Ho conosciuto persone che non l'hanno mai visitato...parlo di siracusani!!!
Se per caso qualcuno di voi non lo ha mai visto vi consiglio di visitarlo.
la più bella, grande e completa opera militare che sia rimasta del periodo greco. Ha una superficie di circa 15.000 mq., munito di larghi fossati, torri d'avvistamento, un ponte levatoio e trincee sotterranee, che rendevano la città di Siracusa inespugnabile (o quasi). Fu fatto costruire da Dionisio il Vecchio in sei anni, fra il 402 ed il 397 a.c., periodo in cui Siracusa fu in lotta con i Cartaginesi. Per rafforzare la difesa della città Dionisio decise di fortificare l'Epipoli (città alta ) che, durante l'assedio ateniese di qualche anno prima, aveva rappresentato il punto debole del sistema difensivo. L'entrata del castello è protetta da tre fossati, di cui l'ultimo era il più importante, in quanto collegava tutto l'apparato di difesa interno della fortezza, per il tramite di una rete di passaggi e di gallerie che davano la possibilità di spostare le truppe da un punto all'altro senza che fossero viste, al fine di accerchiare facilmente il nemico.
A Nord è sbarrato da un muro, a Sud vi sono tre grandi pilastri che sostenevano il ponte levatoio. Le cinque torri che si notano dopo il terzo fossato servivano per ospitare le baliste, che, situate più in alto di quelle dei nemici, potevano colpire senza essere da queste danneggiate.
Dall'altro lato del castello, il sistema difensivo era costituito da due muri posti davanti alle porte di accesso, che impedivano gli attacchi in massa del nemico. Tutta questa struttura a forma di imbuto permetteva una più facile difesa.
Il giovane siracusano, che ci fa da guida, spiega come, tramite questo complesso sistema di opere a tenaglia che visitiamo, si tramutasse in una trappola mortale per gli assedianti. Ci descrive anche, con vivezza e passione, come fossero avvenuti ieri, gli assedi ateniesi, cartaginesi e romani, al punto che mi sembra di avvertirne i rumori e gli odori.
fonte argenario.net