27 Gennaio -Giorno della Memoria

[Evaluna]

Il 27 gennaio scorso si è commemorato in quasi tutto il mondo il Giorno della Memoria, per non dimenticare le vittime dell'Olocausto durante la seconda guerra mondiale.

Nei campi di sterminio furono trucidati più di sei milioni di ebrei fra donne, anziani, bambini ( la maggiorparte uccisi con il gas all'arrivo ), uomini e poi...dissidenti del regime, italiani del sud, portatori di Handicap, prigionieri di guerra, zingari, persone di colore, omosessuali...

Pensate a cosa sarebbe oggi il nostro mondo se Hitler non fosse stato fermato ( tardi ).

Io credo che un solo giorno della memoria non sia sufficiente perchè il ricordo di certe atrocità dovrebbe accompagnarci sempre affinchè gli errori del passato possano non ripetersi mai più.

[Bodyguard]

Un solo giorno non basta per commemorare le vittime di uno dei genocidi più grandi della storia. Milioni di persone uccise quasi per un capriccio è c'è ancora chi cerca di negare l'evidenza dei fatti che furono.

[Evaluna]

Conoscete l'usanza degli ebraici di mettere sulle tombe sassi e non fiori ?! Questo gesto si vede anche alla fine del film Schindler's list, quando i veri protagonisti o il loro discendenti, della vicenda posano dei sassi sulla lapide dell'uomo che li ha salvati...

Fra gli altri significati, questo gesto vuol insegnare che tutto nella vita passa tranne la memoria di certi avvenimenti che è duratura e resistente come la pietra.

[Evaluna]

27 Gennaio 2009.

Ricordare per riflettere, non dimenticare per sperare che non accada mai più.


Oggi, gli eventi terribili della II Guerra Mondiale, sembrano molto lontani nel tempo e per alcuni ormai hanno quasi del tutto assunto i contorni di una leggenda da raccontare fra amici visto che c'è chi si permette di scherzare su questi e lasciarsi andare a commenti stupidi ( ne ho letti e sentiti molti in questi giorni ), eppure...eppure tutta quella violenza, quell'odio esistono ancora ( Gaza, Tutsi e Hutu, ex Jugoslavia, ecc...). Meglio non dimenticare, parlarne,indignarsi, invece di girarsi dall'altra parte e far finta di niente.

[Evaluna]

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

(Primo Levi, "Se questo è un uomo")