Scuola : Sr e provincia, tagli in previsione.

[Evaluna]

E dopo i tagli operati all'interno della categoria degli insegnanti di sostegno, sempre a Siracusa e provincia si prevede a breve un'ulteriore taglio di ben 1024 unità sempre nel settore scolastico ( Tris ).

In una realtà, la nostra, che già versa in pessime condizioni sia per ciò che riguarda le infrastrutture presenti che per l'alto tasso di disoccupazione, si aprono scenari preoccupanti.

Ci sarà ancora tempo per una trattativa volta a salvare il salvabile, che non pregiudichi la scuola siracusana ma che non getti sul lastrico un numero rilevante di famiglie ?!

[rinoceronte]

io invece sono contento che hanno abolito le SISSIS E RIPRISTINATO I CONCORSI. Le SISSIS erano la fabbrica del precariato, in più per chi si abilitava c'era/c'è di fronte un'autostrada di corsi ,master eccosivvia a pagamento, tutto per fare punteggio. Io sono per il concorso, chi vince insegna e va a ruolo.STOP.

[rinoceronte]

Ho letto il decreto Gelmini...ma come mai tutti (così fanno credere) sono contro?, secondo me attua il buon senso...

[acid]

Ci sono anche buoni propositi e ottime misure..però...
Lascio perdere le norme che si riferiscono al personale docente e ausiliario perché non credo interessino ai più...
Non so nel complesso... si ha come l'impressione che si voglia smantellare la scuola pubblica (non solo per fare cassa).
Sono previsti tagli e riduzioni per un risparmio di spesa di quasi 8 miliardi in tre anni.
Peccato però che si riduce tutto: ore di scuola, numero dei docenti e del personale ATA... tranne i finanziamenti alla scuola privata.

E poi chissà se questi tagli comporteranno, di contro, maggiori spese per i Comuni (e dunque alunni, famiglie)...


Intanto, il 10 è previsto uno sciopero nazionale: http://www.studenti.it/superiori/scuola ... ttobre.php
(no nne condivido, ovviamente, tutti i motivi elencati...)

[rinoceronte]

Allrora: Questa riforma è stata criticata per tante cose, la prima più eclatante è che il governo ha fatto questo decreto che oggi paro paro è stato votato con la fiducia,quindi il parlamento non ha potuto scalfire minimamente alcuna virgola. Molti dimenticano le finanziarie di Prodi a colpi di maggioranza e fiducia, senza parlare della riforma della costituzione del 2000 con una maggioranza risicatissima...vabbè..i politici ricordano sempre le pecche altrui e questo vale per la destra e la sinistra. Poi: si contesta il taglio dei posti di lavoro, in effeti il dolore più grosso ma non per il personale di ruolo che rimane e rimarrà super tutelato. Il problema sono quelli che vorrebbero diventare di ruolo ,quelli cioè che hanno contratti annui o anche di meno. In sintesi molti non saranno confermati, mentre una piccola parte diventerà di ruolo. Ancora, il maestro unico ed il tempo pieno: un maestro/a guadagna lavorando solo la mattina all'incirca 1300 euro così aumentando il monte ore potrà guadagnare di più. Scusate se dico una cosa forse impopolare, secondo me questo taglio è poca cosa rispetto una categoria,gli insegnanti,iper-mega privilegiata (per scopi elettorali) che a fronte di un orario di lavoro super privilegiato, con tre mesi di vacanza retribuita, con posto fisso statale e chi più ne ha più ne metta, era ora che contribuisse alla causa nazionale. In fondo il diritto allo studio non lo tocca nessuno, sono solo pretesti questi (da parte del sindacato) per fare politica con i soldi dei contribuenti. Ricordiamoci che i super-tagli di quest'anno sono del governo Prodi..ma il sindacato stava zitto zitto buono buono, solo oggi è stato infatti approvato il decreto Gelmini. A voi il linciaggio.

[acid]

Daccordissimo con i tagli e gli altri provvedimenti... solo un punto mi "preccupa":

In fondo il diritto allo studio non lo tocca nessuno

Se ho capito bene:

- Le scuole saranno delle Fondazioni con Sponsor (ciò vuol dire che se io ho i soldi mio figlio potrà studiare ed andare avanti...altrimenti?);
- Se non sbaglio, i docenti saranno retribuiti dunque dal direttore scolastico (direttore della Fondazione)?
Quindi ovviamente avvantaggeranno i figli dei ricchi, a scapito degli altri...

Chi potrà manderà i figli nelle scuole private (pagare per pagare, tanto vale farlo per ottenere un servizio migliore no?). Gli altri si dovranno accontentare e arrangiare.


Sinceramente poi, una buona riforma dovrebbe potenziare il livello scolastico...ma non ho trovato nulla in merito a "metodo di insegnamento" e "programma scolastico"...

[rinoceronte]

a dire la verità questa cosa che scrivi non la sapevo perchè avevo letto un riassunto sul corriere.it e questo fatto non era citato. Ma comincio anche io a preoccuparmi. Purtroppo dopo tanti anni di allegria e mangia mangia si arriva a questi livelli tipo Stati Uniti (modello che non mi piace), la corda si è rotta...purtroppo...

[rinoceronte]

Quindi se la fondazione sarà il modello futuro,allora chiunque potrà "investire" in scuola. i docenti diventerranno tra qualche anno quasi tutti dipendenti privati o dipendente delle fondazioni pubbliche.

[acid]

Ho trovato questo testo:

http://www.tuttoscuola.com/newsletter/a ... _361-2.pdf

Magari è spieagato qualcosina, non travisata magari dai media...

[Evaluna]

A Siracusa e provincia saranno ben 16 le scuole a rischio chiusura e accorpamento ( con meno di 500 studenti e 300 in caso di comunità montane ), soprattutto quelle dei comuni montani. Bambini che prima potevano contare sulla scuola dell'obbligo nel proprio paese, dovranno spostarsi, per fare lezione, nel primo comune con plesso scolastico disponibile con tutti i disagi che ne derivano.

Se a questo si aggiunge anche il problema della riduzione del personale docente e non ( non solo i precari, già grave, ma sono previsti prepensionamenti e licenziamenti come mi riferisce mia cugina professoressa... ), la riduzione dell'orario, l'abolizione del tempo pieno e le classi di 35 studenti... si può facilmente capire come la situazione non sia delle più rosee e come la scuola pubblica italiana, già in condizioni non perfette (tranne le classi elementari che "erano" fra le eccellenze europee ), rischi il peggio.


Scuole a rischio chiusura ed accorpamento :

-Il V istituto comprensivo di Sr
-Istituto commerciale Buscemi-Buccheri
-I istituto comprensivo Cassaro-Ferla
-Il III circolo didattico Sr
-Istituto Commerciale di Sortino
-Il Circolo didattico di Palazzolo
-Il II istituto comprensivo di Carlentini
-Il IX istituto comprensivo di Sr
-Liceo Classico di Palazzolo
-Il I istituto comprensivo di Ortigia
-Istituto Nautico di Sr
-Il I istituto comprensivo di Noto
-Il VI istituto comprensivo di Sr
-Il II istituto comprensivo di Pachino
-L'I.T.C Rizza di Sr
-Il I istituto comprensivo di Portopalo.



Per dovere di onestà e cronaca è vero anche che...

“Sfruttare le deroghe previste dal Piano e la potestà in materia della Regione Siciliana per preservare le peculiarità del territorio e garantire, così, le comunità montane, le zone geograficamente lontane e le aree a rischio”. Il segretario generale della UST Cisl di Siracusa, Paolo Sanzaro, si rivolge anche alla politica per limitare i tagli degli istituti previsti dal piano di ridimensionamento del ministro Gelmini.
“Inutile negare l’esistenza di una lista di scuole che, seguendo le direttive previste dal piano, potrebbero rischiare di scomparire – continua Sanzaro – ma è anche vero che, grazie alla lettura e alla interpretazione completa dello stesso decreto, scopriamo che alcune deroghe possono salvare questi istituti.
Mi riferisco a quelle delle zone montane (Buccheri, Buscemi, Sortino, Palazzolo) ma anche a quelle distanti da altri plessi (Portopalo) – sottolinea il segretario cislino – Se a questo aggiungiamo che la Regione Siciliana, grazie al suo Statuto, conserva piena autonomia e potestà in materia di Istruzione, possiamo ben dire che è ancora possibile scongiurare quanto previsto dal piano di ridimensionamento”. [...]

La Libertà di Siracusa

Ma di questi tempi... non si sa mai...

[rinoceronte]

azz...ma sarà possibile tutta questa devastazione? speriamo di no...

[Marco85]

secondo me questo taglio è poca cosa rispetto una categoria,gli insegnanti,iper-mega privilegiata (per scopi elettorali) che a fronte di un orario di lavoro super privilegiato, con tre mesi di vacanza retribuita, con posto fisso statale e chi più ne ha più ne metta, era ora che contribuisse alla causa nazionale.

Ah ora gli insegnanti sono una "categoria privilegiata"? Tra le professioni meglio retribuite che richiedono una laurea, al primo posto trovi l'insegnante? Una professione che richiede una laurea, una specializzazione, anni di attesa in graduatoria, dove se ti va bene inizi a lavorare a 35 anni, è una privilegio? La scuola è un mezzo di socializzazione che deve garantire formazione, educazione ed istruzione a bambini e adolescenti. In un'epoca segnata da un "genocidio culturale" senza precedenti, credo sia molto alto il rischio di sminuire l'importanza del ruolo di maestri e professori. Il "governo dei tagli" ha dimostrato tutto il suo cinismo su questo tema, mandando a casa dei lavoratori sotto la voce "fannulloni" e "riduzione del personale eccedente", ovvero, ciò che in epoca fascista veniva definita "smobilitazione amministrativa". Farebbe meglio il governo a mandare a casa tutti quei politici super pagati con precedenti penali. Ma sarebbe un governo autolesionista!