Io ho spesso manifestazioni d'affetto verso tutti ed è per questo che non rimpingo nulla a tal proposito, ma in verità di cose non dette ne ho parecchie...
Avrei voluto dire ad una persona che se ne andata che le volevo bene nonostante mi avesse ferita perchè non sapeva ciò che diceva.
Avrei voluto alla mia amica che malgrado lei abbia pensato che una sua parola mi abbia ferita a tal punto da non vederci più, io l'ho perdonata subito dopo che ha pronunciato quella frase.
Avrei voluto dire ad un altro amico che le persone non si giudicano dai loro difetti fisici, ma da ciò che hanno nel cuore e da ciò che dimostrano di valere e che, quando mi ha inviato una lettera di scuse dopo 12 anni, non c'era bisogno che lo facesse perchè avevo già capito.
Ora vorrei dire ad una persona che vedo spesso che non si può dire a nessuno che il suo carattere non ti piace in nessun senso se prima non si è sforzata di conoscerla o solo perchè hai una mentalità e una cultura diverse dalla sua. Vorrei dire alla stessa persona che se affermi che qualcuno non ti da nulla è solo perchè dimostri di essere tu la prima a non voler ne dare ne ricevere. Vorrei dirle che non esistono "falsi vittimismi" quando si soffre e che la gente deve essere libera di manifestare i propri sentimenti senza che nessuno la giudichi per questo.
Vorrei dire a due persone che l'amore è comprensione, fiducia e voglia di crescere insieme senza chiudere nessuno in una boccia di cristallo. Vorrei dire loro che le persone non cambiano da un giorno all'altro senza motivo e che se lo fanno un motivo c'è. Vorrei dirgli e fargli capire che non sempre le cose sono come sembrano e che è sciocco esasperare chi ti sta vicino.
Vorrei, non dire, ma urlare ad alcune madri che l'essere tali non da loro il diritto di gestire e controllare la vita dei loro figli: loro hanno vissuto la loro vita, hanno fatto i loro errori... che permettano lo stesso privilegio anche ai figli...tutto ciò non ci è precluso solo perchè non abbiamo vissuto il '68. Vorrei dire che sono state loro a crescere e far capire alcune cose, ma forse non si fidano del loro stesso operato.
Infine vorrei dire ad una persona a me molto cara che "quella" non è la ragazza per lui, che non è giusto per se stesso che ci abbia perso il sonno e ci stia perdendo la ragione e non è giusto per chi gli sta vicino e gli vuol bene vederlo star male, ma non posso farlo quando piangendo mi dice che l'ama....