gruppo su facebook

[antoniorandazzo]

Ho formato un gruppo su facebook vi invito ad iscrivervi se siete tra coloro animati dalla voglia di fare e condividere
SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PERSONE ANIMATE DALLA VOGLIA DI FARE E CONDIVIDERE.
http://www.facebook.com/group.php?gid=4 ... 633&ref=mf

[mistar]

.....e chi come me che non ha voglia di fare e condividere???????
....non posso?????

[Laila]

..................

[antoniorandazzo]

Avete perfettamente ragione, ognuno faccia come vuole. Il così detto gruppo vuole essere solo una provocazione e un incentivo. Chi vi ha detto che non avete niente da dare?
Basta il vostro sorriso o il vostro incoraggiamento per aiutare gli altri a far meglio.
Io so solo che chi non esce dal proprio guscio non potrà mai trovare quello che cerca perchè in questo mondo nessuno verrà mai da te se non sa che ci sei.
Auguri a voi e che i vostri sogni si relizzino al più presto.
p.s. importante non è raccogliere ma seminare e anche se non mi aspetto di raccogliere qualcuno un giorno forse raccoglierà quel poco o molto che ho seminato. Questa è già la mia realizzazione. Mio padre diceva sempre: riodditi ca cu 'ncocciu ri meli si cogghiunu tanti muschi. Basta un sorriso o una parola di attenzione per rendere felici le persone. Buona Domenica ragazze.

[Laila]

............

[antoniorandazzo]

Non saper spiegare i miei pensieri e i miei intenti, nonostante la buona volontà è' proprio questo il dramma della mia vita.
Non è in discussione cosa l'altro può dare a me ma cosa io posso dare agli altri.
Io mi sforzo di dare e condividere gratuitamente quello che posso senza aspettarmi niente, come ho dimostrato, senza curarmi di cosa l'altro possa pensare.
Questo mi realizza e mi fa sentire vivo.
E' chiaro che questo fa parte della mia fede nei fondamentali del Vangelo e mi regolo di conseguenza, almeno mi sforzo e ci provo.
I greci utilizzavano la parola "agape" per indicare l'amore spassionato e incondizionato verso gli altri ( ma questa è utopia).
Nonostante tutte le critiche che io continuamente faccio amo spassionatamente questa mia città e soffro nel vedere come vanno le cose proprio per costruire qualcosa di nuovo per tutti. Se la maggior parte di coloro che l'amministrano sono dei..................che ci posso fare io? Sono un ingenuo incosciente che pur conoscendo i pericoli che si corrono combatto continuamente contro le prevaricazioni e i tentativi di omologazione.
Anche questo forum è specchio e fotografia di cos'è Siracusa e i siracusani.
Archimede con tanti sacrifici e buona volontà creò questo spazio curandolo insieme a acid evaluna e tanti altri come loro.
La mia stima per i creatori e i moderatori è incondizionata.
Non certo per tutti coloro che negli anni hanno cercato, riuscendoci, ad allontanare chi aveva un po di buona volontà cercando di dare quel che poteva.
Cosa cercavano, mettersi in mostra, scu.........ttare, prendere, prendere e prendere senza nulla dare.
Avete provato a mettervi in discussione ?
Cosa cerchiamo in un forum e nella nostra città se ci defiliamo o approfittiamo in ogni occasione senza alcuna regola etica e morale?
Comunque vadano le cose io ci sarò sempre finchè morte non ci separi.
Forza siracusani scrivete le vostre deduzioni e, sopra tutto a Francesco Acid, Evaluna, Fid, Carman e tutti gli utenti di buona volontà tornate ad accudirci come un tempo abbiamo bisogno di voi guide sicure
Siracusa web deve vivere e continuare la sua opera anche se non raccoglierete consensi avete seminato bene e qualcosa ci avete insegnato impegnando il vostro prezioso tempo per gli altri.
Buona fortuna.
Io VI ASPETTOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Spero di aver chiarito cosa intendo.
LAILA Vivi come ti pare e " U SIGNURI TA BBINIRICI" Ma ricordati che il mondo ha bisogno anche di te e per dare bisogna essere pronti a sporcarsi.
Accetta i miei saluti e auguri sinceri.

[antoniorandazzo]

per chi volesse può contattarmi anche su facebook cliccando nell'immagine del profilo Facebook di Antonio Randazzo che ho postato nella mia home page.
In alternativa potete scrivere quello che vi pare anche sul libro degli ospiti vi risponderò adeguatamente.
Grazie anticipatamente a tutti

http://www.antoniorandazzo.it/

[stellablu]

"Non è in discussione cosa l'altro può dare a me ma cosa io posso dare agli altri."

Riporto le tue parole,Antonio,permettendomi di analizzarle e aggiungere la mia opinione....sicuramente il confronto con gli altri è sempre costruttivo,in qualsiasi modo esso avvenga..ci fa riflettere,ci fa prendere coscienza di noi stessi,delle nostre potenzialità più nascoste,della nostra voglia di fare e di esprimere..della nostra voglia di esserci,in qualche modo...Laila diceva che non ritiene importante il dare o il ricevere da e a persone sconosciute..ma siamo sicuri che le persone che "conosciamo" realmente siano poi così reali?
Credo che alla base di tutto ci debba essere una completa apertura all'altro,una voglia estenuante di condividere esperienze,motivazioni e sensazioni...una profonda sincerità nel mostrarsi interiormente e una grande determinazione a rispecchiarsi nelle identità altrui...e capire,ascoltare,comprendere...anche in silenzio.
Non è detto che in un forum virtuale non si possa fare tutto questo..sta a chi è dietro il monitor che il "miracolo" avvenga..con tutti gli annessi e connessi che può comportare.
Mi sono permessa di esprimere questa opinione basandomi principalmente sulla mia esperienza personale..che ha avuto,si,anche dei percorsi dolorosi all'interno del web(non in questo forum,ma in un'altra piattaforma dove sono da anni),proprio per il mio eccessivo "credere" nelle persone e nella loro buona fede..ma che mi ha anche regalato momenti particolari,mi ha aiutata in periodi difficili e mi ha fatto ancora credere che esistono delle persone "vere" in una una realtà che oggi,purtroppo,appare segnata dall'indifferenza,dall'arrivismo,dall'egocentrismo e dalla mancanza di valori e ideali.
Riferito alla tua citazione,Antonio,ogni persona che s'incontra nella vita ci lascia un pò di sè,anche inconsapevolemente..ed è proprio di quel "niente voluto" che ci arricchiamo.
Un saluto a tutti.

[antoniorandazzo]

"Non è in discussione cosa l'altro può dare a me ma cosa io posso dare agli altri."

Riporto le tue parole,Antonio,permettendomi di analizzarle e aggiungere la mia opinione....sicuramente il confronto con gli altri è sempre costruttivo,in qualsiasi modo esso avvenga..ci fa riflettere,ci fa prendere coscienza di noi stessi,delle nostre potenzialità più nascoste,della nostra voglia di fare e di esprimere..della nostra voglia di esserci,in qualche modo...Laila diceva che non ritiene importante il dare o il ricevere da e a persone sconosciute..ma siamo sicuri che le persone che "conosciamo" realmente siano poi così reali?
Credo che alla base di tutto ci debba essere una completa apertura all'altro,una voglia estenuante di condividere esperienze,motivazioni e sensazioni...una profonda sincerità nel mostrarsi interiormente e una grande determinazione a rispecchiarsi nelle identità altrui...e capire,ascoltare,comprendere...anche in silenzio.
Non è detto che in un forum virtuale non si possa fare tutto questo..sta a chi è dietro il monitor che il "miracolo" avvenga..con tutti gli annessi e connessi che può comportare.
Mi sono permessa di esprimere questa opinione basandomi principalmente sulla mia esperienza personale..che ha avuto,si,anche dei percorsi dolorosi all'interno del web(non in questo forum,ma in un'altra piattaforma dove sono da anni),proprio per il mio eccessivo "credere" nelle persone e nella loro buona fede..ma che mi ha anche regalato momenti particolari,mi ha aiutata in periodi difficili e mi ha fatto ancora credere che esistono delle persone "vere" in una una realtà che oggi,purtroppo,appare segnata dall'indifferenza,dall'arrivismo,dall'egocentrismo e dalla mancanza di valori e ideali.
Riferito alla tua citazione,Antonio,ogni persona che s'incontra nella vita ci lascia un pò di sè,anche inconsapevolemente..ed è proprio di quel "niente voluto" che ci arricchiamo.
Un saluto a tutti.

Sono perfettamente d'accordo su tutto e aggiungo.
Si dona qualcosa anche quando si ascolta attenti a quello che dicono gli altri, chiunque essi siano senza alcun bisogno di conoscerli. Purtoppo one line è quasi sempre difficile conoscere l'altro, se non dai suoi scritti o post. Certamente è più facile l'approccio tra persone di presenza perchè ogni gesto, ogni espressione, ogni movimento, e, sopra tutto gli occhi, ti danno l'immagine vera di quello che l'altro può essere, anche con tutti i limiti che la prima impressione può avere da certi soggetti, veri camaleonti.
Tutti ti danno comunque qualcosa, ne sono certo, in negativo e in positivo, basta saper ascoltare e leggere a cuore aperto e senza riserve mentali.Capisco il tacere negli approcci di presenza, meno quello one line.
Il mio post precedente, tra l'altro, era un invito a dire ed esprimere comunque, postando, perchè chiunque scriva si aspetta almeno che l'altro legga e magari risponda per esprimere a sua volta la sua opinione.
Non è ammissibile, in nessun caso, che si postino battute da veri troll solo perchè l'argomento non interessa.
Per concludere, spesso commettiamo l'errore di fare e dare qualcosa aspettandoci qualcos'altro in cambio. Niente di più sbagliato : fai e dai, ti resta la soddisfazione di aver seminato qualcosa che altri raccoglieranno.
Internet è un universo che può servire molto l'uomo, peccato che sia infestato da perdigiorno e idioti che non sanno dove e come sfogare i loro bassi istinti.
Io continuerò a DARE quello che sono a cuore aperto se altri vogliono potranno raccogliere, chi non vuole sono fatti suoi.
p.s. ho imparato molto dagli altri, direi tutto quello che sono, nella buona e nella cattiva sorte, con la differenza che tutto quello che ho ricevuto l'ho messo sempre gratuitamente a disposizione anche degli altri.
Anch'io appartengo a quella schiera di ingenui che credono nel prossimo.
Grazie stellablu che con il tuo intervento mi hai dato la possibilità di estendere il concetto e chiarire il mio pensiero.

Ti meriti un bel mazzo di fiori, perdonami se sono solo virtuali,

[stellablu]

Il tuo pensiero era già ben chiaro e definito anche nel precedente post...comunque,hai reso ancora più chiari ed evidenti i contorni del tuo prospetto mentale....
Non ci si deve aspettare niente in cambio dall'altro,è vero...io ho "regalato" sempre spontaneamente e forse sono stata un pò "egoista",tra virgolette,perchè il dare mi ha fatto "vivere",mi ha fatta crescere,mi ha fatto imparare a "piangere" per l'integrità morale dell'uomo,inteso come essere umano,quindi ho fatto prima di tutto un regalo a me stessa...
non mi sono aspettata mai nulla in cambio...però ci sono state alcune cose,alcuni atteggiamenti,alcune falsità insipide e arroventate come spigoli d'acciaio infuocati che mi hanno fatto davvero male...forse volevo solo un pò più di rispetto per la mia persona,per la mia lealtà e presa di posizione,avrei voluto solo questo,anche se avrebbe voluto dire quello di sentirmi dire in faccia "Non mi servi più,sei stata solo uno stupido gioco,ma come fai ad essere così ingenua?"...
ma,continuo tutt'ora a volermi ferire....
Poi,ogni tanto,trovo qualcuno che, invece,mi fa scorgere nuovamente il sole all'orizzonte..e allora capisco che il mio sentire ha un senso....
Grazie Antonio....

[antoniorandazzo]

Sono io a doverti rin graziare, non è facile avere attenzione per certi valori e per gli altri in questo stupido mondo di fatuità dove non esistono altri valori che il denaro, il possesso e il potere dimenticando proprio la semplicità di una proverbiale frase che anch'io tradussi a modo mio : "DARI TI RUNA QUANTU CHì" che nello scritto originale dice, pressappoco, (traduco): dare di da molto di più di quello che hai dato tu.