/benefici per le conseguenze che i tagli avrebbero sul circuito democratico e decisionale”.

Secondo l’avvocato Salvo Salerno, “non esiste ad oggi un obbligo a portare a quattro i quartieri della città”, e altri comuni italiani si stanno ribellando al principio che prevede una circoscrizione ogni 30 mila abitanti. Secondo Salerno, “quella norma risponde ad una logica aberrante, che comunque non si applica in Sicilia in virtù del comma 32 bis della Finanziaria del 2007, introdotto in un secondo tempo, che salvaguardia le regioni a statuto speciale”. Il professionista ha detto che “il consiglio comunale oggi gode di piena libertà di movimento” e poi ha presentato la sua proposta: “non tagliare le istituzioni ma gli uomini, difendendo gli organi vicini ai cittadini ma molto più snelli, eleggendo rappresentanze anche di un quinto rispetto a quelle attuali”.

http://www.siracusanews.it

Non so... se da una parte posso arrivare a comprendere l'esigenza di uno snellimento sia strutturale che economico del settore pubblico, dall'altra, mi sembra deleterio colpire indiscriminatamente quello che è il principale anello di congiunzione fra cittadini e istituzioni.