Cosa ne pensate della fiducia?

[antoniorandazzo]

Cosa ne pensate della fiducia?
La fiducia cos'è e come nasce ?
Dalla STAMPA . it
Come nasce e si mantiene un sentimento di fiducia tra esseri umani? “La fiducia è una relazione sociale su base cognitiva ed affettiva, da un lato è opinione (opinione di A su B; immagine di B presso A), dall’altro è feeling, disposizione d’animo, ma fidarsi è anche una decisione” - afferma lo psicologo Cristiano Castelfranchi, presidente dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del Cnr. La relazione di fiducia nasce prima di tutto come un rapporto empatico, attraverso uno scambio di informazioni su chi è l’altro, cosa desidera, cosa prova, utilizzando tutti i canali della comunicazione verbale e non verbale, armonizzando elementi espliciti ed impliciti.
Io penso che la fiducia sia qualcosa che l'altro si guadagna in tutti i momenti e in tutti i coerenti atti della sua vita, voi che ne dite, vogliamo sviluppare questo concetto?

[Evaluna]

La fiducia non si regala ne si può o deve estorcere...

Posso parlare per me... la mia fiducia il prossimo se la deve conquistare giorno dopo giorno, parola dopo parola, fatto dopo fatto.

Se non c'è stima decade la fiducia, se non c'è fiducia difficilmente esiste la stima.

[stellablu]

La fiducia non è un sentimento razionale,ma è qualcosa che si prova al di là del concatenarsi negativo degli eventi.Possiamo definirla come un filtro.

Se concederò ad una persona la mia fiducia,tenderò a considerare il suo comportamento in modo differente,in un certo senso deformato,rispetto a ciò che magari è la realtà.

Quante volte ci è capitato di fidarci di qualcuno a tal punto da non riuscire a "vederlo"?
E quante volte,quando questo ipotetico qualcuno ha rivelato in modo incontrovertibile la sua vera faccia,ci siamo ritrovati a rileggere in modo completamente diverso alcuni comportamenti o situazioni a cui non avevamo dato peso o che avevamo vissuto interiormente in maniera completamente diversa?

La fiducia,più dell'amore o dell'amicizia,è un sentimento fortemente legato all'esperienza dell'altro nei suoi aspetti più reconditi,anche in quelli più oscuri o invisibili.

Meritare la fiducia non implica aderire ad una linea rigidamente coerente, ma richiede autenticità e congruenza tra i sentimenti manifestati e quelli effettivamente provati.

Il contrario della fiducia è il dubbio, ossia quella forza distruttrice che scava in profondità nell’ animo dell’uomo corrodendolo con “analisi totalmente cerebrali ove il cuore muore”,come sottolineava Frère Roger.
Conseguenza del dubbio è la diffidenza verso il prossimo, la paura dell’altro, che ci porta a guardarlo attraverso il filtro deformante del nostro giudizio. Da ciò nascono le incomprensioni, la violenza, la guerra, l’infelicità.

La perdita di fiducia è un’anomalia che può sconvolgere un equilibrio apparentemente solido e che, spesso, porta ad una rottura o alla ridefinizione di un equilibrio più labile rispetto al precedente.

Una persona che si sente tradita e non riesce più a riporre fiducia nell’altra, spesso trasferisce questa sfiducia anche nei rapporti successivi a quello considerato fallito.Cambierà,quindi,anche la predisposizione all'altro,agli eventi..si creerà anche una nuova immagine di sè,riflesso di quella delusione,di quella mancata realizzazione di se stessi.

Continuare ad avere fiducia negli altri dopo essere stati traditi è una sfida. Ma alle volte è un sintomo di non accettazione della realtà, ovvero della volontà di continuare a credere in qualcosa di diverso da quello che invece la vita ci impone di vedere.

La fiducia non si regala ne si può o deve estorcere...

La fiducia si dovrebbe conquistare,hai ragione Evaluna..sarebbe la conseguenza logica di una conoscenza approfondita...però credo che a volte la fiducia si conceda d'istinto,perchè qualcosa dentro di te ti fa sperare nell'altro,perchè hai un bisogno estremo di credere in una eguale fiducia riposta in te stessa....si corrono gravi rischi,assolutamente si,perchè molte persone giocano proprio su questa predisposizione sensoriale.
Però accade che la fiducia venga regalata.....inutilmente.

[acid]

Io mi fido di tutti...poi si vedrà.
Al massimo, posso sbagliare una volta...ma raramente concedo una seconda possibilità....solo facendo così posso realmente conoscere una persona...

Del resto, ill male lo vede dapertutto chi lo fa...

Non mi ritengo tuttavia ingenuo o credulone... ma fin quando non me ne danno modo, mi fido ciecamente...

[Bodyguard]

Cortesia,educazione,cordialità,queste cose si danno a tutti ed è un bene.Da queste può nascere l'amicizia ma la fiducia,quella nasce e cresce a tempo debito,si costruisce l'un con l'altro passo dopo passo

[Evaluna]

La fiducia si dovrebbe conquistare,hai ragione Evaluna..sarebbe la conseguenza logica di una conoscenza approfondita...però credo che a volte la fiducia si conceda d'istinto,perchè qualcosa dentro di te ti fa sperare nell'altro,perchè hai un bisogno estremo di credere in una eguale fiducia riposta in te stessa....si corrono gravi rischi,assolutamente si,perchè molte persone giocano proprio su questa predisposizione sensoriale.
Però accade che la fiducia venga regalata.....inutilmente.

Diciamo che...l'esperienza regala prudenza. Anche a me in passato è capitato di credere istintivamente di potermi fidare...In alcuni casi sono stata preveggente o fortunata, in altri invece, è capitato di sbatterci il muso.

Non va inibita la conoscenza, ovvio, ma la fiducia, ho imparato a mie spese, è un'altra cosa. Secondo me, non si può donare subito e a chiunque se no, come giustamente dice Stellablu, può capitare di regalarla inutilmente o...peggio.

Poi, certo...vale anche il detto : non si finisce mai di conoscere le persone.

[alex99]

La fiducia a volte si da' con la conoscenza, a volte e' una decisione quando tutto sembra dire il contrario.
Ma qual'e' il limite che separa la fiducia dal credere a tutto quello che ci si propone?

[laltrapartedelcieloo]

La fiducia è una cosa che migliora chi dà e chi riceve, perchè il percorso è davvero reciproco…è credere incondizionatamente all'altro senza avere dubbi e segreti…è qualcosa che si conquista con fatica e con tanto tempo..ma che si può perdere anche in 3 secondi…

[Evaluna]

Ciao Alex99 e Laltrapartedelcielo, Benvenuti nel forum.

Ma qual'e' il limite che separa la fiducia dal credere a tutto quello che ci si propone?

Avere fiducia nel prossimo non significa dover credere a tutto ciò che ci viene proposto senza opporre alcuna resistenza.

Siamo tutti più o meno, per fortuna, dotati di spirito critico, uno strumento quest'ultimo, che ci permette di vagliare le cose, le idee...soprattutto se provengono da realtà esterne al nostro nucleo familiare, amicale e/o rete di relazione.

La fiducia (...) è qualcosa che si conquista con fatica e con tanto tempo..ma che si può perdere anche in 3 secondi…

Concordo.

[antoniorandazzo]

Concordo con tutte le vostre disquisizioni perchè esaminano le varie sfaccettature della parola fiducia.
Per quanto mi riguarda penso che la parola fiducia comprenda e significa molte più cose di quelle che si possono esprimere con le parole.
Sicuramente nasce dalla conoscenza di se stessi e degli altri, dall'esame dei comportamenti e dalla verifica di ciò che l'altro è o appare.
Dalla fiducia scaturisce l'amicizia, il rispetto e l'eventuale amore che, nelle sue varie forme è insito in tutti i rapporti degni di uomini e donne vere.
Vi sono occasioni che l'istinto porta ad affidarsi a qualcuno, e, come un terno all'otto, a volte indoviniamo e a volte verifichiamo di esserci sbagliati e, sono guai, perchè perdendo la fiducia in un soggetto si tende a generalizzare facendo di tutta l'erba un fascio.
Nascono le paure e si tende ad isolarsi o creare delle barriere di difesa per tentare di evitare ricadute future.
Volendo esaminare meglio si incomincia catalogando l'altro e riporlo da una parte e dall'altra.
Spunti di riflessioni con qualche esempio terra terra, banali se volete ma utili esempi di vita quotidiana:
Posso contare su Tizio il quale è stato sempre puntuale e mi farà arrivare in orario;Caio ha dimostrato rispetto per le persone e mai farebbe male ad una mosca; Sempronio ha sempre pagato le tasse, non ha mai rubato, anzi a restiuito quello che ha trovato casualmente; Evaluna ha sempre scritto cose assennate, così come stellablu o mistar o leyla o Michelangelo, Maria Lucia o il tizio qualsiasi e chiunque vogliate e quindi mi fido di quello che scrivono;
Non mi fido di quel tale che interviene solo per distruggere o di quell'altro che scrive scemenze o battute tanto per ecc...eccc.
Quel fornaio fa un buon pane ed usa prodotti sani quindi mi fido e compro; Il salumiere mi ha rubato sul peso e sul costo quindi non mi fido e non compro più da lui.
Non mi fido di me stesso perchè non so controllare i miei animaleschi istinti nei confronti delle donne viceversa mi fido nel realizzare qualcosa perchè mi sforzo di farlo bene. Posso contare su Pasquale perchè ha sempre agito in buona fede.
Non mi fido, o mi fido di questo o quel governo perchè fa questo o non fa quest'altro ecc...ecc...ecc....
Quanto sopra ci porta a fare i conti con le nostre riserve mentali che scaturiscono nel giudicare, spesso e volentieri, a volte erroneamente gli altri:
Questa non è cosa sua, non ne ha le capacità; ma chi è questo che vuole fare e dire queste cose
" scunchiurutu"; Ma tiziu non è quello che..............; ma tutta questa scienza da dove la prende?
Il resto fate voi

[antoniorandazzo]

L'amicizia ha in se alcune caratteristiche simili a quelle dell'amore tra le quali l'accettazione, sopra tutto, dei difetti altrui, la comprensione e la volontà di dare senza aspettarsi di essere contraccambiato ma sperarlo.
Ecco una delle risposte alla mia domanda scritta su facebook :
Caro Antonio hai proprio ragione, x questa ragione ank'io rifiuto un sacco di inviti a dir poco scunchiuruti...l'amicizia vera è un'altra e la mia paura è ke i giovani d'oggi (e non solo) non riescano più a sentire l'emozione che può dare l'amicizia e si limitino invece a credere solo in "questa" amicizia virtuale.Per fortuna che almeno noi due ci siamo conosciuti ihihih!! ciao e alla prossima.
Anche questa ragazza ha ragione parlare d'amicizia sul web è da "scunchiuruti" proprio perchè manca la conoscenza e la voglia di accettare e di mettersi in discussione.
So che la verità fa male ma mi diverte sbatterla in faccia anche se questa mi crea spesso inimicizie proprio il contrario di quello che invece spero nel dire, in quel momento storico, quello che, in buona fede, penso sia la verità.

chi vuol essere lieto sia del doman non v'è certezza.
Bay bay