Il decreto sulla balneabilità delle coste siciliane ha sancito l’eccellente stato in cui si trova la spiaggia "Arenella" di Siracusa. Questo almeno è il dato che risulta dall’ultima campionatura delle nostre acque marine. Il Dipartimento Ispettorato Regionale Sanitario infatti, svolge da tempo la delicata funzione di tenere sotto costante osservazione le condizioni del nostro mare.
Complessivamente la Sicilia vanta 1484 chilometri di costa, dei quali 234 non risultano inquinati ma comunque non sono soggetti a frequenti verifiche perché inaccessibili anche alla balneazione, 940 sono perfettamente balenabili mentre nei restanti 310 permane il divieto di fare il bagno, anche se in realtà circa la metà delle spiagge "vietate", sono chiuse solo per prudenza, in quanto soggette ad "inquinamento provvisorio" e per questo motivo potrebbero anche essere riaperte. Fra le aree non balneabili inoltre, figurano quelle chiuse per legge, come le zone portuali, quelle industriali e le foci dei fiumi, e quelle chiuse perché soggette a vincolo di protezione ambientale, come i parchi e le oasi naturali.
Stabilimenti e costruzioni di vario genere dunque, pare non abbiano avuto riscontri negativi sulla salute delle acque siracusane, anzi i dati raccolti finora dai ricercatori mostrano che è stato confermato anche quest’anno quel trend di miglioramento avviato già nel 2003 e che ora oltre all’Arenella, riguarda anche le spiagge "Granelli" e "Martella" di Pachino.
Fonte: La Sicilia