Festa dei carabinieri al Castello Maniace Domani cerimonia per il 196° dell'Arma
Alla fine della cerimonia sarà proiettato un cortometraggio
Festa dei carabinieri al Castello Maniace
Domani cerimonia per il 196° dell'Arma
Siracusa - L’Arma dei Carabinieri celebrerà domani il 196° annuale della sua fondazione. A Siracusa, la cerimonia si terra nel cortile della caserma sede della sezione carabinieri tutela patrimonio culturale che si trova all’interno del Castello Maniace.
Alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della città e della provincia, alle 9,50 si comincerà con lo schieramento dei reparti per poi continuare con il discorso pronunciato dal comandante provinciale, la consegna delle ricompense e gli onori finali.
Alla fine della cerimonia, all’interno della sala ipostila del Castello, verrà proiettato un cortometraggio realizzato con scene tratte da film e fiction che hanno visto l’Arma dei Carabinieri protagonista nel campo cinematografico e televisivo.
Per l’occasione, nella splendida cornice offerta dal Castello Maniace, è stata allestita una mostra statica dei mezzi in dotazione all’Arma dei Carabinieri, tra di essi il “Nexus”, elicottero di ultima generazione in dotazione al 12° nucleo elicotteri di Catania, capace di operare in condizioni estreme e con un elevatissimo livello di tecnologia.
Per tutta la mattinata, inoltre, rimarrà aperta la mostra già allestita in precedenza, sui reperti archeologici della Sicilia, recuperati dai carabinieri nel mondo.
Il tutto potete leggerlo qui:
http://www.giornaledisiracusa.it/cronac ... larma.htmled anche qui:
http://www.ondaiblea.it/index.php?optio ... &Itemid=21 Il 196° dell'Arma dei Carabinieri domani a Siracusa
Siracusa, 4 giugno – L’Arma dei Carabinieri celebrerà domani, il 196° Annuale della Sua fondazione.
La cerimonia, nella provincia di Siracusa, avrà luogo nel cortile antistante la Caserma sede della Sezione Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, ubicata all’interno del Castello Maniace, alla presenza di tutte le Autorità civili, militari e religiose della Città e della provincia.
Nella splendida cornice offerta dal Castello Maniace, è stata allestita una mostra statica dei mezzi in dotazione all’Arma dei Carabinieri: tra di essi il “NEXUS”, elicottero di ultima generazione in dotazione al 12° Nucleo Elicotteri di Catania, capace di operare in condizioni estreme e con un elevatissimo livello di tecnologia.
Per tutta la mattinata, inoltre, rimarrà aperta la mostra sui reperti archeologici della Sicilia, recuperati dai Carabinieri nel Mondo.
Programma
Ore 09.50, Inizio cerimonia - Schieramento dei reparti
Ore 10.00, Arrivo Autorità - Onori al Prefetto di Siracusa
Ore 10.15, Allocuzione del Comandante Provinciale
Ore 10.30, Consegna Ricompense
Ore 11.00, Onori finali
Ore 11.05, Termine della cerimonia
Alla fine della cerimonia, all’interno della sala Ipostila del Castello, verrà proiettato un cortometraggio realizzato con scene tratte da film e fiction che hanno visto l’Arma dei Carabinieri protagonista nel campo cinematografico e televisivo.
L’Arma dei Carabinieri, un po’ di Storia
Il 20 maggio 1814, Vittorio Emanuele 1°, re di Sardegna, per rimediare al disordine ed alle precarie condizioni di sicurezza in cui versava il regno, dispose che la Segreteria di Guerra approntasse immediatamente un “Progetto di istituzione di un Corpo militare per il mantenimento del buono ordine”. Il progetto fu realizzato con le Regie Patenti del 13 luglio 1814, istitutive del Corpo dei Carabinieri Reali che ebbe il battesimo del fuoco nella carica di Grenoble il 6 luglio 1815. Il 12 ottobre del 1822 la competenza dei Carabinieri Reali fu estesa anche alla Sardegna.
Nel 1834 il Carabiniere Giovan Battista Scapaccino, caduto in un'imboscata di rivoltosi nell'abitato di Les Eschelles, scelse la morte pur di non rinnegare il giuramento di fedeltà prestato al suo Re. Per tale episodio fu insignito di M.O.V.M, la prima di una storica serie che ha visto protagonisti i militari dell’Arma.
Nel 1848 i Carabinieri si distinsero nell'eroica carica di Pastrengo, con un intervento che fu decisivo per l'esito favorevole della battaglia.
Nel 1861, con la costituzione del Regno d'Italia, il Corpo dei Carabinieri Reali divenne "Arma" del Regio Esercito.
Anche in quella nuova configurazione, i Carabinieri continuarono ad assolvere contestualmente le funzioni di prima Arma dell'Esercito e di Corpo di Polizia.
Notevole, nella prima guerra mondiale, fu l'impegno dei Reparti dell'Arma, sempre in prima linea. Tra gli episodi di fulgido eroismo, va ricordato l'assalto del Podgora del 19 luglio 1915, allorché i Carabinieri attaccarono all'arma bianca una posizione saldamente difesa da preponderante avversario: l'operazione costò 53 caduti, 143 feriti e 10 dispersi. Il 5 giugno 1920, per il contributo offerto alle sorti del primo conflitto Mondiale, la Bandiera dell'Arma venne insignita della prima Medaglia d'Oro al Valor Militare. Consistente fu anche l'impegno dell'Arma nelle operazioni della campagna d'Africa, in Libia, Somalia, nelle Regioni della Tripolitania e della Cirenaica, dove determinante fu l'apporto degli Zaptiè. Per la valente azione svolta in terra d'Africa dalle Divisioni Carabinieri di Tripolitania e Cirenaica, furono concesse alla Bandiera dell'Arma 2 Croci di guerra al Valor Militare. Seguì la partecipazione alle operazioni belliche del 2° conflitto Mondiale, che vide i Reparti dell'Arma impegnati in delicatissime situazioni, sempre a tutela della popolazione e delle istituzioni democratiche.
L'Arma dei Carabinieri, "prima Arma dell'Esercito", nell’anno 2000 è stata elevata al rango di Forza Armata, con l’effetto, tra gli altri, di esprimere il proprio Comandante Generale fra gli Ufficiali Generali della Benemerita.
In ragione della sua peculiare connotazione di “Forza di polizia ad ordinamento militare”, l’Arma dei Carabinieri ha avuto negli anni un ruolo molto importante nel contesto internazionale, impegnandosi in prima linea in importanti missioni all’estero, sotto l’egida delle Nazioni Unite e della NATO.
Sono passati oltre 150 anni da quel lontano 1855, in cui per la prima volta le uniformi della Benemerita varcarono i confini nazionali per approdare, con il Corpo di Spedizione sardo in Crimea: Libano, Somalia, Bosnia, Kossovo, Iraq, Afganistan, sono stati poi teatri di operazioni di pace impegnative, in cui la Benemerita, a difesa dei diritti umani in ogni angolo del pianeta, ha visto operare gli uomini e le donne dell’Arma in servizi umanitari e di addestramento delle ricostituite polizie locali.
Ma da sempre, in ogni angolo del Paese, anche nelle località più remote, la gente riconosce il lavoro silenzioso dei tanti Carabinieri delle Stazioni, militari patrimonio delle comunità che operano instancabilmente al servizio dei cittadini e delle Istituzioni.
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