Dall’1 maggio cambieranno i sensi di marcia nella zona di viale Teracati, via Romagnoli, via Paolo Orsi e corso Gelone. In sostanza, si tratterà di un ritorno alla vecchia viabilità con la sola eccezione di via Costanza Bruno, dove resterà in vigore il doppio senso di marcia. Il commissario straordinario, Domenico Mirabella, dopo lunghe consultazioni con i tecnici comunali, ha deciso di firmare il provvedimento e nei prossimi giorni, presumibilmente a partire da lunedì prossimo, gli operai saranno al lavoro per eliminare gli spartitraffico provvisori, sistemare la segnaletica orizzontale e verticale e riattivare i semafori. Tutta questa fase avverrà anche grazie ad un consistente presenza di vigili urbani per limitare i disagi agli automobilisti.
“Agli uffici tecnici competenti e al comando della Polizia municipale – ha spiegato il commissario Mirabella – non sono passate inosservate le lamentele e le contestazioni da più parti emerse e riportate da tutta la stampa. Inoltre, bisogna tenere conto delle imminenti Rappresentazioni classiche. Riteniamo che un ritorno ai vecchi sensi di marcia possa aiutare la mobilità nella zona, ma siamo anche consapevoli che non si tratta di una decisione facile perché i giudizi della cittadinanza sono contrastanti e una parte di essa ha mostrato di gradire la nuova viabilità. Le sollecitazioni per un ritorno alla soluzione originale, però, arrivano da più parti, pure dal consiglio comunale. A queste sollecitazioni non vogliamo essere sordi; certo, sarebbe interessante sottoporre la questione ad una consultazione popolare, sull’esempio di altre città”.
“Comunque – ha proseguito Mirabella – ciò che andiamo ad adottare non è una soluzione definitiva, che si potrà avere soltanto quando l’amministrazione comunale si doterà di un Piano Urbano del Traffico. Intanto sento di dover rivolgere un appello ai cittadini per una certa tolleranza e confido nei consiglieri comunali, affinché tengano presente questa situazione assicurando una necessaria copertura finanziaria, tale da consentire la predisposizione di un Put anche da parte di professionalità esterne all’amministrazione”.
“Penso che il ritorno ai vecchi sensi di marcia comporterà, nei primi giorni, alcuni problemi alla circolazione – ha spiegato il mobility manager, Jose Amato –. Per questo dovremo monitorare il traffico e, soprattutto, ridefinire i tempi dei semafori. In maniera particolare, dovremo tenere sotto controllo l’incrocio tra viale Teracati e la via Costanza Bruno, che rimane a doppio senso, per evitare incolonnamenti che possano avere effetti negativi anche sulla nuova rotatoria realizzata all’inizio di via Reimann. Sono tutti problemi che vanno affrontati di volta in volta e che potranno essere definitivamente risolti solo nel più ampio quadro organico che sarà disegnato con il Piano Urbano del Traffico e con il Piano Urbano della Mobilità”.
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è necessario sapere solo che l'UE paga una certa somma ai comuni che adottano tali strutture. 
