docmar77 ha scritto:....io proprio di questo ho paura, temo di non essere capace, ho paura di non riuscire a seguirli, di non riuscire ad instradarli e accudirli.
Non è, come alcuni possono pensare, perchè non riesco a rinunciare alla mia libertà, o perchè penso possano essere un ostacolo alla mia carriera, sono pronta a fare rinunce e sacrifici, è proprio il timore di non essere in grado di fare il mestiere più difficile del mondo...la mamma!
Ciao Docmar 77, quando ti sei laureata e dovevi incominciare a lavorare per quello che tu hai studiato,sinceramente non eri in grado di sapere quello che ti aspettava, la stessa cosa penso sia fare il genitore, anzi, è il mestiere più difficile che esista, ma se non provi non potrai dire di avere paura o di non
riuscire ad instradarli. E' lì in quel momento che ti scatta qualcosa dentro che ti dice di andare avanti e di superare le tue paure, sei disposto a fare delle rinunce di libertà, di carriera, facendo dei sacrifici non indifferenti. Con tuo figlio o con i tuoi figli devi saper dialogare, cercare di essere presente nel migliore dei
modi nella sua vita, ma devi sapere anche dire di no alle sue richieste. Le sue richieste non sono cose insormontabili , non fanno parte della sua vita nei suoi primi anni di vita , parlo dei suoi dieci dodici anni, perchè fino lì ti sembra di essere stato un buon genitore, il difficile inizia dopo, è lì che scopri veramente
se sei un buon genitore, è lì che le cose iniziano a diventare dure, difficili perchè loro iniziano ad avere le loro esigenze, iniziano a frequentare nuove amicizie, iniziano a chiedere sempre di più, è lì che scopri se sei veramente un buon genitore.
Quindi Docmar77, dai che anche tu sarai una buona mamma e un buon genitore. Forza!!!!