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Il nostro Racconto: Solo poche parole : Poesia, lettura e altre forme di arte - 43
 
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Il nostro Racconto: Solo poche parole

Angolo della letteratura dedicato ai "divoratori" di libri, amanti di poesie, composizioni e altre forme d'arte e cultura

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Messaggiodi Evaluna il 28 mag 2007 12:31

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Intanto dall'altra parte della città una tempesta di vento e acqua investe proprio la zona dove la ragazza si sarebbe dovuta recare dopo aver parlato con il suo mandante.
Lì, avrebbe fatto ciò che le era stato ordinato, all'insaputa di me avrebbe ucciso, con un solo colpo alla testa e con estrema violenza, un mio vecchio amico d'infanzia. Dovevo di evitare che ciò avvenisse. Ma come farla desistere dal suo intento ? Io sapevo tutto perché una telefonata anonima mi aveva già avvertito dell'accaduto.
Mi decido : devo rivolgermi alla polizia, ma come? Se mi scoprono... potrei rischiare tutto,varrà la pena? Oggettivamente non credo sia del tutto una buona idea.E se invece... creerei soltanto un ulteriore problema e l'inevitabile diventasse un disastro completo? Meglio riflettere bene sul da farsi. Con calma e prudenza cercherò di sondare il terreno per poter meglio studiare un piano...forse però avrei già un idea da non sottovalutare... Esco, vado da lei per poter finalmente chiarire la faccenda una volta per tutte e forse potrò buttarmi alle prese di questa brutta situazione. Suono ripetutamente il campanello, non risponde nessuno, allora guardo dalla finestra sul cortile e vedo che non c'è nessuno... la porta è aperta, mi dirigo verso quella che sembra la camera di qualcuno che mi sembra di conoscere...li, stesa sul pavimento gelido, al buio c'è una foto e un macabro manichino con in mano un eccentrico oggetto che sembra quasi un orologio, ma mi risulta difficile vederlo cosi ricoperto di fango e sangue...
Mi avvio verso il bagno e lavo con cura il sinistro arnese. Faccio fatica a ripulirlo bene, ma strofinando bene mi
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Messaggiodi acid il 28 mag 2007 15:58

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Intanto dall'altra parte della città una tempesta di vento e acqua investe proprio la zona dove la ragazza si sarebbe dovuta recare dopo aver parlato con il suo mandante.
Lì, avrebbe fatto ciò che le era stato ordinato, all'insaputa di me avrebbe ucciso, con un solo colpo alla testa e con estrema violenza, un mio vecchio amico d'infanzia. Dovevo di evitare che ciò avvenisse. Ma come farla desistere dal suo intento ? Io sapevo tutto perché una telefonata anonima mi aveva già avvertito dell'accaduto.
Mi decido : devo rivolgermi alla polizia, ma come? Se mi scoprono... potrei rischiare tutto,varrà la pena? Oggettivamente non credo sia del tutto una buona idea.E se invece... creerei soltanto un ulteriore problema e l'inevitabile diventasse un disastro completo? Meglio riflettere bene sul da farsi. Con calma e prudenza cercherò di sondare il terreno per poter meglio studiare un piano...forse però avrei già un idea da non sottovalutare... Esco, vado da lei per poter finalmente chiarire la faccenda una volta per tutte e forse potrò buttarmi alle prese di questa brutta situazione. Suono ripetutamente il campanello, non risponde nessuno, allora guardo dalla finestra sul cortile e vedo che non c'è nessuno... la porta è aperta, mi dirigo verso quella che sembra la camera di qualcuno che mi sembra di conoscere...li, stesa sul pavimento gelido, al buio c'è una foto e un macabro manichino con in mano un eccentrico oggetto che sembra quasi un orologio, ma mi risulta difficile vederlo cosi ricoperto di fango e sangue...
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Messaggiodi Siracusana il 28 mag 2007 20:19

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Intanto dall'altra parte della città una tempesta di vento e acqua investe proprio la zona dove la ragazza si sarebbe dovuta recare dopo aver parlato con il suo mandante.
Lì, avrebbe fatto ciò che le era stato ordinato, all'insaputa di me avrebbe ucciso, con un solo colpo alla testa e con estrema violenza, un mio vecchio amico d'infanzia. Dovevo di evitare che ciò avvenisse. Ma come farla desistere dal suo intento ? Io sapevo tutto perché una telefonata anonima mi aveva già avvertito dell'accaduto.
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Messaggiodi blanche il 29 mag 2007 12:29

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Intanto dall'altra parte della città una tempesta di vento e acqua investe proprio la zona dove la ragazza si sarebbe dovuta recare dopo aver parlato con il suo mandante.
Lì, avrebbe fatto ciò che le era stato ordinato, all'insaputa di me avrebbe ucciso, con un solo colpo alla testa e con estrema violenza, un mio vecchio amico d'infanzia. Dovevo di evitare che ciò avvenisse. Ma come farla desistere dal suo intento ? Io sapevo tutto perché una telefonata anonima mi aveva già avvertito dell'accaduto.
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Messaggiodi Evaluna il 30 mag 2007 12:53

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Messaggiodi Siracusana il 09 giu 2007 15:37

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Lì, avrebbe fatto ciò che le era stato ordinato, all'insaputa di me avrebbe ucciso, con un solo colpo alla testa e con estrema violenza, un mio vecchio amico d'infanzia. Dovevo di evitare che ciò avvenisse. Ma come farla desistere dal suo intento ? Io sapevo tutto perché una telefonata anonima mi aveva già avvertito dell'accaduto.
Mi decido : devo rivolgermi alla polizia, ma come? Se mi scoprono... potrei rischiare tutto,varrà la pena? Oggettivamente non credo sia del tutto una buona idea.E se invece... creerei soltanto un ulteriore problema e l'inevitabile diventasse un disastro completo? Meglio riflettere bene sul da farsi. Con calma e prudenza cercherò di sondare il terreno per poter meglio studiare un piano...forse però avrei già un idea da non sottovalutare... Esco, vado da lei per poter finalmente chiarire la faccenda una volta per tutte e forse potrò buttarmi alle prese di questa brutta situazione. Suono ripetutamente il campanello, non risponde nessuno, allora guardo dalla finestra sul cortile e vedo che non c'è nessuno... la porta è aperta, mi dirigo verso quella che sembra la camera di qualcuno che mi sembra di conoscere...li, stesa sul pavimento gelido, al buio c'è una foto e un macabro manichino con in mano un eccentrico oggetto che sembra quasi un orologio, ma mi risulta difficile vederlo cosi ricoperto di fango e sangue...
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Messaggiodi Evaluna il 06 lug 2007 11:24

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Lì, avrebbe fatto ciò che le era stato ordinato, all'insaputa di me avrebbe ucciso, con un solo colpo alla testa e con estrema violenza, un mio vecchio amico d'infanzia. Dovevo di evitare che ciò avvenisse. Ma come farla desistere dal suo intento ? Io sapevo tutto perché una telefonata anonima mi aveva già avvertito dell'accaduto.
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Messaggiodi aleuname il 07 lug 2007 17:37

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Messaggiodi Siracusana il 07 lug 2007 20:07

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Messaggiodi Evaluna il 09 lug 2007 10:48

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Messaggiodi aleuname il 10 lug 2007 14:51

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Messaggiodi Siracusana il 10 lug 2007 15:01

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Messaggiodi acid il 10 lug 2007 23:40

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_Da questo punto, le parole vengono aumentate da 3 a 6 per utente...
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Messaggiodi Evaluna il 11 lug 2007 12:47

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Mi avvio verso il bagno e lavo con cura il sinistro arnese. Faccio fatica a ripulirlo bene, ma strofinando bene mi accorgo di una strana incisione posta all'interno e se non sbaglio ho già visto quel simbolo ma... dove ? Ma si certo,....ad un tratto ricordo di aver visto un simbolo identico proprio sul petto del suo cane.
Uno scorpione a tre teste, chissà
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Messaggiodi Siracusana il 02 ago 2007 23:57

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Mi avvio verso il bagno e lavo con cura il sinistro arnese. Faccio fatica a ripulirlo bene, ma strofinando bene mi accorgo di una strana incisione posta all'interno e se non sbaglio ho già visto quel simbolo ma... dove ? Ma si certo,....ad un tratto ricordo di aver visto un simbolo identico proprio sul petto del suo cane.
Uno scorpione a tre teste, chissà cosa significherà questo simbolo cosi misterioso.
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