Siracusa greca: il potere regnante

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Vi riporto questo piccolo lavoro sperando di fare cosa gradita a tutti gli appassionati di storia greca siracusana


Siracusa Greca

-Gelone (485-478 a.C.)
-Gerone I (478-466 a.C.)
-Trasibulo ( 466-465 a.C.)

-Repubblica(465-406 a.C.)

-Dionisio I (406-367 a.C.)

-Dionisio II (367-357 a.C.)
-Dione (357-354 a.C.)
-Callippo(354-353 a.C.)
-Ipparino (353-351 a.C.)
-Niseo(351-347 a.C.)
-Dionisio II (347-344 a.C.)
-Iceta (344-342 a.C.)

-Timoleonte(342-336 a.C.)
-Repubblica (336-?)
-Oligarchia (?)

-Sosistrato (? -317 a.C.)
-Agatocle (317-289 a.C.)
-Menone (-288 a.C.)
-Iceta II (288-279 a.C.)
-Tinione (279 -277 a.C.)
-Sosistrato II (279-277 a.C.)
-Pirro (277-276 a.C.)

-Repubblica (276-270 a.C.)

-Gerone II (270-216 a.C.)
-Gelone II (?)
-Geronimo (216-215 a.C.)
-Andranodoro ( 214 a.C.)
-Ippocrate e Epicide (214-212 a.C.)

-Repubblica (212 a.C.)

-Conquista romana (212 a.C.)

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Interessante cronologia!

Sicuramente durante il periodo di Gelone e di Dionisio I, Siracusa raggiunse la propria massima estensione, con un numero elevatissimo di abitanti e un periodo di massimo splendore culturale; la città aretusa superava addirittura la stessa Atene per prosperità e potenza! Si hanno le più grandi mura dell'antichità e un'opera militare, il castello Eurialo, il più complesso e perfetto dell'epoca.
La pentapoli era una fortezza imprendibile! La cinta dionigiana, costruita in brevissimo tempo, era inespugnabile e non fui mai espugnata dai Cartaginesi!

Sotto i tiranni furono realizzati sicuramente i più importanti monumenti di Siracusa.
Purtroppo la massima potenza raggiunta da Dionisio I verrà lentamente dispersa a causa dell'incapacità dei suoi successori... L'ultimo grande fu Gerone II...basti pensare che Geronimo si alleerà con i Cartaginesi, i nemici storici di Siracusa!

Cmq Siracusa rimase importante anche sotto i romani, che realizzarono grandi costruzioni (l'anfiteatro, il ginnasio, il foro)...ma ormai il declino era vicino...e si potrarrà, da allora, fino ai giorni nostri....

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maggior sviluppo urbano: per Siracusa fu sotto Gerone II,secondo gli ultimi studi il famosissimo acquedotto greco Galermi* fu costruito sotto questo regnante a causa dell'enorme sviluppo demografico della città.Questo sviluppo fu determinato da un clima di pace protratto per tantissimi anni nel quale Siracusa tenne rapporti di pace sia con Roma sia con Cartagine.Cosa ben diversa è se parliamo dei territori sotto l'influenza siracusana,per avere un idea del territorio siracusano andate su questo link e cliccate in alto su history

http://www.bio.vu.nl/home/vwielink/WWW_MGC

Tralasciando il campanilismo di certi antichi testimoni del passato bisogna chiarire sia che siracusa non ebbe mai una popolazione di milioni di abitanti (e questo è evidentissimo e scontato) sia che il perimetro delle mura non racchiudeva solo la pentapoli (e quindi la città)
leggendo le testimonianza archeologiche sarà agevole notare ,come dice anche il Giuliano,che le mura racchiudevano anche vaste zone mai edificate


La grandezza di Siracusa: non sempre va necessariamente associata ad un tiranno dato che ad esempio fu sotto la seconda democrazia che fu sconfitta Atene o dato che un altro periodo florido va associato alla ricostruzione delle istituzioni da parte di Timoleonte e della successiva democrazia.Altro personaggio storico importantissimo da ricordare fu Agatocle,l'unico tiranno di siracusa che portò la guerra in africa conquistando vastissimi territori cartaginesi.Altri importanti personaggi legendari furono Archia,Diocle,Dione,Ermocrate,Damone e Finzia per non parlare degli storici dei matematici o degli artisti siracusani fra cui il celeberrimo Archimede e gli importantissimi incisori monetali Cimone,Eveneto,Eucleida,Frigillo...

Nemici storici dei siracusani: che lo siano stati i cartaginesi in parte è vero in parte no (alcuni tiranni come Iceta furono amici dei cartaginesi) i Siracusani furono prevalentemente nemici di loro stessi e non di rado le battaglie si combattevano dentro le mura della città e spesso anche contro i mercenari assoldati dagli stessi siracusani


*l'acquedotto Galermi:è tutt'ora utilizzato e malgrado in pochi lo conoscano un po' tutti lo avete visto percorrendo la strada che porta alla fiera del sud e a villaggio miano,passando su questa strada guardate a sinistra e noterete tanti pozzetti e una specie di strada lastricata,bene quello che avete visto tante volte è proprio l'acquedotto greco!!

[acid]

Urbanisticamente anche il periodo di Gelone fu di grandissima rilevanza:
il provvedimento più interessante fu la decisione di spostare l'agorà da Ortigia, ormai troppo piccola ad Acradina.
Il quartiere di Acradina diventava il principale della città, il più grande, il più popolato, tutto ruotante intorno all'agorà, attraversato da grandi strade rettilinee, secondo il modello greco.
La città veniva così a essere formata da quattro grandi quartieri: Ortigia, Acradina, Tyche, Neapoli.
Sparsi insediamenti, iniziavano anche a stanziarsi nella zona più alta della città, quella che sotto Dionisio I ne diverrà il quinto quartiere: Epipoli.

La potenza di Gelone e il periodo di massima espansione (più tardi sarà anche con Dionisio I) di Siracusa, (da alcuni storici chiamata addirittura l'età dell'oro), lo si evince da alcuni scritti di Erodoto.

Sicuramente i più grandi tiranni furono Gelone, Dionisio I, Timoleonte, Agatocle, Gerone II.

A loro dobbiamo l'incancellabile volto greco che oggi possiamo ammirare in campo urbanistico nella nostra città.

Sarebbe anche interessante fare di ognuno una cronologia delle opere e monumenti realizzati sotto il loro periodo....una breve sintesi di ognuno, insomma.

Ad esempio, "il re" Agatocle, a parte l'ottima politica estera, non mi pare fece granchè, a parte rivalorizzare alcune opere precedentemente costruite da Dionisio I e distrutte da Timoleonte (come il porto piccolo)...

Ci sono anche spunti interessanti nei libri di Erodoto, a testimonianza della grande potenza di Siracusa in questo periodo...

[Fid]

Acid non è cosi' agevole individuare quando furono costruiti determinati templi ed anche le testimonianze del passato spesso sono non sono concordi,sicuramente sappiamo ad esempio che nell' olimpeion Ierone appose il vello d'oro che Dionisio I sotrasse per pagare la guerra contro Cartagine,sappiamo che l'agorà siracusana fu arricchita da Gerone II,che Dionisio spogliò tutti i templi e le sue ricchezze,che molte delle opere pubbliche religiose più importanti furono costruite ed ingrandite in periodi di pace e prosperità (quindi difficilemnte con Dionisio I e Agatocle) ma più probabilmente nei periodi di sviluppo economico con i dinomenidi (Gelone,Gerone e Trasibulo) con Timoleonte (che non fu mai un tiranno) con Gerone II e nei periodi del governo democratico.Sappiamo inoltre che le opere più importanti da un punto di vista militare furono realizzata(anche in brevissimo tempo!) sotto il temibile Dionisio I che fece edificare l'eurialo,le possenti mura e che traformò Ortigia in un quartiere regale e inaccesibile con una fortezza e delle mura inespugnabili

[acid]

So che molto complessa è ricostruire ad esempio la genesi del Teatro Greco, che alcuni attribuirebbero al periodo di Ierone I

[Fid]

potrebbe essere possibile ma purtroppo non abbiamo alcuna certezza,sembrerebbe che il costruttore del teatro originario (perchè l'attuale è un teatro greco-romano molto differente dall'iniziale) sia stato un certo Demókopos.

Per saperne un po' di più vi consiglio di leggere il seguente link
http://www.galleriaroma.it/Siracusa/Mon ... 0greco.htm

ma se ciò non bastasse potete provare a reperire la seguente opera

Polacco Luigi "Il teatro antico di Siracusa" Edizioni dell'Ariete

in questo link invece potete visionare come cambiò il teatro

http://pcfarina.eng.unipr.it/siracusa/Siracusa.HTM

Se volessimo fare un po' di archeologia sui luoghi vi consiglio di prendere la strada del teatro greco e cercare l'antico teatro rettilineo,sono sicuro che in tantissimi non sanno che i teatri del periodo greco sono due!!!