solemare ha scritto:Intanto saluti a tutti sono nuova del forum, mi ha subito colpito la discussione sui confini dei due storici quartieri Akradina e Tike, a prescindere dai testi in tedesco in possesso dei Siracusani e ovviamente non di facile interpretazione in quanto secondo il mio modesto parere non è mai stato dato il consenso a che' venissero tradotti, infatti da quello che si può capire dalle illustrazioni akradina è sottolineata come Ortigia ad alta densità abitativa e quindi ricca se non tanto quanto, ma quasi di reperti e fonti storiche soprattutto del periodo romano bizantino, le catacombe di Santa Lucia, Vigna Cassia e per ultime le più recenti quelle di San Giovanni non poteveno essere dei siti isolati a formare uma curva da sud verso ovest, all'interno c'era la prima citta' che si estendva dopo Ortigia. Anche io sono stata sempre convinta che la borgata fino all'attuale balza akradina a nord, corso gelone a ovest e il mare a est appartenesse ad akradina, vorrei leggere qualcosa in italiano per essere più convinta che non è così.
Hai perfettamente ragione dall'attuale quartiere umbertino fino alla "testa o rre" compresa, era Akradina e la via dai Cappuccini a Via Costanza Bruno ne segnava il confine Nord. Nei pressi della basilica di San Giovanni, verso via Costanza Bruno doveva esserci la famosa Porta Akradina che delimitanva il quartiere ed il confine con Neapolis.
Qualcosa la puoi trovare nel volume del Cavallari