
Questo è il primo scempio del parco...

Questa zona è recintata da secoli...




Questi sono i bagni, pieni di scritte ai muri.
Da notare la porta chiusa con il lucchetto e i calcinacci dove dovrebbe esserci il tetto.

In più punti è stata maltrattata e divelta la separazione fra la parte pedonale e quella verde...


In molti punti mancano mattoni, o fra di essi vi sono intercapedini profonde anche 3-4 centimetri perchè manca il cemento, non oso pensare a una ragazza che si avventura lì con scarpe col tacco!



Vicino l'angolo con via Italia c'è un muro circolare (demolito in più punti) con erbacce alte un metro e mezzo dentro...



Accanto all'ingresso da via Italia la recinzione è stata smontata e buttata dentro il parco, evidentemente stamattina qualcuno ha pensato bene di togliere le ringhiere dalla stradina, perchè ieri erano un ostacolo per chi (come me) va al parco per correre.





Il vero scempio del parco sono i cumuli di terra (materiale di risulta!) che vi sono nell'intero settore fra via Italia e via Madre Teresa di Calcutta: ieri avevo scritto che ce ne sono una cinquantina, oggi mi sono reso conto che sono almeno 3 volte quel numero!

Qualcuno, in questo angolo, ha pensato di fare un accesso pedonale "alternativo" per quando il parco è chiuso...




Questi cumuli di terra non sono gli stessi di prima, i precedenti erano sul lato via Italia, questi sono sul lato via Madre Teresa di Calcutta, andando verso l'interno, il centro del parco.
Come potete vedere la gramigna mi supera in altezza!

Il muretto circolare visto dal centro del parco (la foto l'ho fatta anche da qui perchè prima ero in contro luce).

Un bel mucchio di terra dove la gente dovrebbe camminare...

Una volta c'era una copertura, adesso si vede solo l'intelaiatura in legno, esposta al vento, uno scheletro gigante che di questo passo andrà in rovina sotto gli effetti degli agenti atmosferici...




Questi penso siano campetti per qualche genere di sport: vi sono recinzioni alte, ma all'interno la gramigna regna sovrana.
Tra l'altro anche le 2 porticine di ingresso sono ostacolate da un cumulo di terra...

Una volta qui doveva esserci un cartello con una mappa, una freccia e la scritta "voi siete qui".
Chissà quando lo rivedremo...